Grecia:
appello del Papa per il riconoscimento dello statuto giuridico della Chiesa
cattolica.
L'udienza concessa al nuovo ambasciatore greco
presso la Santa Sede, Christos Botzios, in occasione della presentazione delle
lettere credenziali, per il Papa è stata anche l'occasione per lanciare un
appello in favore della minoranza cattolica che vive in Grecia.
"Vorrei salutare calorosamente i
fedeli cattolici che vivono in Grecia", ha detto Giovanni Paolo II
ricordando lo storico viaggio compiuto in quel Paese nel maggio 2001.
I cattolici greci, ha proseguito il
Pontefice, "sono poco numerosi e dispersi in piccole comunità.
Soffrono ancora di una situazione difficile
a livello del riconoscimento dei propri diritti nella Nazione e a diversi gradi
della società; approfitto dunque di questa occasione per richiamare di nuovo
l'attenzione del vostro governo sulla necessità di offrire, grazie a un dialogo
costruttivo tra i responsabili interessati, uno statuto giuridico alla Chiesa
cattolica".
E' necessario, ad avviso del Papa,
"come avviene nell'insieme dei Paesi dell'Unione Europea, far pienamente
rispettare la libertà religiosa effettiva dei cattolici, così come degli altri
credenti, accordando alle diocesi e alle comunità locali i mezzi necessari alla
loro missione".
L'ambasciatore greco non ha assunto nessun impegno in questa
direzione (…).