E quando fu mostrata in pubblico, la gattina nera con un'enorme chiazza bianca sulla schiena si avvicinò ai bambini per farsi accarezzare, come se li conoscesse da sempre e non avesse paura di loro. E a Ichiro quel gatto parve davvero molto strano
Fin da subito gli assistenti avevano capito che la bambina era rimasta traumatizzata da qualcosa, faceva fatica ad esprimersi ma dalle prime analisi sul comportamento compiute dagli psicologi era emerso che era sana di mente. Il peluche di Hidako era una scimmia, lei lo chiamava Fogu.
Sua madre era bella come una principessa, qualcuno sosteneva che sapesse fare magie. Dicevano che frequentasse un tempio scintoista dalle parti di Hayabusa , dove era nata. E che girasse con un rosario nella borsa.