CUBA
dista
poco più di cento chilometri dalle coste della Florida ed è uno degli ultimi
bastioni del comunismo. Nel 1959 Fidel Castro salì al potere minacciando i
cubani di socialismo o morte.
Popolazione:
11.200.684
(2000)
Religione:
cristiani
46,88%, non religiosi e altri 35,47%, spiritisti 17%, induisti 0,21%, cinesi
0,19%, altri 0,10%, musulmani 0,08%, bahai 0,01%, ebrei 0,01%
Governo:
comunista
Capo
di stato:
Fidel
Castro
Persecuzione:
Negli
anni '60 Castro definì cattolici e protestanti "feccia della società"
e costrinse sia i laici, sia il clero nei campi di lavoro sotto condizioni
disumane.
La
costituzione di Cuba venne emendata nel 1992 per garantire la libertà di religione.
Ma oggi, nonostante ulteriori dichiarazioni
del governo a garanzia della libertà religiosa, i cristiani vengono ancora
imprigionati e le chiese vengono distrutte.
L'anno
1999 ha portato molti cambiamenti a Cuba. Per la prima volta da quando Castro
salì al potere si sono tenute crociate di evangelizzazione trasmesse perfino
dalla televisione cubana.
Le
richieste di registrazione o di riparazione di chiese sono regolarmente
ignorate.
Opportunità
missionarie:
C'è ancora un grande bisogno di
responsabili per le chiese e di materiale per l'insegnamento.
L'opera delle missioni estere è limitata a un cauto sostegno e a
occasionali visite pastorali.
La Società biblica cubana ha riaperto nel 1990 dopo 25 anni di chiusura.
Le sue tipografie hanno stampato quasi un milione di Bibbie e
altre 150.000 vengono importate clandestinamente ogni anno.
