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LE AVVENTURE DI MARCS E REX


25° EPISODIO : NATALE DI TERRORE A VIENNA


Cari amici,

oggi vi racconto una storia realmente accaduta a Vienna circa 40 anni fa; una storia che ebbe come protagonista Herr Von DELONGHIS, esponente di una dinastia di costruttori di elettrodomestici .

Veniamo ai fatti.

Un freddo giorno di dicembre, io ed il mio fido REX (1), mentre passeggiavamo per il centro della città (vi assicuro che non è facile girare per la città trascinando un frigorifero lungo un metro e ottanta), trovammo dietro ad un albero il corpo, ormai privo di vita, di un Pinguino (2).

La scena era così raccapricciante ( carcassa fatta a pezzi, cavi sfilacciati sparsi di qua e di là, transistor bruciati, manopole e pulsanti schiacciati con una ferocia inaudita ) che riuscì a sioccare persino uno come me, abituato a vedere morti dalla mattina alla seppia oramai da più di 25 anni.

Appena ripresicisivi dallo sciochk, REX ed io cominciammo le nostre indagini. Dopo più di un'ora di ricerche riuscimmo a trovare un trapano ed una mazza di ferro; forse erano parte delle armi con cui fu ucciso il Pinguino....

Il giorno successivo, Von DELONGHIS, quasi distrutto dal dolore, dichiarò guerra all'umanità, rea, secondo lui, di aver fatto uccidere il suo unico Pinguino maschio.

Fu così che giovedì 10 dicembre fu fatta saltare in aria, con 400 chilogrammi di tritolo, una famosissima concessionaria di automobili e motoclicli; nel disastro persero la vita tre delle impiegate, le signorine YPSILON, ELBA e LAMBRETTA (3).

Quando arrivammo sul posto dove era avvenuto l'attentato, trovammo una delle vittime, la signorina Ypsilon, ancora agonizzante e quasi priva di sensi (unici). La signorina YPSILON (chiamata Ypsilon Dieci poichè era decima figlia di una numerosa famiglia) fu trasportata all'ospedale e ricoverata d'urgenza nella sala di rianimazione.

Purtroppo per lei non ci fu nulla da fare; però poco prima di morire la signorina YPSILON ebbe la forza di dirmi: "E' stata una strage di INNOCENTI". E spirò.

Fu così che la portammo a farla rottamare per farle l'AUTOpsia ed io ne approfittai per comperare un'auto nuova col contributo per la rottamazione.

I giorni seguenti furono ancor peggiori dei precedenti; infatti gli attentati si susseguirono con una frequenza inaudita.

Prima furono uccisi in un'imboscata due turisti italiani, l'industriale ARISTON (4) e sua moglie MARGHERITA; poi mister INDESIT e sua moglie CANDY; infine due rampolli di industriali tedeschi, BOSCH ed AEG, che erano a Vienna in lista ( pardon ) in viaggio di nozze.

A questo punto intuiiii che vi era un nesso (o un'esso o un gesso o addirittura un fesso) tra tutti questi omicidi; ed allora cominciai ad aver paura per il mio caro amico REX.

Per cercare di evitare altre morti, decidemmo di far appostare trecento poliziotti, ( opportunamente camuffati ) dentro tutti i grandi magazzini e dentro tutti i negozi di elettrodomestici.

La vigilia di Natale, però, fu funestata da un tremendo attentato a quella che un tempo era stata la più prestigiosa industria di tutta l'Austria: la fabbrica di ombrelloni da spiaggia "O' sole mio".

Per fortuna non morirono operai perché la fabbrica era quasi fallita e nessuno vi lavorava più. Ma per l'esplosione volarono in cielo, a 8.000 metri d'altezza, più di 25.000 ombrelloni da spiaggia ( di quelli robusti e con punte d'acciaio ), che, ricadendo, si sfracellarono a terra entro un raggio di 30 chilometri; e così uccisero, infilzandole, alcune centinaia di persone.

Per la disperazione causata dalla morte degli ombrelloni, si suicidarono, buttandosi dentro un burrone ( alla faccia del colesterolo ) migliaia e migliaia di sedie a sdraio e lettini da spiaggia; e fu così che rimasero le tende da sole.

Dopo giorni e giorni di ricerche riuscimmo finalmente a trovare, in una casa sperduta nella campagna viennese, il covo ove eva nascosto Von DELONGHIS, ed a vederne l'ombra attraverso una finestra.
A questo punto, inseguiti da Von DELONGHIS, io e REX ( con tanta mia fatica per metterlo dentro l'automobile) saltammo sulla nostra velocissima spider, che partì a tutta gazzosa.

Qualcuno obbietterà che si dice a tutta birra; ma poichè io me in quel momento ero in servizio, non potevo bere alcoolici. (Se mi interrompete sempre per avere delle spiegazioni non posso finire di raccontarvi questa avvincente storia e, poi, mi fate perdere il filo del discorso. Perbacco!).

Comunque, stavo dicendo che io e REX corremmo a tutta gazzosa, inseguiti da un furibondo Von DELONGHIS; arrivammo per primi alla centrale o alla base, dipende dai punti della vista, ed esultanti gridammo insieme "Tana per Von DELONGHIS".

Von DELONGHIS che non era abituato a perdere, neanche al solitario, prese una ROWENTA, e non un revolver come molti ancor oggi credono, e si suicidò.

Purtroppo, con il suicidio di Von DELONGHIS, l'umanità ha perso una persona che ha dato molto a tutti noi.

Ricordiamo :

- la mega fornitura di forni a microonde fatta al governo tedesco durante l'ultima guerra;

- la campagna per salvare i Pinguini del Polo Nord;

- soprattutto, la celeberrima frase "Ma va' a farti friggere" ( e noi ogni volta rispondevamo tutti in coro: "Sì, ma con metà olio").

Con i ghiaccioli ( pardon ) con le lacrime agli occhi, io e il mio frigorifero vi salutiamo e vi aspettiamo più numerosi che mai alla prossima puntata di MARCS e REX.

Ciao a tutti

MARCOeffe


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NOTE

(1) REX = Un cane polizziotto, ma anche una nota marca di elettrodomestici.

(2) Pinguino = Un uccello che vive al polo sud, ma anche il nome di un condizionatore portatile prodotto da una delle società di Von DELONGHIS.

(3) ELBA, YPSILON e LAMBRETTA sono due modelli di automobili ed un tipo di motoveicolo costruiti dalla società INNOCENTI.

(4) ARISTON, INDESIT, CANDY, BOSCH, AEG sono società che producono elettrodomestici.

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