DECALOGO DELLA FIDUCIA
Ciò che più ferisce l'amicizia con Dio è la
sfiducia. Quindi:
1. -Non devo aver paura di nulla: né del
passato, né del presente, né del
futuro, né della salute, né del lavoro, né dei problemi spirituali e materiali miei o degli altri, perché
Dio è sempre con me per aiutarmi, sostenermi. proteggermi, difendermi, come insegna
tutta la Bibbia.
2. -Non devo scoraggiarmi mai: se mi
scoraggio tradisco la fiducia in Dio. Se tradisco la fiducia nel Signore, rompo
l'amore verso di Lui e così mi trovo nel vuoto e nella tenebra.
3. -Non devo ingrandire i problemi: perché
sono tutti nelle mani di Dio, che li dosa, li adatta alle mie forze, li guida,
li porta avanti e dà la forza per risolverli.
4. -Non mi deve turbare nemmeno la mia miseria
spirituale: perché Dio è misericordia infinita e onnipotente e quindi
toglie qualunque miseria. Se mi affido, con cuore sincero e con piena fiducia,
allo Spirito Santo ed alle anime sante, esse mi otterranno la grazia del
perdono.
5. -Non devo fare divisioni: tra problemi
spirituali e materiali, perché gli uni e gli altri appartengono a Dio, e tutti
Lui li risolve in un modo o nell'altro. Certi problemi materiali, anche se sono
molto intelligente, non li posso risolvere da solo!
6. -Devo seminare la fiducia: Dio è un
Padre tenerissimo che ci ama come figli carissimi.
7. -Non devo mai essere triste: ma vivere
sempre nella gioia. Devo, sì, tribolare e lottare, ma lo Spirito Santo che, in
me, con me, per me, combatte e vince. Questa verità deve essere la sorgente
della mia gioia continua. L’amore di Dio lotta per me.
8. -Devo vivere consapevolmente alla presenza
di Dio: da mattina a sera, perché incessantemente ho bisogno di Lui.
9. -Quando tradisco la fiducia in Dio: devo
chiedere perdono, devo riparare, perché tradisco l'amicizia più grande, quella
di Dio.
10. -Devo semplificare il rapporto con Dio: il rapporto con il Signore non deve essere burocratico, quantitativo, superficiale, ma cuore a
cuore. Debbo coltivatore con Dio un rapporto intimo, caloroso, fiducioso, come
di figlio con il papà. Questo è il nocciolo della vita cristiana. Piccoli atti e
pensieri d’amore. [Liberamente tratto da LIETO ANNUNZIO - 13]