ATTENZIONE - TUTTI I MENU VENGONO PRESI IN ESAME IN MODALITA' COMPLETA SENZA AVER ATTIVATO L' OPZIONE "ACTIVATE BEGINNER MODE" NEL MENU "TOOLS"
Quando aprite Exact Audio Copy vi trovate di fronte ad una schermata come questa, l' unica differenza dovrebbe essere il nome del CD e le tracce. Avete il menù con le varie voci (EAC, Edit, Action, Database, Tools, Help), il menù a tendina che permette di selezionare il lettore da usare (in questo caso un PLEXTOR PX-32TS), i comandi del lettore CD-DA e le tre icone per accedere a CDDB (anche se oramai sarebbe meglio dire FreeCDDB viste le politiche adottate da CDDB da qualche mese).
Nella finestra principale troviamo i dati relativi al CD inserito, con il nome delle tracce, l' OFFSET iniziale, la lunghezza, il gap, la dimensione in Mb, i CRC, l' eventuale protezione dalla copia e la Pre-Enfasi della traccia. Non preoccupatevi se qualcuno di questi termini al momento non sapete cosa vuole dire, più avanti verranno affrontati tutti.

Passiamo al primo menu che si trova sotto la voce "EAC", ossia "EAC Options", apribile anche con la pressione del tasto "F9". Qui trovate tutte le opzioni per configurare l' estrazione delle tracce su disco escluse quelle specifiche relative al lettore CD. Sono divise in altri menù, il primo dei quali si chiama "Extraction" :
 

Analiziamo le voci una ad una :

Fill up missing offset samples with silence : Questa voce indica che, una volta impostato l' OFFSET, se i samples che dovrebbero essere letti si trovano in una zona inaccessibile per il vostro lettore CD (come potrebbero essere il LEAD-IN o LEAD-OUT), EAC deve sostituirli con del silenzio in modo da avere sempre una traccia della lunghezza esatta, altrimenti vi mancherà una parte. Lascio a voi la scelta se attivarla o meno, non è un fattore che va a intaccare la qualità della traccia estratta, ma se siete alla ricerca della precisione assoluta vi conviene attivarla, soprattutto se considerate che i campioni che il vostro lettore non può leggere quasi certamente contengono solo del silenzio (ricordo che sono all'inizio o alla fine di un CD) e altrimenti avreste una traccia leggermente più corta dell'originale (ricordo che si parla sempre di frazioni di secondo).
No use of null samples for CRC calculations Questa voce indica se considerare i sample pari a 0 (silenzio) per il calcolo del CRC. Sconsiglio di attivarla poichè si rivela molto poco sicura per il controllo del CRC con OFFSET errati. Infatti, se nella vostra traccia ci saranno, per assurdo, 10 secondi di silenzio in più rispetto all' originale, il CRC sarebbe identico a quello della traccia originale (sempre che la parte sonora sia stata inclusa interamente e senza errori).

Synchronize between tracks : Con questa funzione si sceglie di sincronizzare l' estrazione tra due tracce adiacenti per evitare di avere rumori o disturbi. Serve solo se estraete due tracce continue (esempio la 03 e la 04 di un CD). Consiglio di lasciarla attivata.

Delete leading and trailing silent blocks : questa funzione permette di eliminare l'eventuale silenzio che c'è all' inizio e alla fine di una traccia. La parte sonora non cambia, ma la lunghezza della traccia sì, per cui SCONSIGLIO di attivarla.
Skip track extraction on sync errors : Se attivate quest' opzione EAC smetterà di estrarre la traccia selezionata al primo errore di lettura o sincronizzazione. Sconsiglio di attivarla lasciando al software l' incarico di tentare di correggere l' errore (vedremo più avanti dove e come impostare i tentativi di lettura).
Skip track extraction after duration longer than | 4| times realtime : Qui potete impostare un tempo limite da dedicare all' estrazione (nel nostro caso il valore suggerito è 4 volte la lunghezza della traccia). Quando gli errori sono troppi da impedire un' estrazione in tempi ragionevoli, potete decidere dopo quanto tempo deve essere comnunque interrotta. A meno che non abbiate un motivo particolare per non dedicare tutto il tempo necessario all' estrazione vi sconsiglio di attivarla. La fretta non è la compagnia ideale di chi vuole estrarre audio con la massima qualità.
After each |60| mins of extraction, cool down the drive for |15| mins : Qui si imposta quale pausa concedere al lettore CD e dopo quanti minuti di attività. Questo serve se non volete correre il rischio di rovinarlo dopo un intervallo di lavoro particolarmente lungo. Questo comando può tornare utile durante un' estrazione particolarmente difficoltosa, altrimenti difficilmente ne avrete bisogno.
Lock drive tray during extraction : Questa opzione serve per bloccare il tray del lettore CD in modo da evitare che venga aperto per errore durante l' estrazione. Consiglio di attivarla.
Extraction and compressione priority : Qui si imposta quale priorità assegnare a EAC. In ambiente multitasking (o presunto tale) come Windows serve per dire quale dei programmi in funzione ha maggiori diritti ad usare le risorse del computer. Attenzione che assegnare una priorità molto alta rende praticamente inutilizzabile il PC per tutta la durata dell' estrazione, ma è anche vero che verrà richiesto meno tempo, soprattutto se estrate comprimendo direttamente le tracce, ad esempio, in mp3.
Error recovery quality : qui si imposta come dovranno essere effettuate la correzione di errori e sincronizzazione. Una qualità alta (high) garantisce i migliori risultati a scapito di un tempo impiegato più lungo perchè aumenterà il numero di letture effettuate come verifica (che in modalità LOW corrisponde a una sola rilettura per ogni gruppo di tentativi, in modalità MEDIUM tre e in modalità HIGH cinque arrivando ad un massimo di 82 letture. Detto così non è molto chiaro quindi vi consiglio di leggere QUI per capire cosa vogliano dire questi numeri).

Passiamo ora al secondo menu, "GENERAL", dove vengono configurate le impostazioni più generiche (intese come non specifiche rispetto all' hardware e al software del vostro computer) del programma. Queste opzioni non influiscono sulla qualità dell' estrazione.

 
Anche qui passiamo al dettaglio le voci una ad una :
Use Alternate CD play routines : Questa opzione serve per riprodurre (non estrarre) le tracce usando l' estrazione digitale invece del classico comando play che usa la sheda audio e il cavetto di collegamento audio. Non influisce sull'estrazione ma solo sull' ascolto del CD, quindi a voi la scelta se attivarla o meno.
Disable 'CD Autostart' for audio and data CDs while EAC running: Disabilita l' esecuzione automatica dei CD inseriti mentre EAC è in funzione. Non influisce sull' estrazione.
On unknown CDs, : Qui si chiede cosa fare quando viene inserito un CD non conosciuto nel lettore, e le scelte sono accedere automaticamente al database Freedb (Automatically access online freedb database) per scaricare le informazioni relative (ad esempio titolo del CD, titolo canzoni e nome artista) oppure si apre una finestra di dialogo (open CD information dialog) che vi chiederà cosa fare, in pratica se accedere al database freedb o se non fare nulla. Se non avete una connessione permanente a Internet o una copia del database freedb accessibile senza connettervi vi consiglio di lasciarla disattivata o di impostare l' apertura della finestra di dialogo.
Display times using frames : Potete scegliere se la visualizzazione del tempo del CD avrà come unità base i frame, che corrispondono a 1/75 secondi oppure i centesimi di secondo. La differenza è che, se usate i frame, avrete sempre la visualizzazione esatta dei tempi (dipende dalle specifiche del formato CD-DA), mentre usando i centesimi di secondo ci sarà un arrotondamento. Questa funzione non interviene sull' estrazione audio ma solo sulla visualizzazione dei tempi.
Ask before overwriting files : Attivandola vi verrà chiesto cosa fare se capita di dover sovrascrivere dei file. L' esempio più semplice lo avete se estraete una traccia due volte senza cancellare il primo tentativo, la seconda volta vi verrà chiesto se il nuovo tentativo (che dovrebbe avere lo stesso nome) dovrà sovrascrivere il precedente o se volete cambiare il nome per conservarli entrambi.
Correct bug of wrong filename order in windows multiple file dialog : corregge un piccolo bug della selezione multipla di file in windows che comporta l' inversione dell' ordine della prima con l' ultima traccia. Lasciatela pure attivata per mantenere il giusto ordine. Non influsice sull' estrazione.
Show dialog after extraction : Vi viene chiesto se visualizzare la finestra che riassume come è andata l' estrazione di tutte le tracce. Molto utile per sapere se ci sono stati problemi evitando di rimanerre incollati al monitor per seguire tutta la procedura in diretta.
Beep after dialog extraction finished : Attivandola alla fine dell' estrazione sentirete un BEEP dall' altoparlante del PC.
Eject CD after extraction finished : Quando l'estrazione è finita si apre il carrellino del lettore CD.
When using Power Down feature : Vi si chiede di specificare a cosa fare corrispondere questa voce quando la selezionate durante l'estrazione, ossia se fare spegnere il PC (power down computer) o se riavviarlo (restart computer) quando avrà finito.

E veniamo al menu TOOLS (anche queste impostazioni non infuliscono sulla qualità dellì estrazione) :
Retrieve UPC/ISRC codes in CUE sheet generation : Questa funzione serve solo se create un CUE sheet, ossia un breve file di testo che abbinato al file .wav o .bin che contenente i dati dell' immagine di un CD sono il formato originariamente usato da CDRWIN (e oggi supportato anche da altri programmi) per creare l' immagine di un CD. Lo stesso EAC crea e masterizza immagini di CD in questo formato. Se volete, potete mantenere anche i codici UPC (Universal Production Code, un codice che identifica i CD commerciali non sempre presente) e ISRC (International Standard Recording Code, un codice che itendifica una traccia, anche questo non sempre viene usato). Questa funzione non influisce sulla qualità dell'estrazione e della masterizzazione e richiede del tempo (variabile a seconda del lettore), oltretutto può causare problemi in fase di masterizzazione come il blocco, quindi è consigliato NON attivarla a meno che non abbiato fatto delle prove che vi garantiscano al 101% al riparo da imprevisti, ma personalmente, vista la dubbia utilità, non ci perderei del tempo.
Use CD-Text information in CUE sheet generation : qui vi viene chiesto se aggiungere i dati CD-TEXT (funzione per il momento ancora limitata in EAC visto che consente di scrivere solo il titolo del CD, il nome dell' artista, il codice UPC ma non il titolo della canzone, che comunque potete tranquillamente aggiungere assieme al nome dell' artista e spesso è anche consigliabile per avere la massima compatibilità). Ovviamente, per poter essere usata, richiede innanzitutto un masterizzatore compatibile CD-TEXT.
Create '.m3u' playlist on extraction : crea un file .m3u, ossia una playlist usabile con WINAMP (e altri programmi di riproduzione audio) per ascoltare le tracce estratte con EAC.
Automatically write status report after extraction : Se selezionato, alla fine dell' estrazione verrà creato un file, che avrà il nome del CD, contente un rapporto sull' estrazione.
On Extraction, start external compressors in the background : Quando selezionate la possibilità di usare un compressore esterno (ad esempio se volete fare un mp3 usando LAME.EXE, vedremo poi come....) qui potete impostare se la compressione inizierà appena finito di estrarre la prima traccia (e durante l' estrazione di tutte le successive), e quante sessioni in contemporanea potranno essere aperte (la finestra sotto, 'Use |1| simultaneous external copressor thread'). Consiglio di attivare quest' opzione se usate EAC per fare mp3 con una sola sessione alla volta (aprirne di più non servirebbe comunque ad accelerare il processo, a meno che non abbiate una CPU ninja che ci mette meno tempo a fare un mp3 rispetto a quanto ne venga impiegato per estrarre una traccia). Ne parleremo più avanti quando esamineremo la parte relativa agli encoder e i formati nei quali è possibile salvare oltre al classico 'wav'.
Do not Open external compressor window : Qui vi viene chiesto se l' encoder esterno, che vorrete eventualmente usare, deve aprire o no una finestra nella quale potete esaminare lo stato della compressione. Gli encoder esterni sono degli eseguibili che lavorano da linea di comando, aprire la finestra può essere utile per controllare che tutto stia procedendo per il verso giusto e che la stringa che state usando funzioni a tutti gli effetti.
Submit dirve features detection (but ask for permission) : Attivando questa opzione, quando usate i comandi per determinare le caratteristiche del vostro lettore, come ad esempio l' OFFSET, vi verrà chiesto se volete mandare i dati al database centrale di EAC per essere consultabili in futuro anche da altri utenti. Onestamente non so come venga gestito questo database, ma se siete connessi a Internet non vi costa nulla e potrebbe effettivamente essere molto utile in futuro (pensate la comodità di avere già tutte le caratteristiche dei vostri lettori incorporate nel programma e non doverle più calcolare voi...).
Activate beginner mode, disable all advanced feature : Questa è una funzione introdotta con la versione 9beta1, e serve per chi non vuole complicarsi troppo la vita oppure è al suo primo approcio con EAC. Attivandola entrete in una modalità per 'principianti' con molte opzioni non più visibili e configurabili (niente più opzioni sull' OFFSET ad esempio), ma avrete comunque la possibilità di effettuare buone copie senza complicarvi troppo la vita. Ora, siccome state leggendo qui vuol dire che state già usando i menù estesi e vi interessa configurare il più precisamente possibile EAC, quindi NON vi consiglio di attivarla.
Passiamo al menù Normalize :

Normalize : on la funzione "Normalize" si ottiene una regolazione del livello del volume delle tracce estratte. E' una funzione molto utile quando create una compilation, dove può capitare che il livello cambi da brano a brano creando un effetto poco piacevole. Personalmente NON uso questa funzione perchè preferisco mantenere inalterata la dinamica del suono che l'autore ha voluto creare. Lascio a voi la scelta su cosa fare, tenendo conto che questa funzione nella copia di un CD intero (quindi non una compilation) non avrebbe molto senso a meno che riteniate il volume dell' originale sbagliato (senza voler aprire un dibattito se sia giusto o meno).
Una volta deciso di 'normalizzare' una traccia potete scegliere il volume in percentuale (il valore compreso tra 0dB e -12dB) e in quali casi sarà opportuno farla entrare in funzione. Nell'esempio qui sopra (qui non è attivato, ma se lo fosse seguirebbe queste impostazioni), se il volume della traccia risulta inferiore al 85% o superiore al 99% verrà normalizzato e portato al 98%.


Passiamo al menu FILENAME dove viene impostato il formato del nome che verrà dato alle tracce estratte :

Il funzionamento di questo pannello è abbastanza intuitivo, avete la finestra NAMING SCHEME all'interno della quale dovete scegliere la combinazione che caratterizzerà il nome che avranno le canzoni salvate su hard disk. Le 'chiavi' usabili sono :

%T - Track title: il titolo della canzone.

%N- Track number: il numero della canzone all'interno del CD da cui viene estratta

%A - CD or track artist: Il nome del cantante/esecutore del CD o della traccia
%Y - Release year: L' anno in cui è stata pubblicata la canzone

%C- CD title : ovviamente qui si indica il titolo del CD :)

%I - ID3 music type: Qui si indica il genere musicale della canzone secondo lo schema che si usa nelle tag ID3
%B - CDDB music type : Il genere della canzone come è stato assegnato su CDDB
%D - CD artist: Il nome del cantante/esecutore del CD (non della singola canzone).

Potete anche scegliere di aggiungere altri caratteri 'fissi' all' interno del nome, come ad esempio ( ) - o qualsiasi altro vi venga in mente. Alla fine quello che viene consigliato ' (%N) %T - %A ' è un ottimo esempio e va bene per la maggior parte delle esigenze. Secondo questo schema la canzone "Hells Bells" dall' album "Back in Black" degli AC/DC, diventerà:

(01) Hells Bells - AC/DC.wav

Se volete potete aggiungere anche il nome dell'album, usando '%C (%N) %T - %A' e la canzone diventerà

Back in Black (01) Hells Bells - AC/DC.wav

Niente di complicato quindi.

Replace Spaces by underscore : Sostituisce gli spazi che ci possono essere all'interno del titolo con il simbolo "_" .
Use varius artist naming scheme : Qui si può impostare uno schema da usare in alternativa a quello standard quando si usa un CD con canzoni di vari cantanti, ad esempio una colonna sonora o una raccolta tipo "Festivalbar" o "Sanremo".
Ed eccoci al menu CATALOG :

Con CATALOG si indica la creazione di una sorta di Indice con una breve anteprima dei pezzi contenuti in un CD. Qui potete scegliere quanto saranno lunghi i singoli estratti, da dove partiranno e il fade in/out.

Catalog File Lenght (is seconds): Quanto sarà lungo ogni singola anteprima estratta dalle canzoni

Catalog start position : Da che punto della canzone dovrà essere presa l' anteprima.

Fade in Lenght (is seconds) : Quanto dovrà durare l' effetto 'Fade In' (ossia quanti secondi il volume impiegherà per aumentare da 0% a 100%). Utile se non estraete l' anteprima dall' inizo della traccia e non volete che inizi subito con il massimo volume.

Fade Out Lenght (is seconds) : Come il 'Fade In' solo che qui il volume cala da 100% a 0%.


Menu Directories :

Qui dovete semplicemente indicare dove saranno salvate le tracce che estrate:

Ask everytime time (default showing last used directory) : Selezionando questa opzione vi verrà chiesto ogni volta dove andare a salvare e verrà aperta come directory predefinita l' ultima che avete usato.

Use This Direcory : Qui invece potete scegliere una directory da usare (anche usando il comando "Browse..."-sfoglia) e EAC salvare direttamente lì senza chiedervi null'altro.


Eccoci al menu "Write" :

Questo menu riguarda la gestionde delle informazioni CD-TEXT (non chiedetemi perchè si chiami write-scrivi invece che CD-TEXT) :

Upper all characters on writing : selezionando questa opzione tutte le informazioni scritte nel CD-TEXT saranno in maiuscolo.

Include artist in the CD-Text Track Title entry (on writing) : Quando vengono scritte le informazioni CD-TEXT, se abilitate questa opzione, il nome del cantante/esecutore sarà scritto insieme al titolo della canzone. E' un trucchetto che si usa per poter vedere il nome del cantante con i vecchi lettori che permettono solo di vedere il titolo della canzone.

Disable copy protection flag .... : attivando questa opzione verrà disabilitata la proprietà "Copy protecion" (ossia che ne è vietata la copia) per le tracce che aggoiungere nell' editor con cui create la vostra 'compilation', potute scegliere comunque se attivarla o meno. Se invece non attivate questa opzione tutte le tracce avranno l' opzione "Copia protetta" attivata.


Ed eccoci infine al menu INTERFACE :

Questo è un menu decisamente importante, infatti qui dovete scegliere che tipo di "interfaccia" dovrete fare usare al programma per accedere alle funzioni di lettore CD e masterizzatore. La scelta è tra ASPI, ASAPI e Native Win32 interface.

ASPI è una sigla che sta per Advanced SCSI Programming Interface (alcuni dicono che inizialmente la "A" di ASPI stesse per Adaptec ... ) ed è uno "strato" (al momento non mi viene un termine milgiore per tradurre layer) che si interpone tra le periferiche SCSI e un software che le utilizza. Con la diffusione dei masterizzatori, che inizialmente erano solo SCSI, i sofware che li pilotavano si appoggiavano tutti alle ASPI. Quando sono stati introdotti i masterizzatori IDE e su Parallela si è scelta la strada più semplice facendo gestire anche questi dalle ASPI rendendole lo standard di fatto per questo tipo di periferiche.

Tutto bene fino all'arrivo di Windows 98, quando Microsoft e Adaptec andavano d' accordo e collaboravano sullo sviluppo delle ASPI che erano integrate già a livello di OS sia in W95 che W98. Poi non so perchè (posso solo immaginarlo, basti vedere anche cosa è successo con Java e Xp...) ma la Microsoft non ha più voluto inserire le ASPI in maniera nativa nei suoi sistemi operativi (Win ME, 2000 e Xp) con la scusa ufficiale di non volere inserire prodotti non sviluppati da Microsoft in un suo OS (problema facilmente sviabile installando una finta adaptec 2940, aggiornando le ASPI con l' eseguibile ASPI32.EXE preso dal sito della Adaptec e quindi disinstallando la finta 2940, non chiedetemi altro perchè ufficialmente NON potete installarle se non avete una scheda ADAPTEC). Quindi ecco nascere l' alternativa alle ASPI da casa Microsoft, la "Pass Through Interface" tradotto con "Chiamata nativa" che permette di pilotare perferiche SCSI ma con molti meno comandi rispetto alle ASPI. Se il software supporta la "chiamata nativa", come nel caso di EAC, si può anche fare a meno delle ASPI (sotto ME, 2000 e Xp), ma siccome non sarebbe supportato tutto il set di comandi, se potete, usate quelle della ADAPTEC.

ASAPI
è un' interfaccia alternativa alle ASPI scritta da VOB per usarla con i suoi programmi di masterizzazione. E' gratuita e potete usarla affiancata alle ASPI (anche se non avrebbe molto senso tranne il caso in cui abbiate una scheda ADAPTEC e vogliate usare i prodotti VOB). L' unico inconveniente sembrerebbe dovuto a problemi di compatbilità con i driver di NERO e EASY CD CREATOR (che a loro volta possono dare dei bei problemi se installati contemporaneamente).


E con questo il primo dei menu di EAC non dovrebbe avere più segreti, quindi siete pronti per passare a quello molto importante relativo alla configurazione di lettore e masterizzatore.