"COSì VICINI COSì LONTANI"

          APPELLO PERCHE' NON MUOIA IL PERIODICO " NOI ALBANESI IN ITALIA”

Nel giugno del 2000 il Dr. Sisto CAPRA, caporedattore del quotidiano " La Provincia Pavese ", ha fondato il mensile " NOI ALBANESI IN ITALIA " per promuovere l'amicizia e la reciproca conoscenza tra le due Nazioni, sia per gli Albanesi venuti nel nostro Paese in questi ultimi anni, sia per quelle popolazioni venute 600 anni fa per non sottostare alla dominazione turca, le attuali nostre Comunità Arbëreshë, che, pur diventando cittadini italiani a pieno titolo, hanno ancora ammirevolmente mantenuto e custodito la lingua della loro prima Patria, utilizzandola tutt'ora tra di loro.

Il Dr. Capra, dedicatosi con tanta passione ai problemi di que­sta duplice realtà in Italia, ha già pubblicato due libri: nel 1999   ALBANIA ANNO ZERO - DOPO LA GUERRA CHE SUCCEDE ?   e nel 2000  " ALBANIA PROIBITA - IL SANGUE, L'ONORE E IL CODICE DELLE MONTAGNE "  , che riporta la stesura integrale di questo prezioso Codice: il " KANUN " con ampi commenti di ragguardevoli studiosi in materia e del Principe Gjon Gjomarkaj, discendente diretto di quel Principe Lek Dugagjini, autore del codice stesso.

Questa seconda opera evidenzia una fondamentale radice comune agli albanesi attuali ed a quelli immigrati in Italia dal 1600.

Dove però ha messo la sua cura più continuativa ed assidua è il periodico " NOI ALBANESI IN ITALIA,  che ogni mese ha portato a quanti si sono abbonati, con alcune parti in lingua albanese, notizie dell'Albania,  dei suoi personaggi più noti, delle disposizioni di Legge italiane che più potevano interessare gli immigrati, ed altre per la componente Arbereshe.

Già fin dal primo numero ha riportato, in una pagina interamente dedicata a questa minoranza etnica e linguistica, un’accurata e completa cartina della presenza in Italia dell'antica migrazione albanese, con l'esatta posizione e denominazione dei Comuni di loro presenza, documento indispensabile a chiunque intenda seriamente dedicarsi a questa importante realtà in Italia.

Egli ha voluto che l'abbonamento fosse di sole L. 15.000 annue, (ora 8 euro) affinché potesse essere accessibile a tutti o quasi e ha dedicato ad esso tutte le sue forze e la sua passione.

Purtroppo le adesioni a quest'opera sono state assai scarse, e se non si perverrà ad un ampliamento consistente di esse, egli sarà costretto dolorosamente a chiudere questa bella realizzazione.

 

                               Alla luce di queste constatazioni, non resta che una sola esor­tazione:

NON LASCIAMO MORIRE QUESTO PERIODICO !

Albanesi di 600 anni fa, albanesi da poco venuti, italiani che siete legati da vincoli di parentela, amicizia, simpatia per questa popolazione e la loro Nazione, diffondete questo messaggio: promove­te abbonamenti: il mensile è tutto vostro, è tutto nostro, è uno strumento, anzi un foglio amico che ci unisce tutti, e su cui ognuno di noi può trovare anche posto con un suo scritto.

Una volta persa questa opportunità, è estremamente difficile che qualcun'altro si rimbocchi le maniche, ed a costo di rimetterci di tasca propria, come ora fa il Dr. Capra, voglia rimettere in piedi un'analoga pubblicazione.

Finché c'è ancora, cerchiamo di salvarlo ampliando gli abbonamenti.

Fiduciosi del Vostro apporto, Vi porgiamo i nostri migliori auguri e saluti.

 

CHIERI (Torino)

     Abbonamento annuale: 8 euro - c.c.p. 215 08 213  intestato a:

     Associazione Italia-Albania per l'amicizia e la reciproca conoscenza

     Direz. e Redaz.: Dr. Sisto Capra - Via Roma,73 - 27028 S.Martino Siccomario (PV) -

     Tel  339.867.2071    Fax  0382,556.733     -    E-mail:  siscapr@tin.it