James Marsters
Intervista n° 6
[Da Bloody Love]
[Traduzione di Raffa]
[Non contiene spoiler]

Indice interviste

21 GENNAIO 2003: JAMES MARSTERS AL "LATE LATE SHOW WITH CRAIG KILBORN"

Postato da Talkenglish2me nei forum di www.morethanspike.com

James Marsters al "Late, Late Show with Craig Kilborn" - 21 Gennaio 2003
[Trascrtto da Talkenglish2me]

Dopo essere stata seduta per 51 minuti a guardare Liza e David, brrrr, temevo che l'avessero tagliato. (Per fortuna invece hanno tagliato un tale Nash, chiunque lui sia...)
Alla fine James è salito sul palco!! FORTI, ma intendo FORTI, applausi dal pubblico.

James aveva un aspetto splendido! Maglione col collo alto e con le maniche lunghe, jeans e le sue solite scarpe da ginnastica color argento. Penso che avesse un bell'aspetto... in salute (in faccia intendo). Le sue guance erano ben definite, ma non così dolorosamente aguzze come nelle vecchie stagioni quando era così magro. Sembrava molto rilassato e contento di essere lì, ma naturalmente pieno di energia, si muoveva costantemente in giro, muoveva le braccia, cambiava tono della voce, faceva grandi sorrisi!!

CK: Il nostro prossimo ospite recita la parte del vampiro punk rock Spike in "Buffy the Vampire Slayer."

[mostrano la scena iniziale di "Potential"]

CK: Prego date il bentornato al nostro show a James Marsters.

[GROSSI applausi mentre James entra a grandi passi e Craig gli va incontro per stringergli la mano. Poi tornano alla scrivania con le sedie.]

CK: Come va?

JM: [visibilmente eccitato, rimbalza nella sedia e sorride]. Va magnificamente! Ho appena incontrato Liza Minnelli. Mi ha stretto la mano eccetera e mi ha detto che ero figo. È una cosa che mi fa impazzire.

CK: Sapeva chi eri?

JM: Sì. Sono in tv dopotutto. [ride] Tendo a dimenticarmene.

CK: Da quanto tempo va avanti questo show... "Buffy"?

JM: Questo è il nostro settimo anno. [urla dal pubblico]

CK: E continui a lavorarci, vero? Rimarrai lì ancora?

JM: Sì e amo farlo! È ancora interessante. Non stiamo ripetendo le stesse cose.

CK: Ma sei buono o cattivo? Non lo capisco mai.

JM: Uh, pentito. Cerco il perdono. A dire il vero, mugugno un sacco ora. Sì, stanno impiegando molto tempo a far sentire Spike davvero male per aver ucciso tutta quella gente, così che possano farlo redimere.

CK: Le fan di sesso femminile... a loro piace il tuo personaggio Spike? [RUMOROSI apprezzamenti dal pubblico! E James fa un largo sorriso, ma guarda in basso quasi arrossendo e annuendo.]

JM: [ridendo/sorridendo] Sì. È arrivato a un nuovo livello. A volte solo per un calzino, è un calzino la maggior parte dei giorni, che era il mio costume per quasi tutto l'anno scorso, va a un nuovo livello. Sì.

CK: Hai trovato qualcuno in lavanderia? Un fan?

JM: Oddio. [guarda altrove, sorridendo imbarazzato] Credo sia stato il momento più imbarazzante della mia vita o quasi.

CK: Che è successo?

JM: È una grande lezione da imparare... non presumere mai che ti riconoscano da uno spettacolo televisivo né credere che hai un qualche tipo di celebrità o nulla del genere. Mi sto lavando la biancheria a Rogers Park. Era un paio di anni fa e non c'ero da molto nello show. Queste ragazze mi stavano indicando e sghignazzavano. Per cui pensai, [e qui passa a parlare con una voce divertente, da star piena di sè e che si comporta in maniera snob] "Pensano che sono Spike. Andrò da loro e renderò la loro giornata memorabile."

[torna con la voce normale] Sai com'è... per cui mi sono avvicinato a loro e ci siamo messi a parlare del tempo e di quello che capitava sempre mentre continuavo a lavarmi la biancheria. E mi accorgo che non stavano parlando di "Buffy" e la faccenda ha cominciato a diventare poco confortevole. C'è stata una pausa e alla fine una delle due ragazze dice... era alta così [fa il gesto per far capire che era bassa]... dice [passa a usare voce e modi da ragazzina] "uhm... abbiamo 13 anni".

Ed io penso [mani spalancate in fronte per mostrare imbarazzo e sorpresa] "Oh mio Dio, pensano che ci sto provando." E non puoi dire, "Be' no, recito in un telefilm e pensavo voleste un mio autografo ed ora muoio". [ride]

CK: Già. Ma perché ti fissavano allora?

JM: [ridendo] Non ne ho idea. Probabilmente pensavano che ero un idiota o qualcosa del genere.

CK: I capelli?

JM: Proprio quelli.

CK: Sono necessari per il ruolo?

JM: Sì. Fosse dipeso da me non me li sarei fatti così.

CK: E in nessun modo avresti potuto indossare una parrucca o qualcosa del genere? Devi tenerti il colore.

JM: Ho una testa enorme, non c'è nulla...

CK: Già.

JM: Abbiamo fatto un episodio dove andiamo indietro nel tempo e scopriamo che Spike era davvero timido quando era più giovane. Volevano mettermi una parrucca d'epoca... non avevano tempo di costruirne una per cui abbiamo usato l'unica parrucca in tutta Hollywood dove la mia testa entrasse.

CK: Però, è imbarazzante. E quando non giri, nei periodi di pausa, possono tornare del tuo colore naturale?

JM: Uhm, sì. Li lascio a loro stessi. Lascio la ricrescita alla grande perché [qualcuno nel pubblico urla "Sì!" e James sghignazza. Mi domando se ha sentito parlare delle discussioni su come la gente preferisce i suoi capelli.] Perché cerco di far riposare i capelli e queste cose qui. Ho provato a tingermeli del loro colore naturale, castano, ma avevano un aspetto strano.

CK: Sono duri così i capelli, vero?

JM: Sì. I miei capelli quasi lo eliminano da soli. Perché ho dei riccioli da cavatappi. Ho come una testa da barboncino. E questo mi fa avere capelli come i tuoi che ho sempre voluto da sempre. Puoi pettinarli e loro ti obbediscono.

CK: Voi avete... ho visto una ripresa notturna. Avete delle riprese molto lunge in "Buffy". Come riesci a mantenere l'attenzione per queste riprese?

JM: Oh mamma... Sto iniziando a prendere cose diverse dalla caffeina perché a volte puoi bere anche 10 tazzine di caffè e non succede nulla.

CK: Già, diventi immune.

JM: Sì, quindi il Gingko Biloba va bene. Mi esercito saltellando. Faccio gli addominali. Inizierò a prendermi a sberle in faccia.

CK: È vero?

JM: Sì, sì. Me l'ha detto un tizio in teatro. Fa circolare il sangue e... ma poi la gente pensa che sei un totale masochista.

CK: Ma funziona.

JM: [parlando veloce e in maniera divertente mentre finge di schiaffeggiarsi] Azzeccherò le battute [ride]

CK: Tu fai rock 'n' roll.

JM: [sorride, si emoziona] Sì, sì. E va anche molto bene.

CK: Hai una band, come si chiama?

JM: Si chiama "Ghost of the Robot" [apprezzamenti dal pubblico, Craig solleva e mostra alla telecamera il CD singolo di "Valerie"]

CK: Uh huh. Ed è David Gest [il marito di Liza] che lo produce o vedo male? Che canzoni ci sono qui?

JM: [ride forte] No, è autoprodotto veramente. E lo produciamo in un posto chiamato Pus Cavern a Sacramento, dove i Cake fanno le loro cose. Un tipo di nome Joe è il genio del posto.

CK: Quanto consideri seria la tua presenza in una band?

JM: Decisament ser... uh... non voglio essere solo un'altro tizio della televisione... perché ho suonato nei bar ed ho già suonato in una band in passato ed è sempre stato con me nella mia vita. Ma la considero una cosa molto seria, sì.

CK: È il tuo primo amore James? È quello che stai cercando di dire?

JM: No, assolutamente.

CK: No? È il recitare allora?

JM: Ottengo più attenzione recitando.

CK: Posso far sentire un po' di questo?

JM: Certo, vai pure.

CK: Cosa sentiamo? Cos'è questa canzone, lo sai?

JM: Credo sia "Goodbye". Una semplice canzone di puro rock and roll.

[Craig fa sentire un pezzettino di canzone, "... Di una parola che mi spezzerà, ciao, ciao ciao ciao addio, ciao..." James inizia a canticchiare.]

CK: È proprio rock and roll puro. [Il pubblico rumoreggia apprezzando] Sei tu che canti?

JM: Sì. Abbiamo appena suonato al Crest, che è un teatro da 1000 posti a Sacramento, ed era tutto esaurito. E siamo andati bene. Molto bene.

CK: Dev'essere bello quando non dipendi da quello. Reciti, e poi puoi andar su a fare un concerto e forse...

JM: È delizioso. Sì. Verranno per il telefilm , si sa...

CK: "Groupies", si sa e...

JM: Sì e puoi vivere totalmente in questa fantasia.

CK: E questo è tutto?

JM: Totalmente. Voglio dire, tutti vorrebbero farlo e io posso farlo e la gente viene davvero e mi supporta.

CK: Per cui ti senti come una rock star per quella sera?

JM: Totalmente. Per una notte, giusto. [ride] Come quando abbiamo suonato a Parigi l'estate scorsa e.... uh, c'è un diciottenne nella band, un diciannovenne e un ventenne e cominciano giusto ora e sono a Parigi e facciamo [voce eccitata] "Siamo rock star per una notte!", sai com'è.

CK: Be', congratulazioni. È una cosa molto bella. "Buffy the Vampire Slayer", martedì sera alle 8 sulla UPN. Un bell'applauso per James Marsters! [Il pubblico esplode].

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