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Joss
Whedon INTERVISTA A
JOSS WHEDON TROVATA
IL 22 GIUGNO 2003 Angel ha preso una nuova incredibile direzione. Ora è il boss della Wolfram & Hart. Eh? Ma sono cattivi... cattivi, ve lo dico io! "Durante la scorsa stagione, della quale sono molto orgoglioso, ad un certo punto dicevamo, 'Stiamo facendo 24?'" dice il creatore della serie Joss Whedon a SFX. "Gli eventi raccontati negli episodi sembravano accadere in un periodo di due settimane. C'era questo arco drammatico. Ne siamo usciti tutti dicendo che dovevamo scuotere questo paradigma. Avevamo i personaggi di cui avevamo bisogno, ma non ce n'era abbastanza per loro". Per cui a Whedon è venuta l'idea di dare in gestione alla Angel Investigations la Wolfram & Hart, un tempo i loro peggiori nemici. "La cosa eccitante di tutto ciò, non è solo la questione del compromesso morale e del reale situazione alla quale ci si può affiancare, "Ho lavorato per Greenpeace, ora lavoro per la Shell". Ora abbiamo la possibilità di scrivere diverse storie, storie per tutti... un nuovo tipo di energia che non è completamente interna", spiega. "C'è bisogno delle dinamiche interne, è quello che la gente ama, ma allo stesso tempo serve uno show in cui, se uno non l'ha mai visto, può mettersi a guardarlo e non perdersi. Voglio tenere gli archi relativi alle relazioni, ma io, e la WB, vogliamo anche tornare al genere di show nel quale puoi vedere un episodio in cui c'è un problema, viene risolto, ci sono le tematiche emotive, ma ti sei visto un'ora ed hanno finito un caso. Non che tutti gli episodi saranno così", aggiunge. Ironicamente, questo approccio era già stato utilizzato all'inizio dello show, prima che decidessero di usare uno stile più serializzato. "La differenza è che ora abbiamo la base, per cui tutto ha più risonanza", specifica Whedon. "Abbiamo persone di cui ci importa e che hanno delle relazioni complesse, e sentiamo di poter tornare al "mostro della settimana" perché ora abbiamo una dinamica interna che gli darà più significato che un semplice caso. Questo include anche, fra le altre cose, il non dover far sedere qualcuno e fargli sorbire un "Previously on Angel" di nove minuti". Ma voi fan degli archi di storie non vi dovete preoccupare. L'idea è quella di rendere lo show più accessibile. Ci sarà comunque un plot continuo. "La questione del perché la Wolfram & Hart ha dato loro questa opportunità non verrà risolta nel primo episodio", puntualizza Whedon. "Hanno un'intera corporation sotto il loro controllo, ed è dedicata al male. Alla fine ci saranno domande che resteranno in tutta la stagione; terremo decisamente la natura ad archi da soap opera che, francamente, è la cosa che facciamo bene e che amiamo". Ci sarà un cast leggermente diverso nel quinto anno, con Charisma Carpenter presente solo in parte dopo aver combattutto Jasmine nella scorsa stagione (È un po' per motivi suoi", dice Whedon, "perché ha appena avuto un bambino ed ha una vita familiare da vivere ora"). Si potrebbe far notare che la connessione di Cordelia con "The Powers That Be" non è più poi così necessaria ora che hanno le risorse della W & H. "Esattamente" dice Whedon. "Non serve avere visioni quando hai degli assistenti che dicono 'Storia sulla linea 1'" La buona notizia per i fan di Buffy è che James Marsters 'Spike' tornerà reincarnato come essere umano e passerà in Angel. "Quello che porterà Spike sarà quello che porta sempre", sorride Whedon, "cioè un po' di anarchia ed un biondo. Due cose di cui abbiamo bisogno. È la persona che si confronterà con tutti quanti riguardo a quello che stanno facendo. Non si possono avere i personaggi che dicono costantemente "Cosa stiamo facendo in questa cattiva società di avvocato? Il mio nero senza zucchero, grazie'. Alla fine cominci a pensare che sono pazzi o idioti. Serve una voce con cui cominciare. C'è molto più di questo, ma quando ci penso all'inizio, lui è il tipo che davvero si impunta contro quello che sta succedendo.
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