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Le torri degli Asinelli e della Garisenda non sono le uniche di Bologna. Eccone qui altre due, meno famose ma ugualmente affascinanti: a sinistra la torre Azzoguidi, a destra la torre Prendiparte. Quest'ultima, alta 59 metri e costruita nella seconda metà del XII secolo, è anche detta Coronata per la sua caratteristica decorazione. Se i "nuovi ricchi" di oggi si scavano la piscina in giardino, ottenendo spesso nulla più che pietose tinozze, i ricchi di allora facevano a gara a chi aveva la torre più alta. Al culmine di questa mania si contavano circa duecento torri in città, ma oggi non ne restano che una decina.
Quella che vedete dietro la torre Azzoguidi è la Chiesa Metropolitana di San Pietro, la cui facciata dà su via Indipendenza. In quanto a jella, questo edificio rivaleggia con la fortezza della Montagnola: fondata nel 1019, la chiesa fu distrutta da un incendio nel 1141; ricostruita nel 1161, fu danneggiata da un terremoto nel 1222 e da un crollo nel 1575. All'inizio del XVII secolo fu demolita e ricostruita, e stavolta la perseveranza ha pagato, visto che è ancora in piedi.