Confrontation

Prepotentemente la francese Rackham si sta aprendo la strada nel mondo delle miniature, mondo dominato dalla games workshop.
È innegabile che negli ultimi tempi i negozi di tutta italia sono stati sommersi da una moltitudine di blister e scatole coloratissime piene di miniature buffe, strane e grandi.

Queste miniature sono quelle di Confrontation.

Confrontation (la pronuncia è francese: Confrontatìon) nasce principalmente come gioco di schermaglia, anche se recentemente la Rackham ha tirato fuori dal cappello preview di materiale riguardante Rag'Narok gioco di battaglie campali che già si presuppone gigantesco.

Le miniature infatti abbandonano il tipico 28mm per attestarsi su un'inusuale 32mm, seguendo le orme della Mithril (che ormai produce solo per modellisti).

Questo è un bene, visto che le miniature così prodotte risultano molto più caratterizzate senza per questo gravarne sul costo, che rimane sensibilmente inferiore alle miniature GW, sebbene negli ultimi tempi abbia subito un'impennata non indifferente.

Il gioco si basa su delle regole abbastanza scarne (il manuale è fornito insieme al blister delle miniature) e semplici, ma non per questo meno valide. Ogni miniatura nel suo blister ha poi una carta di riferimento con caratteristiche, oggetti magici, abilità speciali, ecc. che rendono quindi superfluo l'acquisto di materiale addizionale.

Incantesimi e artefatti sono sempre forniti sotto forma di carte insieme alle miniature. Inoltre con i maghi viene fornito anche il manuale di Incantation, col sistema di magie del gioco.

L'approccio è abbastanza inusuale. I movimenti delle creature avvengono in un unico turno contemporaneo, regolati dall'ordine in cui vengono pescate le carte rappresentanti le unità in campo, aggiungendo un fattore di casualità non indifferente. L'ordine dei colpi sferrati in corpo a corpo viene poi deciso in base all'iniziativa individuale delle unità.

Malgrado il sistema abbastanzo strano, Confrontation si rivela un gioco rapido ed efficiente. Le regole coprono quasi tutte le situazioni e le ambiguità sono ridotte al minimo.

Inoltre ogni esercito ha uno stile di gioco univoco che lo rende abbastanza interessante e caratteristico. Che dire delle macchine a vapore dei Tir-Na-Bor, l'incredibile resistenza dei Mid-Nor e la potenza guerriera dei Wolfen?

In definitiva Confrontation sebbene non raggiunga la complessità dei prodotti GW riesce comunque a stupire e divertire con regole semplici ed efficaci e uno stile di gioco divertente, a volte un po' macchinoso ma quasi mai ambiguo o difficile da capire.

Poichè il regolamento è liberamente consultabile (infatti è disponibile sul sito della Rackham, purtroppo in francese) ve ne forniamo una versione in inglese.

Alcune carte di Confrontation sono delle ristampe dalla prima edizione. Queste carte non sono disponibili in italiano, ma sono reperibili (in francese) sul sito della Rackham. Ho pensato bene di tradurle. Sono perfettamente giocabili in torneo e legali in ogni partita.

I nani di tir-na-bor sono estremamente testardi al punto di rifiutarsi di morire anche sotto i colpi più potenti. Scaricando il fuoco della loro letale artiglieria protetta dalla fanteria più corazzata del continente, costituiscono una formidabile macchina da guerra.

In questo ultimo periodo sto pianificando un malvagio esercito di Alchimisti di Dirz.