Posizionamento
Le opportunita' offerte dal posizionamento mediante fogli di stile potrebbero aprire nuovi orizzonti sui metodi di impaginazione, liberandoci ancora una volta dai vincoli imposti da HTML classico, permettendo una disposizione estremamente precisa degli elementi (nell'ordine del singolo pixel). Potrebbero, il condizionale e' d'obbligo, infatti questa precisione e' purtroppo intrinsecamente legata, tra l'altro, alla risoluzione del monitor (piu' avanti maggiori delucidazioni). Ma andiamo con ordine. L'esempio che segue mostra il posizionamento relativo di un'immagine.
(P.S. Gli esempi verranno mostrati in finestre separate, in attesa che le varie softwarehouse si uniformino agli standard del W3C, trovando finalmente un accordo su cio che i rispettivi browser debbano visualizzare...)
| Relative |
| Absolute |
| Z-index |
A questo punto facciamo un salto indietro e torniamo a cio che si menzionava all'inizio del capitolo: il problema della risoluzione del monitor. Si osservi questa pagina per meglio comprendere l'argomento.
Alla luce di tutto cio potrebbe sorgere spontanea una domanda: perche' i posizionamenti sono stati implementati e imposti come standard dal W3C? Due sono le possibili risposte.
1) Il posizionamento assoluto e' utile, se non indispensabile, per lo sviluppo di applicazioni javascript/CSS (HTML dinamico).
2) Come supposto nell'esempio precedente, l'impaginazione avverra' basandosi totalmente su di essi, eliminando il problema alla radice.
A dire il vero e' possibile un'altra soluzione: basarsi sui valori in percentuale... anche se in questo caso andrebbe persa la precisione stessa di posizionamento, obiettivo intrinseco dei CSS in oggetto.
| Visibilita' |
| Width e height |
| Overflow |
© 2002 Poletti Stefano
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