I progetti per il 2003 (gds)
PERUGIA, 1 gennaio 2003 - Dopo le soddisfazioni (addirittura i successi) dell'ultima parte del 2002, si prospetta, per Fabrizio Miccoli, un 2003 ricco di gratificazioni, sia tecniche sia personali. Intanto, come si sa, c'è la Juventus che preme molto per riaverlo al più presto. Addirittura fin da gennaio. E Miccoli, con molta sincerità, ammette: "Io in bianconero ci andrei di corsa anche in questo momento, però ho l'impressione che fino a giugno dovrò restare in Umbria. Dove, sia chiaro, rimango molto volentieri perché
mi sono trovato perfettamente a mio agio e perché ho ottenuto un rapidissimo feeling con i tifosi".

Le feste natalizie di Miccoli sono state improntate alla tradizione: "Niente di più che una serena sosta in famiglia. Un po' di giorni in pieno relax, accanto ai miei genitori e a mia moglie. E poi, si sa, sto snocciolando il conto alla rovescia perché in febbraio mi nascerà la prima bambina. È chiaro che sono tutto preso da questo evento che per me costituisce uno dei grandi traguardi della mia vita".

Nel contempo, come si sa, attorno al suo nome si dilatano complimenti e attenzioni: "È chiaro che certi riguardi personali mi facciano particolarmente piacere. Continuano a paragonarmi a Romario e la cosa mi illumina di enorme compiacimento anche perché il brasiliano è stato da sempre uno dei miei idoli. Io spero, in piccolo naturalmente, di poterlo imitare". Infine il rapporto con il focoso presidente Gaucci: "Io mi ci sto trovando benissimo. So che è un uomo particolarmente esigente, ma, al contempo, è anche altrettanto generoso. Spero personalmente di dargli quelle soddisfazioni che senza dubbio merita

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