Angel
1.08
I will remember you

Indice transcript

Apertura con Angel che richiude lo sportellino di vetro di un orologio da tavolo e lo sistema sulla sua scrivania. L’orologio dice 8:53. Poi controlla la superficie della scrivania. Mette una matita da un lato e la guarda rotolare su di essa.

Cordy e Doyle lo guardano dall’esterno dell’ufficio.

CORDELIA
Quando è tornato?

DOYLE
Tardi, la scorsa notte.

CORDELIA

E?

DOYLE

Ah, sembrava che stesse bene.

CORDELIA

Ha visto Buffy. E’ stato a Sunnydale per tre giorni, seguendola, per quella cosa che aveva a che fare con la magia che hai visto nella tua visione. (sospira mentre guarda Angel che prova a sistemare la sua scrivania) Dov’è il bisbetico accigliato, la morbida tristezza? (si gira verso Doyle) Questo significa solo che è ancora più giù del solito. Chiudete i boccaporti, arriva l’uragano Buffy.

DOYLE

Tu pensi? (Cordy sospira esaseprata) Forse per lui è finita.

Cordy da una pacca a Doyle sulla spalla.

CORDELIA
Hai così tanto da imparare, piccolo irlandese.

Cordy si gira e vede Angel tirare fuori un paletto dal cassetto della sua scrivania, sentendone la punta con le dita.

CORDELIA
Oh, mio Dio!

Cordy corre nell’ufficio con Doyle che la segue.

CORDELIA
Non farlo, Angel!

DOYLE
Ascoltami, uomo, non ne vale la pena.

ANGEL
No?

CORDELIA

No! Non puoi lasciare che lei ti riduca così. Incontrerai qualcun altro. Devi solo darti un po’ di tempo.

DOYLE
Perché non me lo dai?

ANGEL
Perché ne ho bisogno per livellare la scrivania. (si abbassa per mettere la punta del paletto sotto una delle gambe del tavolo) Il pavimento è irregolare. (si rialza con un sorrisetto) Voi due pensavate…

CORDELIA
Doyle. Lo sai come salta subito alle conclusioni…perché hai visto Buffy.

ANGEL
Non era una visita di cortesia. Ero là per proteggerla. Sono stato in disparte. Non sapeva nemmeno che fossi là.

CORDELIA
Davvero? (Angel annuisce) Così, l’hai evitata.

ANGEL
Guarda, Buffy sarà sempre una parte di me, e questo non cambierà mai. Ma lei è umana e io (abbassa lo sguardo e aggrotta le sopraciglia) no. E anche questo non cambierà mai. Ci siamo detti addio, non c’è bisogno di complicare ancora le cose.

CORDELIA

Tu non vuoi complicare le cose, ma se il mio ex venisse in città e mi seguisse nell’ombra e poi se ne andasse senza nemmeno dire ‘ciao’, io sarei…

Buffy è sulla porta, che è aperta.

BUFFY
Un po’ turbata. (Angel la guarda, la sua bocca si apre) Tu no?

Sigla.

CORDELIA

Buffy! Buffy è qui…in città…Cosa ti porta…

BUFFY
Sono venuta per vedere mio padre. (guarda Angel) Ho pensato di fermarmi a salutare.

CORDELIA

(con una risata falsa) Che sorpresa!

BUFFY
Cordelia come stai?
CORDELIA

Bene. Sto bene. Tu?

BUFFY
(guarda Angel) Sono stata meglio.

CORDELIA
Uh-huh. Beh, questo è Doyle. Ha delle visioni della gente in pericolo.

DOYLE
Piacere di fare la tua…

Cordy lo afferra per un braccio e lo tira fuori dall’ufficio.

CORDELIA
E questi siamo noi due che vi lasciamo soli.

Buffy chiude laporta dietro di loro e poi si gira verso Angel, che sta vendo dei problemi ad incontrare il suo sguardo.

ANGEL

Beh, umm, è bello…Posso offrirti qualcosa?

BUFFY
Che ne dici di una spiegazione? Chi pensi di essere per venire nella mia città e seguirmi di nascosto?

ANGEL
Mi dispiace.

BUFFY

Cos’è questo? Un qualche nuovo tormento che hai preparato solo per me?

ANGEL

No, non voglio tormentarti.

BUFFY

Allora cosa? Tu puoi vedere me, ma io non posso vedere te? A che gioco stiamo giocando qui?

ANGEL

Non stiamo giocando. A niente. Ho lottato contro questa decisione..

BUFFY
Che hai preso senza di me.

ANGEL

Ho provato a  fare quello che pensavo fosse giusto. E’ complicato come tutto è successo, Buffy, lo sai? E’ una lunga storia.

BUFFY

Il tuo nuovo amico ha avuto una visione, io ero in essa, tu sei venuto a Sunnydale?

ANGEL
Ok, forse non così lunga.

BUFFY

Non hai sentito che fossi abbastanza importante per dirmi che tu eri là.

ANGEL

(la guarda) Proverò a spiegarti. È perché sento che tu sei importante che non te l’ho detto.

BUFFY
Sono grande, ora, Angel. Non sono più al liceo. Sono successe molte cose nella mia vita da quando te ne sei andato.

ANGEL
Lo so. Lo rispetto.

BUFFY

E non ho bisogno che ci sia tu a muoverti furtivo in giro, provando a proteggermi. (Angel guarda da un’altra parte, e Buffy abbassa lo sguardo) A meno che, naturalmente, sia coinvolta in qualche gigantesca lotta con il male. Eri tu, che mi aiutavi, non è vero?

ANGEL

Ero nelle vicinanze…furtivo.

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Doyle e Cordy sono nell’altro ufficio.

DOYLE
Così quella è la cacciatrice.

CORDELIA

Quella è la nostra Buffy.

DOYLE
Beh, sembrava un po’…

CORDELIA

Proveniente da un altro paese con quei vestiti?

DOYLE
No, stavo per dire ferita.

CORDELIA

Già, ce ne è molto quando sono insieme. (prende la sua borsa) Andiamo.

DOYLE

Dove stiamo andando?
CORDELIA

Oh, ne avranno per un bel po’. Abbiamo ancora tempo per un cappuccino e probabilmente la versione del regista di Titanic.

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Angel e Buffy.

ANGEL

Mi dispiace se ho sbagliato. Voglio dire, che cos’altro avrei potuto fare?

BUFFY
Non lo so. So solo che…quando tu sei nei dintorni, sia che io ti veda o no, ti sento…dentro…e mi sconcerta.

ANGEL
Sconcerta anche me.

BUFFY
Così, atteniamoci ai piani. Ci terremo distanti fino che sarà passato un bel po’ di tempo. Dandoci abbastanza tempo cosìcché potremo…

ANGEL
Dimenticare?
BUFFY
Già. Così, io andrò…ad iniziare a dimenticare.

Mentre Buffy si gira per andare, un demone Samurai dalla pelle verde con una spada curva e una gemma rossa in fronte, irrompe dalla finestra  dietro Angel e lo attacca. Angel a malapena lo evita e il primo colpo della spada lo fa rotolare sopra la scrivania.

BUFFY
Angel!
Buffy prende a calci il demone mandandolo contro il muro, Angel si alza e gli getta contro un’ascia.

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Cordy e Doyle stanno per lasciare l’ufficio. Sentono la lotta.

DOYLE
Hai sentito?
CORDY

(in modo sprezzante) Già, lo show di Buffy ed Angel. Prima parlano delle  loro differenze, poi si prendono a pugni.

DOYLE
Non dovremmo…

CORDY
Infilare i nostri nasi dove non c’entrano e ritrovarceli rotti? No, grazie.

Se ne vanno.

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Buffy e Angel stanno combattendo il demone Samurai. Angel scivola sul pavimento, raccoglie la spada del demone e gliela infilza nella pancia  mentre sta combattendo con Buffy. Un po’ del suo sangue fluorescente scorre lungo la spada  fino a toccare la mano di Angel. Il demone salta indietro facendo finire Buffy sopra Angel, si tira fuori la spada e salta fuori dalla finestra.

Angel e Buffy si fissano l’un l’altro mentre lentamente si districano e si rialzano.

BUFFY

Amico tuo?

ANGEL
Mai visto prima.

BUFFY
Era maleducato. Dovremmo ucciderlo.

ANGEL
Sono libero.

BUFFY
Hai un posto dove possa cambiarmi?
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Angel e Buffy seguono le tracce del demone attraverso i tunnel delle fogne.

ANGEL

Si sta dirigendo attraverso l’oceano.

BUFFY
Sei sicuro?
ANGEL
E’ ferito. Posso sentire l’odore del sangue.

BUFFY
Oh. Grande. Capacità utile. (Angel si ferma per guardarla mentre lei continua ad avanzare)  Forse se il tuo staff non fosse corso via al primo segno di guai, avrebbero potuto aiutarci a fare delle ricerche. Scoprire cosa fosse  quella cosa e perché ci vuole uccidere.

Qualcosa fa rumore e Buffy si gira, paletto in mano.

ANGEL
E’ solo un ratto. Puoi metterlo giù…(lei abbassa piano il paletto) Non è un vampiro. Non so perché tu l’abbia portato comunque.

BUFFY

Perché so come usarlo. Comunque, è molto più maneggevole di un’ascia da battaglia.

ANGEL
A meno che lui ti tagli in due e prenda un po’ della tua mano con essa.

BUFFY

Guarda, potremmo solo cacciare? Mi piacerebbe finire prima che venga buio.

ANGEL

Posso farcela da solo.

BUFFY

Tu mi hai aiutato la scorsa notte. Mi piacerebbe essere pari.

Angel la oltepassa.

ANGEL
Teniamo i punti, ora.

Buffy si guarda intorno.

BUFFY
Stai sentendo qualcosa? Perché io di sicuro sento odore di  fogne.

Angel tocca una macchia vede sul muro in un’intersezione tra i tunnel, si odora le dita, poi si dirige in quel tunnel.

BUFFY
Il tunnel numero uno è questo.

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Angel emerge dalla bocca del tunnel. Sta sbattendo gli occhi, accigliandosi.

BUFFY
Angel? Stai bene?

ANGEL
Mi sento strano.

BUFFY
(sospira) Lo so. Anche io. Voglio dire, sono venuta solo per dirti faccia a faccia di non vedermi più faccia a faccia e so che c’è un buco nella mia logica da qualche parte, ma…Subito dopo siamo stati attaccati da quel demone mutante ninja, e poi eravamo a terra l’uno sull’altro, ed è veramente confuso starti vicino.

ANGEL

(con una leggera smorfia) No, volevo dire mi sento strano per il sangue del demone. (si guarda la mano) E’ potente.

BUFFY
(guarda altrove) Oh. Okay. (si gira per andarsene velocemente) Riavvolgiamo la piccola esplosione di Buffy e facciamo finta che non sia mai successa.

ANGEL
No. E’-è confuso. E anche io lo sono. Quando siamo distanti, è più facile…(Buffy lo fissa) Fa male…ogni giorno. Ma ci vivo. (le si avvicina lentamente) E ora tu sei…tu sei proprio qui…e io ti posso veramente raggiungere…e…è più che confuso…è insopportabile.

BUFFY
(gli si avvicina) Ma noi dobbiamo sopportare, giusto? Voglio dire, cosa altro possiamo fare? Non funziona con noi. Non può.

ANGEL
No, non posso darti una vita, o un futuro o niente altro che una vera ragazza potrebbe desiderare.

BUFFY
(ancora più vicina) Non importa quanto manchiamo l’uno all’altro.

ANGEL

O quello che sentiamo al momento.

BUFFY

Se lasciamo che succeda qualcosa qui…vorremmo di più…e niente cambierebbe. Finiremmo solo per doverci lasciare un’altra volta.

ANGEL

Ed ecco lo scenario migliore.

BUFFY
Oh, ragazzi. (si gira) Stavo davvero desiderando un’altra straziante chiacchierata nelle fogne.

ANGEL
Mi dispiace.

BUFFY
(si gira di nuovo verso di lui arrabbiata) Lo sai, sono davvero sul ciglio di qualcosa a casa. Mi sto davvero dirigendo verso una vita abbastanza bella, ora.

ANGEL
E io non ci sono. Ecco perchè me ne sono andato. Volevo che la avessi.

BUFFY

Potremo solo…trovare questa cosa e finirla? (vede una scala apioli che sale verso l’alto) E se fosse andato su?

ANGEL

Nel giorno, dove sa che non posso seguirlo.

BUFFY

(pronta ad andare su) Ma io posso.

ANGEL
Uh, io…(si allunga per toccarla poi raccoglie la mano in un pugno e si ritrae) non voglio che tu lo segua da sola.

BUFFY
Guarda, è meglio per tutti e due se ci separiamo. Posso farcela.

ANGEL

(dopo un attimo) C’è un bar sulla Seconda vicino alla spiaggia, Il Bar Lone. I demoni ci vanno qualche volta quando hanno bisogno di rimettersi in sesto.

BUFFY
(inizia a salire) Ricevuto.

ANGEL
Stai attenta.

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Angel cammina nei tunnel scuri. Due occhi verdi scintillanti lo guardano da dietro. Improvvisamente il demone salta fuori  e lo attacca da dietro, tagliando il palmo della mano destra di Angel mentre gli gira intorno. Angel guarda il sangue sulla sua mano poi si trasforma in vampiro e attacca. Combattono. Il demone taglia in due il manico dell’ascia da battaglia di Angel, ed Angel riesce a togliergli la spada. Il demone tira fuori una spada molto corta (circa la stessa lunghezza di quello che è rimasto dell’ascia da battaglia) e continuano a combattere. Alla fine, Angel riesce ad afferrare la spada del demone e a girarla verso di esso per infilzarlo nel cuore con la sua stessa lama. Il demone cade mentre Angel fissa il sangue fluorescente verde  che gli copre il taglio sul palmo della mano.

Il sangue fa un mulinello e affonda nella ferita, che si chiude davanti ai suoi occhi. Una luce scorre attraverso di lui dalla mano destra attraverso il suo intero corpo mentre Angel collassa  con un pianto strangolato.

Angel ritorna ad annaspare per l’aria mentre noi sentiamo il suono di un cuore che batte.

Angel fissa la sua mano incredulo.

ANGEL
Sono vivo.

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Cordy e Doyle entrano nell’uficio. Doyle vede la distruzione nell’ufficio di Angel.

DOYLE

Wow, quando combattono…

CORDELIA

(lo oltrepassa) Oh, mio Dio!

DOYLE
Cosa?

CORDELIA
L’ha ucciso! (raccoglie una manciata di polvere) Oops! Colpa mia. (si scrolla le mani) Ho solo dimenticato di spazzare sotto il tappeto.

DOYLE

Cosa? Stai provando a farmi venire un attacco di cuore?

CORDELIA

Ehi, non incolparmi se è troppo taccagno per assumere una donna delle pulizie!

La porta si apre e Angel entra nell’ufficio con un’espressione stordita sul volto.

CORDELIA
Cosa c’è che non va? Cosa è successo? Sei stato con Buffy? (Doyle va più vicino a Angel fissandogli il petto) Guardati, Doyle, non andargli troppo vicino. Ehi, sei entrato dalla porta principale…dalla strada! Avevi…

ANGEL
(fissa Doyle) Già.

CORDELIA
Un ombrello!

Angel li oltrepassa e fissa il sole attraverso la finestra.

DOYLE
E’ vivo, Cordelia.

CORDELIA
Vivo?

ANGEL
Buffy ed io siamo stati attaccati da un demone. L’ho seguito…e ucciso. (si tiene la mano destra) E-e un po’ del suo sangue si è mischiato al mio.

Doyle mette due dita sul suo polso.

DOYLE
E ti sei ritrovato con le pulsazioni?
ANGEL

Voglio scorpire che tipo di demone era. Ow, la mia schiena. Fa male. Ogni cosa è…

DOYLE
Più reale, ora che tu sei sei reale?

ANGEL
Già. Sono un mortale, ora. Ho un corpo mortale. (fissa dove Cordelia è in piedi) E sono così…affamato!

Cordy salta via dal suo cammino mentre lui carica verso di lei.

CORDELIA

Attento! Mangerà…(Angel afferra una delle ciambelle che ci sono sul piccolo frigorifero dove stava in piedi Cordy e se la mette in boca) Questo è incredibile. Questo è così…(odora una melòa) Lo sai, avevo dimenticato quanto tutto fosse buono quando sei vivo!

CORDELIA
Già, e non c’era nemmeno il cookie-dough-fudge-mint-chip quando eri vivo.

ANGEL

Mmm, ne voglio un po’! Puoi prendermelo?

CORDELIA

Ti andrà fdritto sulle cosce.

ANGEL

(prova a manigare un po’ di tutto) Uhm, cioccolata! Oh, (ride) cioccolata!

DOYLE

Va bene, va bene, abbiamo bisogno di concentrarci. Dobbiamo provare a scoprire.

ANGEL

(parlando con la bocca piena) Adoro la cioccolata! (beve da un vasetto di yogurt e fa una faccia strana) Uh, ma no, lo yogurt no. Urgh!

DOYLE

Ehi! Siamo in una situzione strana qui.
ANGEL

Giusto. (prende un profondo respiro e chiude il frigo) Lo so. Hai ragione. Lasciami pensare…e ora il mio stomaco mi sta uccidendo…Cordelia, trova Buffy. E’ a Santa Monica vicino al Lone Star. Dille che ho ucciso il demone.

CORDELIA
(si gira per andare) Okay.

ANGEL
Oh, aspetta! Non dirle quello che mi è successo. Non finchè non saprò cosa significa.

CORDELIA

Va bene.

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Un’illustrazione del demone in un libro.

ANGEL
Eccolo.

DOYLE
E’ chiamato demoen Mohra. Sono degli assassini abbastanza potenti, soldati dell’oscurità, cose del genere. Danno la caccia ai guerrieri del nostro lato, del bene, come te e Buffy. (legge dal libro) ‘Hanno bisogno di grandi quantità di sale per vivere’.

ANGEL

Si stava dirigendo verso l’acqua salata.

DOYLE

(leggendo dal libro) ‘Nelle vene gli scorre il sangue dell’eternità’. Ecco. Il suo sangue ha proprietà rigenerative.

ANGEL

(fissa affascinato il suo riflesso in una finestra) Il che spiega cosa mi è successo. Ma non spiega perché.

DOYLE

(chiude il libro) Ehi, che differenza fa, uomo? Il demone è morto, tu sei vivo! E’ un gran momento!

ANGEL
(si gira per guardare Doyle) Cosa è successo qui, Doyle?

DOYLE
Non lo so. Pensavo che l’unico modo per farti tornare umano fossero i Poteri Che Sono.

ANGEL
Cosa, potrebbero averlo fatto loro questo? Come mai continuo ad avere la sensazione che tu non mi stia dicendo tutto?

DOYLE

Perché lo sto facendo. Entrambi abbiamo bisogno di conoscere le basi qui.

ANGEL

(cammina avanti e indietro) Ho bisogno di sapere. E’ permanente? Sono…sono un uomo normale ora? Posso avere una vita normale? Voglio parlare con i Poteri Che Sono.

DOYLE
Wow, wow, wow!
E’ più facile a dirsi che a farsi, amico. I Poteri Che Sono non vivono nella nostra realtà. Devi avvicinarti attraverso dei canali. Canali pericolosi.

ANGEL
Già, sai una cosa? Comincia ad avvicinarti!

DOYLE
Va bene. Va bene. Forse possiamo provare con gli Oracoli. Ma ehi, se ti trasformano in un rospo, non dire che non ti avevo avvertito.

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Angel e Doyle in una camera sotterranea. C’è un arco di pietra bianca in un muro.

ANGEL
(leggendo l’iscirzione su di esso) Il Portale Per Le Anime Perse (si gira verso Doyle) è sotto l’ufficio postale?

DOYLE

Ha senso, se ci pensi. Ora ascolta, gli Oracoli sono pignoli e imprevedibili. Tu entri, non tergiversare. Fai la tua domanda, esci.

ANGEL
Non vieni?

DOYLE

Non mi è permesso. Sono solo un messaggero inferiore, tu sei un guerriero…se il tuo cuore è puro…e io so che è così. (mette alcune erbe in un desco) ‘Imploriamo l’accesso a coloro che hanno la conoscenza…’ Potremo solo sopravvivere. (avvicina un accendino al desco e dà fuoco al contenuto. L’arco si illumina e si riempie di luce) Entra.

Angel cammina attraverso la luce in una camera di marmo bianco. Due figure lucide gli stanno davanti.

UOMO

Vieni a noi, essere inferiore.

DONNA
Cosa ci hai portato?

ANGEL
Cosa avrei dovuto…?
UOMO

Tu ci hai chiamato e non ci porti un’offerta?

ANGEL

(si toglie l’orologio)

Vi ho portato questo.

La Donna allunga la mano e l’orologio vola verso di lei.

DONNA
Mi piace il Tempo. Ce ne è così poco e così tanto.

UOMO
Ebbene?

ANGEL

Cosa mi è successo?

La Donna va verso di lui.

DONNA
E’ vero, allora, fratello.

L’Uomo è all’altro finaco di Angel.

UOMO

Non è più un guerriero.

ANGEL

E’ stato il sangue del demone. Non sono stati i Poteri Che Sono a fare questo?

UOMO
I Poteri Che Sono? Hai salvato l’umanità? Inverito un’Apocalisse?

DONNA

Tu hai affrontato un demone Mohra. La vita va avanti.

ANGEL
La mia vita come umano. Non sono avvelenato o sotto l’effetto di qualche incantesimo?

DONNA
(guarda su, dopo un battito) I Presagi dicono di no. Se è successo, vuol dire che doveva succedere.

UOMO

Da questo giorno, tu vivrai e morirai come ogni uomo mortale.

DONNA
Al corrente di tutti i dolori compresi…e piaceri.

UOMO

Il che significa che chi serviamo noi non è più chi tu servi. Sei libero dal tuo giuramento di fedeltà.

La Donna e l’Uomo se ne vanno da lui.

ANGEL

E’ tutto? Sono libero?

L’Uomo agita la sua mano e Angel vola indietro fuori dell’arco, e atterra sopra Doyle, che lo aiuta a rialzarsi.

DOYLE
Angel, non ha funzionato?

ANGEL
Sì, invece.

DOYLE

Eri appena entrato.

ANGEL
(fissa l’arco) Cosa?
DOYLE

Guarda l’orologio.

ANGEL

Non posso farlo, Doyle. La prossima volta ricordami di portare un dono.

DOYLE
Lo sapevo di aver dimenticato qualcosa. Così, cosa è successo? Cosa ti hanno detto?
ANGEL

Sono stati un po’ confusi, ma…il succo è…è vero. Sono libero.

DOYLE
Non posso crederci.

ANGEL
Nemmeno io. Voglio dire, cosa faccio ora? Ho questa intera vita che si presenta davanti a me. Non so da dove cominciare.

DOYLE

Giusto. E’ irresistibile. Puoi fare praticamente quello che vuoi. La domanda è, cosa vuoi?

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Buffy sta camminando in un parco che dà sulla spiaggia. Sente qualcosa e si gira per vedere Angel camminare attraverso dall’ombra di una siepe. Lo guarda camminare fino alla luce del sole, verso di lei, e si baciano.

Taglia su:

Orologio sulla scrivania di Angel. Sono le cinque in punto.

Cordy sta coprendo di attenzioni una pianta avvizzita.

CORDELIA
Questa pianta prosperava proprio questa mattina. Ora guardala. Te lo dico io, dove lei va, forze oscure la seguono.

DOYLE
Gli ha dato degli afidi?

CORDELIA

(si siede sul divano di fianco a lui) Come altrimenti lo spieghi?

DOYLE
Gelosia?
CORDELIA
Io gelosa di lei? Oh, per favore!

DOYLE
Era solo una teoria.

CORDELIA
Gelosia o no, le nostre vite stanno per cambiare.

DOYLE
Come lo sai. Angel è umano da un giorno solamente.

CORDELIA

Di cui le ultime due ore e mezza le hanno passate laggiù, nel suo appartamento…insieme.

DOYLE
E allora? Non meritano un po’ di felicità dopo tutto quello che hanno passato?
CORDELIA
(sospira) Lascia che ti spieghi la tradizione, okay? Soffrono, combattono. Ecco come va di solito. Si lasciano guidare dall’inguine, e il mondo come lo conosciamo noi cade a pezzi.

DOYLE
Beh, non è più maledetto. E comunque, non puoi essere sicura che loro…

CORDELIA
Oh, per favore! Hanno l’amore proibito di tutta la vita. Sono stati separati per mesi. Ora lui è improvvisamente umano? Sono sicura che sono di sotto a prendere the e biscotti.

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Angel e Buffy sono seduti agli opposti lato del tavolo in cucina. Angel versa del the.

ANGEL
Ne vuoi ancora?
BUFFY

No, grazie.

ANGEL

Mi dispiace davvero di averti baciato così, prima.

BUFFY
Davvero?

ANGEL

Beh, non per il bacio in sé…

BUFFY

Bene. Voglio dire, perché…finchè è durato ho pensato che fosse ben al di sopra della media.

ANGEL

E’ stato incredibile. Io solo…io-io penso, forse stiamo cercando dei guai correndo nelle cose così. (Buffy lo guarda) Non che non voglia…correre. Credimi, lo voglio.

BUFFY
Giusto. Tu hai parlato agli Oracoli e loro hanno detto che sei stato curato per bene. Ma come sappiamo che loro stavano parlando veramente per i Poteri? Voglio dire, potrebbero essere…dei giocherelloni.

ANGEL
O ci potrebbere essere un’altra scappatoia.

BUFFY

Esattamente. E poi se ci lasciassimo coinvoglere più a fondo e sarebbe di nuovo tutto un GRRRR.

ANGEL
Tu sei ancora la Cacciatrice. E non sono sicuro di cosa sia io ora. Non so quale sia il mio scopo. Non posso solo incastrarmi nella tua vita a Sunnydale. Non andrebbe bene per nessuno dei due. Per non menzionare il fatto che tu hai appena cominciato l’università. E che dire della caccia. Voglio dire, se hai me di cui  preoccuparti, potresti non essere concentrata.

BUFFY

Mi stai spiegando la ricetta? Perché ho capito, non è necessario.

Angel si alza con un sospiro e muove la sedia per metterla vicino a lei.

ANGEL
Non sto dicendo che non ti voglio. Lo sai quanto. Sto solo dicendo che vale la pena aspettare di essere sicuri che sia giusto. Devo essere sicuro che tu non sarai di nuovo ferita.

BUFFY
(si alza) Lo sai, è un bene che io abbia fantasticato su di te che torni umano solo un fantastilione di volte, perché oggi sarebbe stata una vera delusione. Così, come sono i piani maturi? Mi chiami tu? Ti chiamo io? Cosa?

ANGEL

(si alza e va verso di lei) Ci teniamo in contatto…ecco tutto.

BUFFY
Letteralmente, divertente. (si fissano, poi Buffy lo oltrepassa) Okay, sarà meglio…

ANGEL
(si gira per guardarla) Giusto. Rimuovere la tentazione.

BUFFY

(si gira di nuovo verso di lui) Allora, sentiamoci…presto.

Buffy mette la sua mano su quella di Angel sull’angolo del bancone. Entrambi abbassano lo sguardo per fissare le loro mani. Angel gira la sua mano per afferrare quella di lei poi le si avvicina e si baciano. Vanno a sbattere conto il frigorifero e Buffy salta in braccio ad Angel mettendogli le gambe intorno alla vita. Ancora baciandosi, Angel la porta fino sul tavolo, gettando tutta la roba che c’era sopra sul pavimento e sdraiandola su di esso.

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Più tardi nel pomeriggio.

BUFFY
(grida) Burro di arachidi, preferibilmente croccante!

La testa di Angel spunta da dietro la porta del frigorifero.

ANGEL
Ce l’ho.

Le sue braccia sono piene di cibo mentre torna a letto con dei posti strategici posti a preservare la sua nudità. Butta la roba sul letto e si infila sotto le lenzuola. Buffy indossa una camicia nera e gli sorride.

BUFFY
La delizia perfetta. (Angel la imbocca, un cucchiaino di gelato) Mmm, questo è un sogno. Tu sei umano da un minuto e nel frigo c’è già il Cookie-dough-fudge-mint-chip.

ANGEL
Dio, amo il cibo.

BUFFY
(lo imbocca, un wafer ricoperto di gelato) Il cibo è buono.

Si baciano.

ANGEL
Perché non mi hai mai detto della cioccolata e del burro di arachidi?

BUFFY

Beh, ho immaginato che se il tuo gusto di vampiro non li apprezzasse davvero, ne saresti solo rimasto ferito, capisci? Comunque, l’ho finita con l’intera faccenda dei piani maturi. Sai il tempo che hai passato in cucina? E’ stato abbastanza tempo in cui siamo stati separatio.

ANGEL
(con un sorriso) Troppo.

Si baciano e un po’ di gelato gocciola dal suo cucchiaio sul suo petto.

ANGEL
Okay, la coordinazione mortale lascia un po’ a desiderare.

BUFFY
Sbagli. Va bene così.

Angel ride mentre lei lecca il gelato sul petto poi lui la tira a sé per un bacio.

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Doyle e Cordy stanno bevendo qualcosa ad un bar.

CORDELIA
Beh, sta funzionando bene! Sono senza lavoro.

DOYLE

Ehi! Non sei solo te, lo sai?

CORDELIA

Oh, per favore. Chi vuoi prendere in giro? Tu sei felice che sia successo.

DOYLE

Ehi, sono felice per Angel, ma se questo significa che anche io sono libero dall’aggancio coi Poteri Che Sono, anche meglio. Sono finalmente libero di andare fuori nel mondo a lasciare il mio segno.

CORDELIA

Avevamo un gatto che lo faceva. (mette la testa sul bancone del bar) Oh, Dio, cosa farò? Sono brava esattamente per due cose: Celebrità Internazionale, o aiutare un vampiro con l’anima a liberare il mondo dal male. Questo è per una breve ma colorita revisione.

DOYLE

Beh, qualsiasi cosa succederà d’ora in poi, almeno potrò dire addio alle visioni spacca-ossa, dilania-testa, annebbia-mente.

La sua testa colpisce il bancone mentre taglia su immagini indistinte del demone Mohra  che attacca Angel.

CORDELIA
Cosa hai visto?

DOYLE

Abbiamo dei problemi.

Taglia su:

Angel e Buffy sono sdraiati tranquilli a letto.

BUFFY
(con la testa sul petto di Angel) E’ un bel suono. Thump-thump. Thump-thump.

ANGEL

(sorride) E’ abbastanza stupefacente.

BUFFY

Sonoc osì felice che abbiamo lasciato al logica fuori da tutto. Lo faremo funzionare, vero?

ANGEL
Certo.

BUFFY

Oh, somno così assonnata,…ma voglio ancora…

ANGEL
Cosa? Non potresti forse…Non che io non voglia.

BUFFY

No, no. Sono stanca. Piacevolmente intorpidita. Tu?

ANGEL
(sorride) Per ora.

BUFFY

No, io…coglio stare sveglia…così questo giorno può continuare.

ANGEL
(le bacia la fronte) Dormi. Ne avremo un altro così domani.

BUFFY
(assonnata) Angel? Questa è la prima volta che mi sento veramente in questo modo.

ANGEL
Che modo?

BUFFY

Proprio come ho sempre voluto. Come una ragazza normale, che si addormenta tra le braccia del suo ragazzo normale. E’ perfetto.

Angel le bacia la testa mentre lei si addormenta e gli appoggia la testa sulla sua.

Taglia su:

Angel sta guardando Buffy dormire. Sente aprirsi la porta e si alza, attento a non svegliare Buffy.

Taglia su:

Angel esce dalla camera da letto infilandosi una vestaglia mentre Doyle arriva dalle scale.

DOYLE
Ehi, quel (Angel alza la mano per dirgli di tenere la voce bassa e Doyle continua parlando più piano) demone Mohra si è rigenerato proprio come te.

ANGEL
Cosa?

DOYLE Ho avuto una visione. Si è rigenerato.

ANGEL
Dove?
DOYLE

Nel tunnel dove l’hai combattuto. Poi era in qualche tipo di fabbrica. Penso di aver sentito sapore di sale. Potrebbe essere stato il margarita.

ANGEL

(camminando avanti e indietro) No, significa che ha bisogno di sale per vivere.

DOYLE
Beh, era molto vivo in questa visione, e arrabbiato se posso dirlo.

ANGEL
Dovrò ucciderlo di nuovo.

DOYLE

Già, ma tu sei umano ora. Ti hanno liberato.

ANGEL

(mettendosi dei pantaloni) Vuoi lasciarlo vagare libero? Lo hai visto in una fabbrica. C’è un impianto salino a Redondo, cominceremo da là.

DOYLE

Già, ma se si può rigenerare, come puoi ucciderlo?

ANGEL
Lo scopriremo. Prendi solo il libro di Kelsor. Tu leggi, io guido. (quando Doyle sta in silenzio) Doyle?

Doyle guarda Buffy dormire nel letto di Angel.

DOYLE
Pensavo, forse potremo portare con noi un po’ di…supernaturale?

Angel  si mette un maglione e guarda dove Doyle sta guardando.

DOYLE

Non vuoi svegliare la ragazza?
ANGEL

Per niente al mondo.

Taglia su:

Impianto salino.

DOYLE
(leggendo dal libro) Okay. Questo non va bene. Non è solo tornato…è tornato più grande e più forte. Penso che dovremo tornare indietro e prendere Buffy.

ANGEL
So cosa sto facendo.

DOYLE

Questo non è il tuo demone mediocre che combattremo qui. Ti ha quasi ucciso priuma e ora sei umano.

ANGEL

Se questa cosa tra me e Buffy funzionerà, ho bisogno di poterlo fare da solo. Non posso continuare a rischiare la sua vita ad ogni beniamino dell’inferno. Dimmi solo come ucciderlo.

DOYLE
(legge dal libro) Uh, “Si rigenera finchè l’oscuro futuro si dipanerà su di noi”. Oh, “per uccidere la bestia uno deve portare l’oscurità ai sui mille occhi”.

ANGEL
Divertente, ne ho visti solo due.

DOYLE

Tieni la torcia. Mi fa sentire come se avessimo una possibilità. (Angel vede due corpi e vomita per l’odore) Prenditela con calma, amico.

ANGEL
(tossendo) Il sangue.

DOYLE

(tenendolo) Non è mai una vista piacevole. Fa parte dell’essere umano ora.

ANGEL

Ucciderò quella cosa.

DOYLE

Ricorda solo che è brutale, mortale, e (guarda su) qui!

Il demone Mohra salta su di loro da sopra e iniziano a combattere. Sono chiaramente sopraffatti e Doyle viene abbattuto abbastanza presto. Angel continua a rialzarsi, ma la cosa praticamente pulisce il pavimento con lui finchè finalmente si alza e corre via.

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Cordy mette dei post-it sulle cose nell’ufficio.

BUFFY

(entra) Angel?…Cordelia.

CORDELIA
(alza un’ascia ornata) E’ antica?

BUFFY
Bizantina.

CORDELIA
(la mette giù) Mmm.

BUFFY
Dov’è Angel?

CORDELIA
(fa spallucce) Ho deciso di non dispiacermi per me stessa. Prenderò il mio destino in mano, organizzando una vendita speciale per chiusura per sovvenzionare l’impacchettamento d’addio che Angel non si è mai preoccupato di preparare per me.

BUFFY

Ha lasaciato un messaggio su dove è andato?

CORDELIA
Lo sai che io sto proprio male qui e tu tutto quello che sai fare è parlare di Angel. Ti è mai venuto in mente quanto questa intera faccenda dell’essere  tornato umano abbia potuto influire su di me?

BUFFY

Incresciosamente…no. Guarda, se sai dov’è, dimmelo e basta.

CORDELIA

(con un sospiro) Mi ha detto di non dirtelo.

BUFFY

E’ nei guai? (Cordy fa una faccia) Cordelia, cosa siamo, alle elementari? Dimmelo!

CORDELIA

Oh, tu vuoi parlare dell’essere maturi? Forse è tempo che *tu* cresca e realizzi che non puoi avere tutto. Non puoi avere Angel e salvare il mondo. E comunque, è colpa tua se è andato a combattere quella cosa da solo senza…

BUFFY
Quale cosa?

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Angel sta provando a restare vivo mentre il demone Mohra continua a seguirlo. Angel si arrampica sul coperchio di un silo per il sale e quando il demone ci salta sopra anche lui e lo colpisce, il coperchio sirompe e entrambi cadono di sotto.

Mohra mette un piede sul collo di Angel.

DEMONE MOHRA
La fine dei giorni è cominciata e non può essere fermata. Per ognuno che cadrà, dieci ne risorgeranno.

Mentre il demone Mohra alza la sua spada per infilzare Angel, Buffy salta giù , atterrandolo vicino Angel.

BUFFY
(prende la spada del demone) Hai ferito il mio ragazzo.

DEMONE MOHRA

Una grande oscurità sta arrivando.

BUFFY

Hai ragione.

Combattono. Il demone Mohra riesce a togliere la spada di mano a Buffy, che lo prende a calci contro il muro.

BUFFY
Andiamo, questo è il grande guerriero dell’oscurità?

Combattono ancora. Buffy riesce a prendere la catena dell’arma del demone e lo prende a calci in modo che la lasci andare. Lui la afferra e la getta contro il muro.

DEMONE MOHRA
Insieme eravate potenti. Da sola, sei morta. (la tira su per il collo) Cosa ne pensi del grande guerriero ora?

ANGEL

(raccolgie una manciata di sale) Un po’ insipido. (lo getta negli occhi del demone che lascia andare Buffy) Ha bisogno di sale.

Angel prova ad aiutare Buffy ad alzarsi, ma Mohra lo afferra e lo getta attraverso il silo. Buffy e il demone continuano a combattere.

ANGEL
(guarda verso il demone) La luce di migliaia di occhi. Il gioiello sulla sua fronte! Devi rompere il gioiello sulla sua fronte!

Buffy raccoglie l’arma con la catena e gliela scaglia in faccia, rompendoglielo.

DEMONE MOHRA
No!

Il demone svanisce in un lampo di luce chiara.

Buffy corre verso Angel e gli mette la testa sulle sue gambe.

ANGEL
Buffy, stai …?

BUFFY

Shh, stai bene. E’ tutto quello che importa. Shh, stai bene. (gli bacia la testa) Ed è finita. E siamo insieme.

Taglia su:

Gli Oracoli.

UOMO

Di nuovo tu.

DONNA
Cosa mi hai portato?
ANGEL
Vaso cinese. (gilelo lancia) Dinastia Ching. Circa 1811.

DONNA
Adorabile.

UOMO

Perché sei qui, essere inferiore?

ANGEL

Il demone Mohra ha detto che la fine dei giorni è cominciata. Altri verranno, soldati dell’oscurità. Devo sapere se stava dicendo la verità.

UOMO

Fino a quello che si può dire.

ANGEL
Cosa succederà alla cacciatrice  quando questi soldati verranno?

DONNA

Quello che succede agli esseri mortali. Sebbene più presto nel suo caso.

ANGEL
Morirà? Allora sono qui per supplicare per la sua vita.

Gli Oracoli si girano e se ne vanno.

ORACOLI

Non nostro il posto per concedere la vita o la morte.

ANGEL
E vi chiedo di riportarmi indietro. (gli Oracoli si fermano e si girano verso di lui) Non posso proteggere né lei né nessun altro così, non come uomo.

DONNA
Stai chiedendo di essere quello che eri, un demone con un’anima, per la cacciatrice?

UOMO
(si gira per andarsene di nuovo) Oh, questa è una questione d’amore. Non ci riguarda.

ANGEL
Sì invece.Il dmeone Mohra è venuto a prendersi un guerriero della vostra causa…ed è successo. Non vado bene per voi così. So che avete il potere per farlo. Vi prego.

UOMO

Quello che è stato fatto non può essere disfatto.

DONNA
Ma quello che non è ancora stato fatto può essere evitato.

UOMO

I piani del tempo non assecondano…i piaceri degli esseri inferiori.

DONNA
Sbagli. Questo è disposto a sacrificare ogni goccia di umana felicità e amore che abbia mai conosciuto o provato per un’altra. Non è un essere inferiore.

UOMO

C’è un modo. Ma non è da prendere alla leggera.

DONNA
Inghiottiremo il giorno, come se non fosse mai successo. Ventiquattro ore dal momento in cui il demone vi ha attaccato la prima volta, lo riporteremo indietro.

ANGEL
(si lecca le labbra) Allora niente di quello successo tra me e Buffy…Cosa ci fermerà dal fare esattamente le stesse cose?

DONNA

Tu. Tu da solo porterai il ricordo di questo giorno. Puoi sostenere questo fardello?

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L’orologio sulla scrivania di Angel. Segna le 8:56.

Buffy indossa un abito lungo e sta camminando avanti e indietro nell’appartamento di Angel. Angel arriva dalle scale.

BUFFY
Indovinerò che quell’espressione non è perché avevano finito *OJ at the deli* …Cosa è successo?

ANGEL
Non è successo niente. Solo…

BUFFY
Dove sei stato?

ANGEL

Sono andato a vedere gli Oracoli. Gli ho chiesto di farmi tornare com’ero.

BUFFY
Cosa? Perché?

ANGEL

Perché più che mai so quanto ti amo.

BUFFY

(si allontana da lui) No. No, non l’hai fatto.

ANGEL
(la segue) E se resto umano uno di noi finirà morto, forse tutti e due. Hai sentito quello che il demone Mohra ha detto.

BUFFY
Mohra è morto. L’abbiamo ucciso.

ANGEL

Ha detto che altri verranno.

BUFFY

Vengono sempre. E verranno sempre. Ma è un mio problema ora, non tuo, ricordi?

ANGEL
No, non starò fermo a lasciarti combattere, forse morire, da sola.

BUFFY

Allora combatteremo insieme.

ANGEL

Hai visto cosa è successo la scorsa notte. Se mai, sono un peso morto per te. Devi pensare a porteggermi, e non va bene non solo per te, non va bene per tutta la gente che dovevamo proteggere.

BUFFY

Così cosa? Ti sei preso 24 ore di vacanza per valutare i pro e i contro di essere un uomo normale e hai deciso che è più divertente essere un super eroe?

ANGEL

Sai che non è così. Come possiamo stare insieme se il prezzo è la tua vita, o la vita di altri? (Buffy lo fissa, e dopo un momento lui la prende tra le braccia) Lo so. Non potevo dirtelo. Non ero sicuro…se l’avessi fatto, se mi fossi svegliato con te un’altra mattina…

BUFFY

(tirando indietro le lacrime) Capisco. Così, cosa succede ora?

ANGEL
Gli Oracoli ci ridaranno il giorno, mandando indietro indietro il tempo, così che io possa uccidere Mohra prima che il suo sangue mi faccia diventare mortale.

BUFFY
Quando?

ANGEL

(guarda l’orologio, sono le 9:00) Un altro minuto.

BUFFY
(piangendo) Un minuto? No. No, non è abbastanza.

ANGEL

Non abbiamo scelta. E’ fatta.

BUFFY

Come posso andare avanti con la mia vita sapendo quello che avevamo? Quello che potevamo avere?

ANGEL
Non dovrai. Nessuno ricorderà tranne me.

BUFFY

Ogni cosa che abbiamo fatto.

ANGEL
Non sarà mai successa.

BUFFY
(scrolla la testa) Sì. Sì. Lo so che è successa! (mette la mano sul petto di Angel, all’altezza del cuore) Ho sentito il tuo cuore battere.

ANGEL
Buffy…

Si baciano. Buffy guarda l’orologio. Il minuto è quasi finito.

BUFFY

No! Oh Dio. Non è abbastanza.

ANGEL (sta piangendo anche lui ora) Shh, ti prego. Ti prego.

Si stringono l’un l’altro forte, piangendo.

ANGEL
Ti prego. Ti prego.

BUFFY
No. Non dimenticherò mai. Non dimenticherò mai. Non dimenticherò mai. Non dimenticherò mai.

Un lampo bianco si dissolve facendo tornare a scena nell’ufficio di Angel al giorno prima.

Angel si sta appoggiando contro la sua scrivania, sbattendo gli occhi, guardandosi intorno. Buffy è in piedi davanti alla porta.

BUFFY

Così, allora atteniamoci ai piani. Teniamoci lontani fino a che non sia passato un bel po’ di tempo, dandocene abbastanza per poter…

ANGEL
(la fissa e inghiottisce triste) Dimenticare.

BUFFY
Già…Così…io andrò…ad iniziare a dimenticare.

Il demone Mohra irrompe dalla finestra  dietro Angel con un grido. Angel si gira, afferra l’orologio dalla sua scrivania e con freddezza rompe il gioiello sulla fronte del demone con esso. Il demone Mohra scompare in un lampo di luce.

BUFFY

(chiaramente stupefatta) Quello non era vero. Come facevi a sapere come ucciderlo?

ANGEL
Era un demone Mohra. Ho-ho avuto molto tempo per tenere aggiornate le mie letture.

BUFFY
(annuisce piano) Già. Ok. Così, immagino che abbiamo finito, giusto?
ANGEL
Penso di sì.

BUFFY

E con questo è veramente tutto.

Angel prende un profondo respiro e guarda giù all’orologio rotto. E’ fermo alle 9:02. Quando si gira, Buffy sta già lasciando l’ufficio.

ANGEL
Già. E’ tutto.

Dissolvenza al nero.

Fine dell’episodio

Traduzione di Angel_loveme_too

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