Il ritorno del lupo nella Valle Peligna.

 

Pacentro (L'aquila)

Negli ultimi anni attacchi in montagna ce ne sono stati ma sono passati più di cento anni dall'ultimo attacco compiuto a ridosso dei centri abitati della valle Peligna.Oramai di lupi si parlava solo nei racconti ma da qualche anno i lupi si sono cominciati a rivedere anche nella valle Peligna

Ogni tanto le cronache hanno riportato la notizia di attacchi avvenuti tutti in zone piuttosto isolate ma questa volta i lupi hanno attaccato in pieno giorno ed ad una quota molto bassa.
L'attacco è avvenuto in una zona posta tra i comuni di Pacentro e Sulmona e, cosa strana, nelle vicinanze di una strada molto trafficata. Dalle prime notizie arrivate dai giornali sembrava che questi lupi si fossero comportati in modo differente dal solito e che avessero attaccato le pecore lottando anche con il pastore.
In realtà possiamo tranquillizzare tutti sulla non pericolosità di questi lupi verso le persone: Non si tratta di pericolose belve che popolano i nostri boschi. I lupi hanno agito secondo una tecnica tipica dei lupi presenti negli anni scorsi in Abruzzo. Chi si ricorda dei racconti dei nostri nonni quando vivevano in montagna conosce bene le astute tecniche adottate dai nostri lupi per tentare di scardinare i controlli attuati dai pastori e dai loro cani pastori Abruzzesi.
nella foto un lupo Appenninico (foto di Luciano Paradisi)

La tecnica di attacco:
A Pacentro i lupi hanno agito secondo uno schema tipico che i pastori chiamano "la spuntatura" ovvero hanno isolato dal gruppo alcuni capi che poi sono stati attaccati.
Questo attacco si sarebbe potuto evitare se fossero stati usati dei cani che invece, vista la vicinanza con la stalla e la zona ritenuta sicura, erano stati lasciati a guardia della masseria. L'attacco è avvenuto mentre il pastore  riconduceva nell'ovile un gregge di circa 800 pecore.
nella foto si nota la ferita al collo tipica del lupo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

nella foto si notano le ferite al collo ed al ventre

I lupi, favoriti dalla nebbia, si sono infiltrati nella coda del gruppo mentre il pastore conduceva il gregge a valle ed hanno isolato una trentina di pecore molte delle quali erano gravide. Isolate queste pecore hanno iniziato l'attacco e quando il pastore si è accorto dell'assenza di alcune pecore era troppo tardi: venti pecore erano state sgozzate mentre altre presentavano gravi ferire e sono morte dopo alcuni giorni.
Sul posto sono intervenuti subito alcuni agenti del Corpo Forestale  di Sulmona e Pacentro che non hanno potuto far altro che constatare dell'avvenuto attacco.
Secondo gli uomini della Forestale il gruppo di lupi era formato da tre esemplari di cui uno adulto e due giovani.
Nei giorni scorsi i pastori erano stati informati della presenza di lupi e un'altro attacco era stato segnalato ad Introdacqua.
Al pastore che ha subito l'attacco va tutta la nostra solidarietà augurandoci che possa subito essere risarcito dell'ingente danno subito.
Stiamo ancora finendo di raccogliere del materiale sull'attacco e quanto prima vi informeremo meglio su questi e altri attacchi.

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