I. ECONOMIA DEL MISTERO
1. TRINITÀ E SCANDALO DELLA FEDE
Trinità termine ignoto alla Scrittura
estraneo al kerygma primitivo
tria§ Clemente
d'Alessandria
trinitas Tertulliano
(termine in senso collettivo): come conciliare il monoteismo biblico con "i Tre"?
MONARCHIA & TRINITAS?!? COME?
oggetto: la croce e la risurrezione di Cristo
// oggetto: la realtà divina, una-e-trina
Ma serve?
2. IL CREDO DEL NT
a. IL NUCLEO CRISTOLOGICO
Gesù
Chiesa: NO modificare la definizione di Dio
SI inserire Gesù nell'unica divinità di Dio
b. LA COMPRENSIONE TRIADICA DELL'EVENTO DI CRISTO
Non la croce-e-risurrezione
Ma la risurrezione del Crocifisso, e la croce del Risorto
II. ONTOLOGIA DEL MISTERO
1. DALL'EVENTO ALL'ESSERE
la morte e la risurrezione di Cristo
// risalita a monte degli eventi salvifici
schema orizzontale, storico
// schema verticale - piano della pre-esistenza
- piano della incarnazione
Dio per noi + Dio in sé
Cristo per noi + Cristo consostanziale al Padre
Spirito datore di vita + Spirito che procede dal Padre
Damaso, Tomo, 382
"In questo consiste la salvezza dei cristiani, affinché credendo alla Trinità cioè al Padre al Figlio e allo Spirito santo e in essa battezzati, senza dubbio credano la vera e sola divinità e potenza, maestà e sostanza" (DS 177)
dal KERYGMA economia - storia: ciò che Dio fa per noi
Dio ci salva in Cristo e dunque è Padre e Figlio e Spirito
al DOGMA ontologia - essere: ciò che Dio è
Dio è Padre e Figlio e Spirito e dunque ci
salva in Cristo
2. LA LOTTA PER L'ORTODOSSIA: TEOLOGIA, ERESIE, CONCILII
MONOTESIMO GIUDAICO MONARCHIANESIMO
FILOSOFIA PAGANA SUBORDINAZIONISMO, ARIANESIMO
GNOSI MODALISMO, SABELLIANESIMO (PATRIPASSIANISMO)
TRITEISMO
NICEA (325)
ATANASIO
BASILIO, GREGORIO NISSENO, GREGORIO
NAZIANZENO
COSTANTINOPOLI (381)
DAMASO (382)
3. LA SPECULAZIONE AGOSTINIANA
a. Linea greca e linea latina. Le relazioni
GRECI in rapporto al Padre si pone la divinità del Figlio e dello Spirito
AGOSTINO Dio è sempre insieme Padre e Figlio e Spirito: "Dio è la Trinità" (De Trinitate, 7,6,12; 15,4,6), "la Trinità è l'unico e solo Dio" (ivi, 1,6,10)
LATINI dall'unità di Dio alla trinità delle persone
Ogni persona è ad intra coinerente alle altre, è nelle altre ad extra la trinità agisce come un solo principio, inseparabilmente, ma conviene 'attribuire' a ciascuna persona un ruolo nell'attività ad extra congruo con la posizione ad intra.
Le RELAZIONI personali in Dio non sono accidenti che si aggiungono alla natura divina, ma sono le stesse persone, ciascuna delle quali coincide con l'essere assoluto di Dio e si distingue solo in riferimento alle altre.
difende l'unità divina
opaca la dimensione relazionale dell'ipostasi
(Agostino non ama il termine 'persona', che usa solo per evitare il modalismo, e non per affermare ciò che è detto ma per evitare di tacere: "non ut illud diceretur, sed ne taceretur", De trinitate, 5,9,12).
b. Le analogie psicologiche
un po' fragile l'aggancio alla scrittura, specie alla luce dell'esegesi moderna
debole lo spessore storico-salvifico
scoperta della Trinità presso i neoplatonici, prima della scoperta della incarnazione presso i cattolici?
trattazione autonoma di un de trinitate rispetto alla cristologia?
4. TEOLOGIA ORIENTALE E TEOLOGIA OCCIDENTALE. IL 'FILIOQUE'
GRECI tre
ipostasi ed una sostanza
LATINI una sostanza e tre persone
GRECI il Padre spira lo Spirito mediante il Figlio
lo Spirito procede dal Padre mediante il Figlio
LATINI il Figlio riceve dal Padre l'attività spiratrice
lo Spirito procede dal Padre e dal Figlio
5. LA TRINITÀ COME VITA DIALOGICA INTRADIVINA
6. TRINITÀ ECONOMICA E TRINITÀ IMMANENTE