Ciad
POPOLAZIONE: 7.166.000
RELIGIONE:
islam 54%; cattolicesimo 20%; protestantesimo 14%; animisti 7%
Cattolici: 484.472
Diocesi:
N'Djaména - 65.000; Doba - 126.043; Moundou - 210.417; Pala - 23.309; Sarh -
59.703
Stretto a nord dalla Libia, dal Sudan a est
e dalla Nigeria a sud-est, il Paese ha subito l'influenza di questi
"fratelli maggiori", soprattutto per quanto riguarda i tentativi di
esportazione della rivoluzione islamica.
Lo Stato si è dato una Costituzione laica.
L'identità della nazione, a causa del passaggio sul suo territorio
di moltitudini di pellegrini in viaggio per i luoghi santi dell'islam, si
struttura come il risultato di un crocevia tra diverse tradizioni musulmane,
anche se spesso in conflitto tra di loro.
Anche se si sono verificati alcuni arresti
arbitrari, come quello avvenuto nel novembre del 1996 ai danni di Tohnel
Doumro, impiegato del Soccorso Cattolico per lo Sviluppo (SECADEV) e in seguito
rilasciato senza accuse, la tradizione di tolleranza dell'islam ciadiano pare
comunque costituire la dominante anche nei rapporti con i non musulmani, ma
sarebbe semplicistico fare equivalere il tradizionalismo con la tolleranza e il
riformismo con l'intolleranza.
Tuttavia, nonostante i segnali di
irrigidimento provenienti dalla comunità islamica del Ciad e quelli equivalenti
nei rapporti tra cristiani e altri non musulmani, sembrerebbe prevalere il
desiderio del popolo di coesistere in quanto nazione, sopravvissuta ai lunghi
anni della guerra civile.
Appaiono più deboli le spinte reciproche
verso la discriminazione.