CRISTOFORO COLOMBO

Tutti conosciamo la storia ufficiale riguardo alla scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo. Il navigatore genovese, diretto verso le Indie seguendo una rotta verso ovest, scoprì casualmente le coste americane per quello che è stato definito uno degli eventi fondamentali della storia dell'umanità. Ma le cose sono andate veramente così? Oppure esiste una possibilità che Colombo sapeva benissimo dove stava andando e cosa avrebbe scoperto? Vediamo di fare luce su questa intrigante questione.

Ritratto di Cristoforo ColomboRobert Charroux, uno scrittore francese che ha studiato a lungo questo argomento, ci propone i seguenti elementi in relazione a Cristoforo Colombo:

  1. Il matematico greco Pitagora dichiarò che la Terra era sferica nel 6° secolo a. C.
  2. Aristotele riferì di alcune voci che affermavano come esistevano delle terre ad ovest dell'Europa ed Erastotene calcolò la circonferenza terrestre in modo sorprendentemente accurato secoli prima della nascita di Cristo.
  3. Il geografo greco Strabone nell'anno 7 a.C. scrisse di alcuni tentativi di circumnavigare la Terra...
  4. Thor Hyerdahl afferma che Colombo si basava su molto più di qualche pettegolezzo riguardo alla possibilità di trovare terre a ovest viste le lettere spedite al Vaticano dai sacerdoti norvegesi presenti nelle colonie della Groenlandia 4 secoli prima. Inoltre egli cita una richiesta del re d'Inghilterra che ordinò alle sue navi di fermare i saccheggi di queste colonie. Hyerdahl stava sperando (ciò fu scritto nel novembre 1986) di provare in un studio successivo che Colombo era a conoscenza delle carte provenienti dalla Groenlandia.
  5. Secondo lo storico spagnolo Antonio de Herrera, in Portogallo Colombo probabilmente incontrò Martin Behaim, che nel 1492 produsse il suo magnifico mappamondo - il più antico esistente oggi sulla Terra - che attualmente si trova al Museo Nazionale Tedesco di Norimberga. Comparando il mappamondo con le reali annotazioni sul diario di bordo, è altamente probabile che la cartografia di Behaim fu effettivamente usata.
  6. Inoltre, è ben noto che i Fenici erano molto esperti nel navigare mari e oceani, ed esistevano rotte così segrete, che la punizione per chiunque avesse rivelato il segreto era la morte. Forse alcune di queste antiche carte furono scoperte durante gli anni a venire...

Modellino della Santa MariaAnche Piri Reis, in una delle note scritte sulla sua mappa del 1513, afferma come Colombo ebbe l'occasione di sapere, tramite un libro capitatogli fra le mani, che oltre l'Oceano Atlantico, c'erano delle coste e delle isole con metalli e pietre preziose di ogni genere.

Il biografo del navigatore ligure Las Casas conferma indirettamente affermando che: "Colombo era tanto sicuro di arrivare a scoprire ciò che effettivamente scoprì, quanto si può essere sicuri del possesso di un oggetto che si tiene in una cassetta chiusa a chiave".

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