Piedi Italiani - Piedi Comuni

FOTO BY FABRIZIO

Serie n.2 : Lena
Giornata tranquilla. Poca gente per le strade. Il sole splende e si sentono per l'aria i profumi dell'estate. Sono alle prese con il mio lavoro quando ecco arrivare lei: Lena,una mia cara amica. Due saluti,come stai, eccetera eccetera. Mentre parliamo lascio cadere il mio sguardo verso il basso e noto le sue dolci estremità infilate in un bel paio di zoccoli di vernice nera con un tacco non esagerato. Lei continua a raccontarmi qualcosa,ma io sono ormai confuso. Nella mia mente scorrono immagini dei suoi piedini tra le mie mani,delle sue dita che mi stuzzicano il naso intanto che assaporo il loro profumo. Lei non si accorge della mia distrazione e continua a parlare. Cerco una sigaretta,le mie mani cominciano ad avere qualche sussulto come se volessero tremare. Trovo le sigarette e ciò che stà accanto:la mia fotocamera! Così mi decido a farmi avanti e le chiedo: "Senti non è che ti andrebbe di farmi da modella?" "Da modella????",risponde lei. Allora comincio a scoprire le carte e le spiego a cosa sarebbero servite le foto. Lei ride,poi si imbarazza,dice che i suoi piedi non sono belli ma io insisto,lei ride ancora e poi ammutolisce guardando in basso: finchè risponde "Si,dai,fai 'ste foto". Un brivido mi scorre per la schiena,lei era qualcosa di più di una modella casuale:era una mia amica,una persona che stimo e tutto ciò mi rendeva ancora più emozionato. Così accendo la fotocamera e parto con il primo scatto,una panoramica delle sue gioie. CLICK La invito a scalzare la scarpa e ad inarcare il piede;CLICK Trovo qualcosa su cui farla sedere e dico le paroline magiche:"Fammela dondolare!". Ovviamente e per mia fortuna,lei non intende,così le faccio accavallare le gambe e le sistemo la calzatura tenendole il piede per il tallone morbidissimo,classico per una ragazza giovane come lei. Ma il piede non mi convince,ha una posa indecisa,forse lei ignora che se sapesse far dondolare bene quella scarpetta,potrebbe far impazzire tanti ragazzi. Allora cerco di aiutarla mettendole il piede in una posizione migliore e ne approfitto per tastare ciò che mi mancava ossia le piante liscie e le dita morbide. CLICK Via la scarpa le chiedo di mostrarmi la pianta.La pelle si corruga in tante fantastiche ondine. CLICK Via anche l'altra scarpa e vai con una bella flessione sulle punte. CLICK Decido di fare un primo piano su un suo piede,lei lo solleva ma ha un leggero tremolio;forse ciò che stava facendo la metteva in ansia,forse stava capendo che quelle pose erano qualcosa di più che semplici foto e lei ne era la protagonista. Per alzare un po le sue dita infilo le mie in quel punto dove il profumo diventa più intenso e sento l'umido che ambirei odorare. Sistemo la posa. CLICK (Sovraesposta,cazzo!) Ora ci vuole proprio una bella panoramica delle sue dita: gli alluci sono convergenti ed il resto tende ad inarcarsi come se fosse lei a volerle tirare su. Forse stava cominciando a prenderci gusto. CLICK La fotocamera mi comunica di avere solo un'altra posa disponibile,peccato. Vado per il bizzarro,posa incrociata,punte in fuori e dita in su. CLICK Non resisto e mentre lei è ancora in posa le accarezzo i piedi dal tallone alle dita e ritorno dicendole "Niente male,cara mia",e ne approfitto per farle il solletico. Si rimette le scarpe e ricomincia a raccontarmi le sue storie ma io sono ancora distratto, guardo ancora ciò che fino ad un minuto prima stava dando spettacolo davanti ai miei occhi.