L'albero

 

Non era disposto, però, a barattare la propria anima in cambio del favore che avrebbe chiesto per conto del suo popolo. Anche perchè non era certo di possedere ancora un'anima.

L'albero cavo nasce al sorgere del sole, oltre la foresta e le montagne, ed è circondato da innumerevoli rocce e altrettanti massi. S'innalza e prospera su un terreno brullo, mai irrorato dalla pioggia, rossastro non soltanto perché inaridito dall'arsura, ma anche poiché i pochissimi uomini che sono riusciti a rintracciare il luogo consacrato hanno pagato con la vita la felice conclusione dell'impresa.

 

 

Il gelo della solitudine, e l'estrema desolazione di chi non ha più nulla da sperare invasero il cuore del marito. Nessuno lo avrebbe consolato o compianto, nessuno avrebbe condiviso con lui il dolore che gli feriva l'anima: presso una tribù di guerrieri e predatori la morte viene considerata semplicemente un incidente di percorso.

 

 

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