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CONVERTITI O MUORI!

 

 L’obiettivo dell’Islam è convertire l’Occidente.

 

 

Quello della convivenza del mondo islamico con il mondo cristiano non è affatto un problema semplice.

 

E oggi è divenuto più complesso proprio perché l’Islam è il modo in cui i popoli musulmani prendono coscienza della loro identità di popoli di fronte all’Occidente.

 

 

      L’Islam viene così usato come forma di presa di coscienza politica e questo è un fatto interamente nuovo rispetto alla situazione precedente, sia quella dell’impero turco che quella degli imperi occidentali.

 

      Non a caso in molte parti del mondo esiste un movimento per applicare civilmente le leggi coraniche che non è mai esistito né sotto gli imperi turchi né mongoli né in quelli occidentali.

 

Proprio perché è un movimento di autocoscienza di popolo, l’Islam assume una funzione diversa anche nella sua convivenza all’interno delle società occidentali.

 

      È un modo con cui i non europei affermano la dignità e la qualità della loro diversità.

 

 Ma certo ciò confligge (SI SCONTA) con il loro inserimento in una società di tipo occidentale.

 

      Regole di convivenza molto diverse dividono infatti i popoli cristiani occidentali dai popoli musulmani.

 

      La più importante di queste differenze è che l’Islam non conosce distinzione tra religione e politica in linea di principio e quindi tende a concepire ogni unità sociale come interna all’Islam stesso (...)

 

Gianni Baget Bozzo, Il Giornale, 8/3/2000

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