Dice infatti qualcuno che c'è più male che bene nella natura dei mortali. Ma io ho un'opinione esattamente opposta, che il bene prevalga sul male nell'uomo: se non fosse così, non ci sarebbe motivo di essere illuminati dalla luce della vita. Mi inchino dunque al dio che ci diede la vita portando ordine dal caos e dalla ferinità ... Ma la nostra presunzione ci spinge a voler essere più forti del dio, e con l'orgoglio nei nostri cuori pensiamo di essere più saggi degli dei. Euripide, Supplici, 195 |
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Rassegna di proposte di traduzione dal greco al latino
Erodoto Il tradimento di Fanete ( Storie, III, 4 )
Omero L'invocazione dei morti ( Odys. XI, 1-43 )
Eschilo L'ubris ( Agam. vv. 750 e segg. )
Sofocle L'uomo ( Antig. stasimo I, v. 332 )
Platone Il giudizio dopo la morte ( Fedone, 113d - e )
Senofonte Virtus Heraclem adloquitur ( Memorab. II, 1, 27-28 )
Plutarco La legge del più forte ( Vita Camilli, 17, 1-6 )
Babrio La favola di Iris ( Favolista del II sec. d.C. )