Prefazione

di Giuditta Dembech

 

Di solito, la prefazione di un libro non la legge mai nessuno, e tutto sommato fa bene, così entra nel vivo della narrazione senza essersi fatto un'idea preconcetta; ma voglio spezzare una lancia per questo titolo. Quando mi è stato chiesto di scrivere due righe avrei voluto svicolare, come ho già fatto molte altre volte, ma la richiesta mi è arrivata da un ragazzo che si è improvvisato editore per sostenere altri ragazzi come lui; tutti giovani, dell'età dei miei figli, come potevo tradire la loro aspettativa? Ho rimandato a lungo la lettura del testo, aspettavo di avere il tempo e l'umore giusto per sorbirmi delle inevitabili "pizze"... Mi aspettavo un polpettone fanta\horror\parapsicologico e invece... ma guarda cos'hanno nel cuore questi ragazzi! Fanno uscire i buoni sentimenti, il lieto fine da ogni situazione! Scrivono tenendo bene in mente gli ideali della cavalleria; sono brevi storie molto diverse fra loro, dove l'amore alla fine trionfa su tutto, il cuore puro ed il movente disinteressato portano l'eroe a ricevere il giusto premio... Ma allora i nostri giovani sono molto più attenti di quanto noi genitori e nonni possiamo immaginare! Noi ci siamo fatti venire il sangue cattivo per tenerli lontani dai brutti film e dai cartoni giapponesi, e loro invece ci sono passati attraverso senza lasciarsi contaminare... Perché in questo campionario di nove racconti i ragazzi ci dimostrano di saper scegliere, apprendere, riproporre... Sono nove fiabe per il terzo millennio, in cui riecheggiano altre fiabe più o meno antiche: dalla corte di Re Artù alla Sirenetta, alla Piccola Fiammiferaia, passando per l'alta finanza intrallazzata goticamente con l'alchimia; alla pietra filosofale, nefasta ed inutile oggi come ieri... Ci sono i guerrieri nordici e gli alberi parlanti, 1'orfanella e lo scemo del villaggio; insomma, non mi sono annoiata un attimo, non ho mai avuto voglia di buttare il libro sotto il letto per non riprenderlo più, cosa che mi capita molto, troppo spesso con altri ben più saccenti autori...

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