MEDIUGORIE
E'
difficile, molto difficile trovare qualcuno che non crede in Dio Onnipotente!
E’
più facile trovare qualcuno che crede nell’esistenza di satana che in quella di
Dio!
Esiste
un animale più stupido dell’uomo?
Tuttavia,
la fede nella indipendenza e nella assoluta libertà di Dio scricchiola
quando
vogliamo concepire il fatto che Dio può uscire dai nostri poveri schemi
mentali,
e
può operare anche ben oltre la nostra povera esperienza.
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Perché la Regina della Pace non può essere Satana
travestito
A
cura di Piero Mantero - Edizioni Segno
La
Gospa (= Madonna in croato) si umiliò e discese sulla terra, dove regna
l'inferno dell'empietà, per aiutare il popolo e liberarlo dalla schiavitù di
Satana.
In
questo modo il parroco (fra Jozo) ricordò il potere della preghiera e predicò
nella chiesa con grande entusiasmo.
Soltanto
la Gospa può salvarci da questa situazione del mondo segnata dal rinnegamento
di Dio!
Ecco
perché è venuta in questo mondo:
per
vincere i grandi che hanno tutti i poteri, ma insieme a noi, con le nostre
preghiere, per realizzare la parola e la parabola dell'Apocalisse. Cioè: "Essa
partorì un figlio maschio (Gesù), destinato a governare tutte le nazioni con
scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio (l'Ascensione) e verso
il suo trono.
La donna invece fuggì nel deserto (terra e
chiesa), ove Dio le aveva preparato un rifugio. Scoppiò quindi una guerra nel
cielo.
Or
quando il drago si vide precipitato sulla terra, si avventò contro la donna. Ma
furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto
verso il rifugio preparato per lei.
Allora
il serpente vomitò dalla sua bocca come un fiume d'acqua dietro alla donna, per
farla travolgere dalle sue acque.
Ma
la terra venne in soccorso alla donna, aprendo una voragine (i fedeli, i quali
aprirono la bocca per pregare) e inghiottendo il fiume che il drago aveva
vomitato dalla propria bocca.
Allora
il drago si infuriò contro la donna e se ne andò a far guerra contro il resto
della sua discendenza, contro quelli che osservano i comandamenti di Dio"
(Ap. 12).
La
terra aprì una voragine per inghiottire il fiume.
Così
anche i fedeli aprono la loro bocca per la preghiera e l'affidano alle mani di
Maria perché la porti davanti a Dio ed i popoli diventino liberi dalla
schiavitù del drago.
Dalla
schiavitù del liberalismo, il quale opera già da due secoli, nel mondo,
attraverso ideologie ateistiche e che adesso ha raggiunto il vertice
dell'empietà per precipitare infine tutto il mondo nell'abisso.
Ecco
perché la Gospa chiese la preghiera dai fedeli: "Fede e preghiera!
Preghiera, molta preghiera!"
Tanti
hanno preso sul serio il racconto dei sei bambini di una nuova apparizione
della Gospa e del colloquio con Lei.
"Che
cosa ha detto? Che cosa vuole da noi? Che cosa dobbiamo fare in questo tempo,
nel quale, dopo la caduta del governo croato, è venuto il diavolo da noi e ci
domina già da quasi 40 anni, opprime la Chiesa, ma costruisce, invece, le
discoteche per rovinare la gioventù, in questo paese credente?!"
La casa del diavolo, così fu chiamata dai
fedeli la discoteca a Medjugorje,
rimase
folgorata il 18 giugno 1981, dunque una settimana avanti della prima
apparizione. Tanti ne furono contenti:
"Questo
è un buon segno, finalmente si vede soltanto il fumo!
Così
il cielo dovrebbe distruggere l'inferno!" Di questo ne parlavano l'un
l'altro, normalmente a quattr'occhi, per non farsi sentire dagli oppressori
stranieri, nemici della fede e della libertà.
Il
26 giugno 1981 (venerdì) durante la terza apparizione, i veggenti spruzzano la
Gospa con l'acqua benedetta
Non
pochi pensavano che ad apparire invece della Gospa (la Madonna) fosse Satana.
"Dove
si bestemmia c'è Satana, non la Gospa..."
Mirjana
Dragicevic interrogata dal parroco (fra Zovko) disse: "L'abbiamo spruzzata
con l'acqua benedetta alla terza apparizione!".
Il
piccolo Jakov e Vicka hanno versato l'acqua benedetta!
Disse Marija: "Se sei la Gospa, rimani con noi! Se no,
vattene!"
Ap.
Janko Bubalo la veggente Vicka confessa: "Io non avevo mai sentito dire
fino allora che Satana può apparire".
Il 26 giugno 1981 i ragazzi aspersero l'Apparizione
con l'acqua benedetta.
Padre
Bubalo intervistando Vicka:
Allora
qualcuno si è ricordato che Satana ha paura dell'acqua benedetta...
Sì,
è vero. Tante volte - risponde Vicka - ho sentito ripetere da mia nonna:
"Ha paura come il diavolo dell'acqua santa"! Infatti le donne più
anziane ci hanno detto di aspergerla con acqua benedetta.
E
quest'acqua santa, dove l'avete presa?
Come
se non lo sapessi che in ogni casa cristiana c'è del sale benedetto e
dell'acqua.
Sta
bene, Vicka. Piuttosto mi potresti dire chi ha preparato l'acqua santa?
Me
ne ricordo come se lo vedessi in questo momento: l'ha preparata mia madre.
E
come?
E
che, non lo sai? Ha messo del sale nell'acqua, ha mescolato e basta. Frattanto
tutti recitavamo il Credo.
Chi
ha portato su l'acqua?
Lo
so: il nostro Marinko, e chi altro?
E
chi l'ha aspersa?
L'
ho aspersa proprio io.
Hai
buttato l'acqua verso di lei e basta?
L'aspergevo
e dicevo ad alta voce: "Se sei la Madonna, rimani; se non lo sei, vattene
via da noi
E
lei?
Ha
sorriso. Mi è sembrato che le fosse piaciuto.
E
non ha detto niente?
No,
niente.
Che
pensi: qualche goccia almeno è caduta su di lei?
Come
no? Io mi sono avvicinata e non l'ho risparmiata!
Questo
è davvero interessante. Da tutto ciò potrei dedurre che da voi usano ancora
l'acqua benedetta per aspergere la casa e i suoi dintorni, come si usava anche
durante la mia infanzia.
Sì,
certo. Come se noi non fossimo più cristiani!
Marinko
voleva aiutare i veggenti ed osservarli, specialmente voleva controllare che l'apparizione
non fosse diabolica.
Portava
con sé tanta acqua benedetta e la diede ai veggenti. Quando apparve la Gospa,
Vicka, dietro il consiglio di sua madre Zlata, la spruzzò con l'acqua benedetta
dicendo:
"Nel
nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo! Se sei davvero la Madre di
Dio, rimani qui con noi! Se non lo sei, vattene!" Faceva questo con paura,
ma doveva farlo per obbedienza, perché anche a lei, da parte della famiglia,
era stato proibito di dire soltanto una parola sull'apparizione, perché la
famiglia aveva paura della gente, tutti sarebbero stati chiamati pazzi, nel
caso che l'apparizione non fosse stata autentica.
La Gospa guardava Vicka
dolcemente, le sorrideva senza pronunciare una parola.
Vicka
e gli altri veggenti rimasero soddisfatti perché si accorsero che l'apparizione
non era affatto un inganno, un'illusione, una perfidia, ma soprattutto non
veniva da Satana.
Jakov
fece lo stesso, anzi di più: mentre Vicka spruzzava la Gospa, lui spruzzò Vicka
con l'acqua benedetta ed il sale benedetto, e poi spruzzò ancora l'apparizione
con le parole:
"Se
sei la Madre di Dio, resta! Se non lo sei, vattene!"
Con
sua grande gioia la cara Gospa gli sorrise e restò.
Il
piccolo non lo fece per obbedienza ma per convincere meglio gli altri. Per conto
suo era già convinto fin dalla prima apparizione che fosse la Gospa. Adesso
vede la Gospa per la seconda volta! Le chiacchiere ed i sospetti della gente
non valgono niente per lui. Lui spruzzava sull'apparizione, per eliminare i
sospetti dai fedeli ed approfondire la fede della gente sull'apparizione della
Gospa!
I
bambini spruzzarono la Gospa con l'acqua benedetta. Continuando ad agire
secondo i suggerimenti dei loro familiari.
Dovevano
chiederLe, chi fosse.
A
farlo fu Mirjana.
La
ragazza Le chiese:
"Gospa
moja (Madonna mia), chi sei Tu?"
"Sono
la Beatissima Vergine Maria!" rispose la Gospa.
Questa
risposta la udirono tutti e sei i bambini. E questo provocò loro una grande
gioia nonostante fossero convinti già dall'inizio che l'apparizione era la
Madre di Dio.
Marinko
racconta:
"Ivan
e Jakov andarono subito in direzione della luce.
Seguivano
le ragazze ed io osservai Ivan attentamente.
Improvvisamente
cominciò a correre verso nord-ovest.
Mi
girai per parlare con le ragazze ma non le vidi più dietro di me. Si erano
allontanate già di molto da me senza che io me ne potessi accorgere. Avevano
saltato sassi e cespugli come dei caprioli. Correvano verso un posto erboso,
dov'erano già arrivati i ragazzi vedendo la luce proprio lì.
Tutti
andarono di corsa dietro ai bambini, anch'io corsi con l'acqua benedetta. Ero
certo che i bambini non dicevano le bugie, però volevo essere altrettanto
sicuro che non si trattasse di un inganno satanico.
La
prima cosa che fecero lì fu di spruzzare con l'acqua benedetta. Versarono
tant'acqua benedetta sull'apparizione, una volta, due, ogni volta tanta. Il
volto dei bambini era dolce e bello. Questo ci dette tranquillità e gioia. La
paura di un inganno satanico scomparve di colpo e per sempre.
Dopodiché
tutti e sei pregarono e cantarono e insieme guardarono qualcosa che era davanti
a loro, e un po' rialzata. Ivanka chiese ancora di sua madre e ricevette la
stessa risposta del giorno precedente. Lo fece per un motivo personale. Mirjana
invece Le chiese il nome, su richiesta degli altri. La risposta, riferitaci da
Mirjana, ci diede nuovamente gioia e pace. Satana non avrebbe potuto dire
simili cose dopo così tanta acqua benedetta! Non può neanche pronunciare il
nome di Maria!
Poi
ci venne in mente: Perché questi avvenimenti? Non succede per caso.
Doveva
per forza esserci una ragione. Perciò dissi ai bambini:
"Chiedete
alla Gospa, perché è venuta qui?"
Mirjana
lo fece, ma in modo ingenuo, come fanno i bambini:
"Sono la Beatissima Vergine Maria!"
"Perché
sei venuta proprio qui? In fin dei conti siamo come tutti gli altri, niente di
speciale!"
"Non
cerco mai i migliori! Sono apparsa proprio a voi perché desidero essere con i
credenti".
Noi
nel paese ne parlammo insieme, dicendo: "I bambini non mentono, sono
semplici e sinceri. Non può essere il risultato di un fanatismo spirituale,
perché sono normali come tutti gli altri. Dopo il versamento dell'acqua
benedetta noi credenti sapevamo che la dichiarazione dei bambini non veniva dal
diavolo.
Noi
tutti nel paese fummo convinti che questi avvenimenti provenivano dal
cielo".
I primi tempi: p. Jozo dubita
Fra
Jozo Zovko, primo parroco di Medjugorje al tempo delle apparizioni, dubitava
che le medesime fossero di origine diabolica. Ecco un suo breve ricordo:
"Pregavo
con tutto il cuore Dio che mi desse un segno valido per me, che mi convincesse
se ciò fosse opera di Satana o Sua. Fu allora che Gesù con voce forte risuonò
nella chiesa:
"Esci e proteggi i miei bambini, poi ti dirò quello che
dovrai fare"".
Dopo
la preghiera, il 2 luglio 1981, nella chiesa di San Giacomo - testimone p. Jozo
-
la Madonna disse: "Satana è presente
qui; potete allontanare Satana.
Come?
Col digiuno!
Subito,
all'inizio del rosario, la Gospa apparve vicino al portale della chiesa.
Si
librò sopra il popolo verso l'altare principale e discese verso i bambini.
Il
parroco La vide come i veggenti, i fedeli sentirono la presenza di Maria e
furono colmi di gioia.
Dopodiché
il parroco iniziò a celebrare la Santa Messa e dopo il vangelo tenne un discorso
sulla conversione a Dio, sul cambiamento, come la Chiesa ci insegna e ci
dimostra nella sua lunga storia:
"Per
la conversione, la Chiesa consiglia il digiuno, la penitenza e la
preghiera!"
Tanti
prima l'avevano sentito predicare così, ma il senso di questo gli era rimasto
nascosto. Lo sentirono varie volte ma non ne furono mai toccati. Oggi, invece,
ogni parola toccava il loro cuore! Ogni parola somigliò ad una goccia d'acqua
che cade sulla terra secca e venne subito da essa assorbita all'istante. Ogni
parola toccò il loro cuore che adesso aveva sete e fame della vera vita.
Il parroco fu focoso!
Non
come ieri o l'altro ieri, ma in un altro modo, improvvisamente ed
inaspettatamente!
Nel
suo entusiasmo, uguale a quello del popolo, esclamò a voce alta:
"Volete
che noi tutti digiuniamo per tre giorni a pane ed acqua in modo che la potenza
degli spiriti maligni venga spezzata da noi e la cattiveria allontanata dai
nostri cuori?"
Appena
detto questo tutti risposero in modo unanime:
"Lo
vogliamo! Lo vogliamo!"
Ed
il parroco continuò a voce alta:
"Volete
pregare ogni giorno nelle vostre famiglie, nelle vostre case?"
"Lo
vogliamo!"
fu
la risposta che venne fuori dalla bocca di tremila entusiasti ascoltatori che
fece tremare il soffitto. Il parroco continuò, come spinto da una forza
invisibile:
"Volete
leggere ogni giorno la Bibbia nelle vostre famiglie?"
"Lo
vogliamo!"
Il
parroco continuò il suo discorso:
"Il
nostro Dio abita da noi ed è in noi nel nostro lavoro e nella nostra condotta
di vita. Noi però non l'abbiamo riconosciuto! Adesso Lui si è rivelato
attraverso la Sua luce ed il Suo ardore! Noi dobbiamo rinnovare la fede in noi
e rimanere in essa irremovibilmente!"
"Perché
i fedeli diventano deboli nella fede?" Fu la domanda del concilio di
Trento. La risposta fu: "Perché i fedeli si dimenticano del
battesimo!" Così il parroco rinnovò con i presenti il voto del battesimo:
"Rinunciate
a Satana?"
"Rinunciamo!"
risposero tutti insieme come un tuono.
"Ed
a tutte le sue opere?"
"Rinunciamo!"
Un altro tuono come risposta.
"Ed
a tutte le sue lusinghe?"
"Rinunciamo!"
"Credete
in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?"
"Crediamo!"
"Credete
in Gesù Cristo, figlio unigenito, nostro Signore, il quale nacque, soffrì, morì
e risuscitò?"
"Crediamo!"
"Credete
nello Spirito Santo, nella Santa Chiesa Cattolica, la Comunione dei Santi, la
remissione dei peccati, la resurrezione della carne e la vita eterna?"
"Crediamo!"
"Così
ci lasciammo, invocando tutti insieme Dio, come ci ha insegnato il nostro
Signore Gesù Cristo":
"Padre
nostro..."
Tanti
sospirarono e piansero durante il rinnovo del voto del battesimo, ed ancora di
più dopo.
Questo
fu un segno esteriore della loro profonda conversione e molti chiesero dopo
tanti anni di potersi confessare.
Il
parroco non dovette ammonirli da vane curiosità o voglia di sensazioni. Parlò
secondo le parole della Bibbia.
Dio
aveva condotto il proprio popolo fuori dall'Egitto e li aveva guidati nella
terra della grazia.
Dall'esperienza
di p. Jozo Zovko apprendiamo:
La
Madonna è apparsa e ha detto: "Satana è forte qui. Dovete fare
digiuno!"
Il
popolo ha risposto: "Non mangiamo più! Vogliamo allontanare Satana, perché
tutti diventino felici, tutti trovino la grazia". E abbiamo fatto digiuno.
E stato un mercoledì di luglio del 1981".
Padre
Jozo consiglia: "Metti l'acqua benedetta sul tuo altare. L'acqua significa
quando siamo stati salvati, purificati nel Battesimo, siamo rinati nello
Spirito, liberati dal Maligno, separati dal peccato, entrati nella vita dei
Santi con Cristo. E benedici la tua famiglia e la tua casa ogni sabato.
Allontanerà il diavolo, e proteggerà la tua famiglia, sarà pioggia di
benedizioni del Signore!"
In
Erzegovina un proverbio locale dice:
"Solo
quando digiuni il diavolo non ti può infastidire".
Uno
dei fatti più importanti durante le apparizioni della Madonna avvenne il 2
agosto 1981 nella stessa data in cui la Vergine apparve a S. Francesco d'Assisi
circondata da molti angeli.
"La
Madonna - racconta Vicka - è apparsa prima a Marija... Le ha detto inoltre che
è in corso una grande lotta per le anime umane, tra suo Figlio e il diavolo...
.
Il
diavolo vuole intromettersi, ma noi non glielo dobbiamo permettere".
"In
che maniera - chiede p. Bubalo - il diavolo ha provato a fare questo?"
"Questo
non te lo posso dire e neppure lo ritengo necessario".
Marija
durante i primi giorni delle apparizioni riferì a Marinko Ivankovic che la
Madonna le spiegò subito qual'era il grande pericolo:
"Ecco,
il diavolo cerca di infiltrarsi qui e si sforza ad ogni costo di arrivare al
suo scopo. Mio Figlio vuole guadagnare tutte le anime, ma il diavolo cerca
d'impedirlo.
Il
diavolo si dimena per infiltrarsi a tutti i costi in mezzo a voi.
Influsso del demonio
"I
frutti dell'influsso - spiega p. Kraljevic -
del demonio sono noti: distruzione delle personalità influenzate e con
cui lavora. Le persone si manifestano piene di conflitti e ansietà, che loro
stesse spargono attorno. Le attitudini sono negative e trascinano gli altri
nella stessa direzione.
Molto
spesso l'influsso del demonio va di pari passo con le condizioni di deficienze
psicologiche.
Una
sera, dopo la Messa a Medjugorje, udii un commento che mi spiegò ogni cosa:
"Se tutto ciò fosse collegato col demonio, allora ha fatto l'errore
definitivo della sua vita". La Scrittura dice:
"Li riconoscerete dai loro frutti"
(Mt. 7,16). Centinaia di migliaia di persone hanno riconosciuto Dio all'opera
qui. Un arcivescovo, cardinale della Chiesa Cattolica Romana, ha detto testualmente
così: "Sento che il demonio è inquieto per quanto accade qui. Perché qui
c'è qualcosa di buono". E intendeva a Medjugorje".
Da
un'intervista di p. Barnaba Hechich a p. Radogost Grafenauer del 10 settembre
1985 a Lubiana, sono emerse informazioni preziose riferite ai primi tempi delle
apparizioni:
Il
Vescovo (Zanic) ha mai pensato di includere anche lei fra i membri della
Commissione?
"Attento!
Lui mi mandò là proprio come membro della Commissione; mai però mi diede la
nomina per iscritto. Per cui più tardi disse che io non ero mai stato membro
della Commissione. Io oggi non gli credo più in questa materia, perché più
volte ha mentito. Lui mi aveva invitato ad indagare sui fatti (non certamente
perché io indagassi per conto mio!); mi aveva indicato esattamente i punti su
cui svolgere la mia indagine; mi aveva dato dell'acqua di Lourdes e del sale,
per l'acqua benedetta, dicendomi: "Io all'acqua benedetta dei Frati non ci
credo!". Soggiunse: "Dia quest'acqua ai ragazzi, perché aspergano
l'apparizione; e se non lo volessero fare loro, l'asperga lei". Io diedi
l'acqua a Vicka, e lei asperse la Madonna. Mi raccomandò pure di pregare sui
ragazzi qualora fossero sotto l'influsso del demonio".
Si
è trattato di un vero esorcismo?
"No,
ma della formula usata nel rito del battesimo. I ragazzi mi dissero che i frati
avevano già fatto tali preghiere su di loro; comunque io le ho ripetute ancora
una volta".
La Madonna e i veggenti in lotta contro Satana
Janko-
Vicka, sappiamo già che tutti dobbiamo lottare contro Satana per poter servire
Dio e per salvare le nostre anime. Questo ce lo testimonia anche Gesù Cristo,
la Sacra Bibbia e la vita dal primo uomo ad oggi.
Vicka
- D'accordo, è così. Ma cosa vuoi sapere adesso?
J-
Vorrei sapere qualcosa al riguardo; soprattutto mi interessa sapere se la
Madonna vi ha detto qualcosa su questa lotta.
V-
Sicuro; tante volte. In modo speciale ne ha parlato con Mirjana.
J-
Che cosa le ha detto?
V-
Questo tu lo sai di certo, soprattutto dalla registrazione del dialogo con fra
Tomislav.
E anche a noi ne ha parlato abbastanza.
J- Racconta qualcosa di quello che vi ha detto.
V- La Madonna o Mirjana?
J- Per adesso Mirjana; e dopo la Madonna.
V- Ci ha raccontato come le è apparso il
diavolo e come l' ha tentata promettendole tante cose purché rinnegasse Dio e
la Madonna: che sarà bella e felice e tante altre cose.
J- Vicka, queste cose le so. Mirjana ci ha pure
confidato come si può vincere il diavolo, secondo la "ricetta" della
Madonna.
V-
Che cosa ha detto? Adesso raccontalo tu.
J-
Ha detto che bisogna essere fermi, credere con fermezza e non cedere neppure un
po'; a spargersi con l'acqua santa e così via. Non vorrei annoiarti con questo,
ma una cosa mi ha colpito.
V-
Che cosa?
J-
Come la Madonna consigli di aspergersi con l'acqua benedetta mentre, nel nostro
tempo, di questo ci siamo dimenticati completamente.
V-
Qualcuno si è dimenticato, ma altri no.
J-
Io parlo in generale. Ce ne siamo dimenticati anche noi sacerdoti. Prima si
benediceva il popolo con l'acqua santa, per esempio, sia all'inizio che alla
fine della messa. Adesso, per quanto ne so io, non lo fa più nessuno. Ma
lasciamo questo. Mirjana ha detto che se noi seguitiamo così, Satana rimarrà a
mani vuote, come si suol dire. Questo sta bene. Adesso mi devi dire che cosa ha
detto a voi la Madonna al riguardo.
V-
Sai che cosa ha detto a Marija all'inizio.
J-
Cosa le ha detto?
V-
Quando le apparve in casa e le disse di invitare noi dopo cena, sull'aia.
J-
L'episodio lo so. Ma che cosa le ha detto la Madonna?
V-
Ti ricordi che la Madonna le ha detto allora come suo Figlio combatte per le
nostre anime, ma nello stesso tempo anche Satana cerca di afferrare qualcuno
per se. Quindi lotta anche lui. Tende insidie intorno a noi, cercando di ingannarci.
J-
Ha detto ancora qualcos'altro?
V-
Le ha detto inoltre come Satana cerca di penetrare tra noi veggenti e di
metterci in disaccordo.
J-
Vuole creare tra voi disaccordo e odio, per poi guidarvi lui!
V-
Proprio così. Per lui il disaccordo e l'odio sono tutto. In tali ambienti lui
regna facilmente. Questo la Madonna ce l' ha detto tante volte.
J-Bene,
Vicka. Qualcosa di simile l' ho letto anche nel tuo quaderno del 10 novembre
1981. Là hai notato come la Madonna vi ha detto in che modo Satana cerca di vincervi,
ma voi non glielo permettete. Vi ha raccomandato anche di custodire la vostra
fede, di pregare e digiunare, così lei vi sarà sempre vicina.
V-
Ah, l' hai letto! Così ci ha ripetuto tante volte; solo che io non l' ho
scritto sempre, ma me ne ricordo bene.
J-
D'accordo. Però la Madonna ha parlato soltanto per voi veggenti, oppure anche
per tutti noi?
V-
Per tutti! Qualche volta in modo speciale ha nominato la gioventù. Però diceva
sempre che il mondo riceve tante grazie da lei e dal suo Figlio; soltanto che
deve avere fiducia e credere fermamente.
J-
La Madonna, ha detto qualche volta come finirà questa lotta?
V-
Sicuramente; che Dio vincerà. Ma anche Satana prenderà abbastanza. Vedi come si
comporta la gente!
J-
E allora?
V-
Noi dobbiamo credere fermamente, inoltre digiunare e pregare; poi succeda
quello che Dio vuole. La Madonna ha detto tante volte che con il digiuno e la
preghiera si può ottenere tanto. Infatti la Madonna ha detto molte volte:
"Voi pregate! Soltanto pregate e perseverate nella preghiera".
J- Però, così mi sembra, Vicka, il castigo
verrà.
V-
Noi non sappiamo ciò che farà Dio. Sappiamo che è beato colui che persevererà,
perché Dio è più forte di Satana!
Il
potere è di Dio.
Medjugorje un satanico bluff?
Non si può prendere sul serio - scrive
l'abbé René Laurentin - la spiegazione che i fatti di Medjugorje siano
un'azione diabolica, come propongono alcuni autori tra quelli che non sono mai
stati a Medjugorje. Se il Tentatore si lascia facilmente individuare nell'ombra
a Medjugorje. non è certo dalla parte dell'offuscamento e di calunnie
sorprendenti, che noi abbiamo potuto controllare sul posto. Ma se il Demonio
crea un tal movimento di preghiera, di digiuno, di conversione, di confessioni,
con l'amore alla Vergine e la recita del rosario, è proprio il caso di dire che
si è convertito.
Medjugorje
- ha sottolineato mons. Franic - dà dei grandi frutti di preghiera, di digiuno
e di conversione. Il Demonio non avrebbe potuto produrre simili frutti per
quattro anni (la dichiarazione è dell'anno 1985). Sarebbe stato come
distruggere il suo regno.
Se
fossero opera del diavolo - sostiene p. Tomislav
Pervan
- (riferendosi alle apparizioni di
Medjugorje)
il
diavolo si troverebbe a seppellire la sua stessa opera e mettere la parola fine
a questo stato.
Satana nei messaggi a Medjugorje
Il
turbamento viene solo da Satana. (1)
Vigilate.
Questo periodo è pericoloso per voi.
Il
demonio cercherà di stornarvi da questa strada. Coloro che si danno a Dio
saranno oggetto dei suoi attacchi. (2)
Satana
è arrabbiato con coloro che digiunano e si convertono. (3)
Ogni
agitazione viene da Satana. (4)
Se
voi siete forti nella fede, Satana non può farvi nulla. Mettetevi a camminare
sulla strada dei miei messaggi. (5)
In
questi giorni Satana cerca di ostacolare i miei progetti. Pregate che non si
realizzi il suo disegno. Io pregherò il mio Figlio Gesù perché vi conceda la
grazia di
(1)
Mess. del 5/8,11983.
(2)
Mess. del 26/7/1983.
(3)
Mess. del 15/8/1983.
(4)
Mess. del 15/3/1984.
(5
)Mess. deI 5/4/1984.
Sperimentare
- nella prova di Satana - la vittoria di Gesù. (1)
In
questi giorni avete notato quanto sia attivo Satana. ...Non abbiate timore
delle prove, poiché Dio veglia sempre su di voi. (2)
Pregate,
perché Satana persiste nel voler mandare a monte i miei progetti. (3)
Dio
mi concede ogni giorno di potervi aiutare con delle grazie, per difendervi dal
male. (4)
Nel
corso di queste feste di Natale, Satana ha tentato in modo particolare di
intralciare i piani di Dio. Voi, cari figli, nel giorno stesso del Natale avete
riconosciuto Satana.
Ma
Dio ha vinto in tutti i vostri cuori. (5)
Satana
è molto forte, e con tutte le sue energie vuole distruggere i miei piani che ho
cominciato a realizzare
(1) Mess. del 12/7/ 1984. In data 12/4/1984 la Madonna
disse: Io e il mio Figlio abbiamo un progetto speciale nei confronti di questa
parrocchia.
(2)
Mess. del 19/7 1984. Essa ti schiaccerà il capo (cf. Gen. 3,15): l'Immacolata,
che da Dio ricevette l'incarico di vincere Satana é la Madre nostra e la nostra
condottiera nelle battaglie contro l'esercito infernale e dei suoi alleati
della terra. Se vogliamo partecipare alla sua vittoria, dobbiamo essere suoi. A
Lei è stato dato un potere, sicché "il diavolo teme più un sospiro di
Maria che le preghiere di tutti i santi" (Montfort n. 52). perché Dio vuoi
vincere per mezzo della Piccolissima, la superbia di chi voleva salire fino
alle stelle ed è 'principe di questo inondo".
La
devastazione prodotta da Satana nella Chiesa richiede un lungo itinerario di
rieducazione alla vita soprannaturale di figli di Dio.
(3)
Mess. dell' 1/8/1984; altra versione: Pregate perché Satana sta continuamente
insidiando i miei piani. Si veda la nota e il relativo commento per i
riferimenti sui progetti mariani ed i messaggi del 12/7/1984.
(4)Mess.
del 25/10/1984
(5)
Mess. del 27/12/1984.
con
voi. ...Pregherò il mio Figlio, perché si realizzino tutti i miei piani che ho
intrapreso. Siate pazienti e perseveranti nelle preghiere! E non permettete che
Satana vi indebolisca.
Egli
opera molto nel mondo. Siate attenti! (1)
In
questi giorni Satana si accanisce perfidamente contro questa parrocchia, mentre
voi, cari figli, vi siete impigriti nella preghiera e non partecipate numerosi
alla Messa.
Siate
forti nei giorni della prova. (2)
Satana
vuole operare ancora più intensamente per togliere da ciascuno di voi la gioia.
Con la preghiera lo potrete disarmare completamente ed assicurare a voi stessi
la felicità. (3)
In
questi giorni Satana si manifesta insistentemente in questa parrocchia.
Pregate...
perché si adempia il progetto di Dio e che ogni opera di Satana finisca a
gloria di Dio. Io sono rimasta così a lungo tra voi per aiutarvi nelle prove.
(4)
Specialmente
in questi giorni, Satana vuole distrarvi tutti.
Perciò
pregate molto in questi giorni. (5)
Nella
vostra vita tutti avete sperimentato la luce e le tenebre. Dio concede ad ogni
uomo di conoscere il bene e il male.
(1)
Mess. del 14/1/1985.
(2) Mess. del 17/1/1985.
(3)
Mess. del 24/1/1985. La notte del 23
gennaio 1985 - ha riferito Ivan - una voce
proveniente dalla croce (Krizec)
disse: Il demonio sta ostacolando in pieno la mia opera. Pregate per il
vescovo.
(4)
Mess. del 7/2/1985.
(5)
Mess. ricevuto da Mjrjana una sera sui tardi, di ritorno dai Krizevac, in
locuzione (marzo 1985).
Io vi invito alla luce, che voi dovete
portare a tutti gli uomini che vivono nelle tenebre. Ogni giorno nelle vostre
case giungono persone che sono nelle tenebre. ...Donate loro la luce. (1)
Voglio dire in particolare ai giovani:
siate aperti allo Spirito Santo, poiché Dio vi vuole attirare a sé in questi
giorni in cui Satana è all'opera. (2)
Col
Rosario vincerete tutti gli ostacoli che Satana in questo momento vuole
procurare alla Chiesa cattolica. (3)
Io amo questa parrocchia e con il mio
manto la proteggo da ogni attività di Satana. Pregate perché Satana si
allontani dalla parrocchia e da ogni persona che giunge in questa parrocchia.
Così sarete in grado di percepire ogni chiamata di Dio e di rispondervi con la
vostra vita. (4)
Vi invito a collocare nelle vostre case
numerosi oggetti sacri, e ogni persona porti addosso qualche oggetto benedetto.
Benedite
tutti gli oggetti; così Satana vi tenterà di meno, perché avrete la necessaria
armatura contro Satana. (5)
(1) Mess. del 14/3/1985.
(2)
Mess. del 16/5/1985.
(3)
Mess. del 25/6/1985. L'invito alla preghiera del Rosario la Madonna lo ha
rivolto in modo particolare ai sacerdoti.
Altra
versione: Col rosario vincerete tutte le difficoltà che Satana pone alla Chiesa
(sul Podbrdo di sera).
(4) Mess. del 11/7/1985.
(5) Mess. del 18/7/1985.
Satana
vuoi distruggere i miei progetti con tutte le sue forze: pregate. Io pregherò
mio Figlio perché si realizzino tutti i progetti che ho iniziato. (1)
Satana
ha preso una parte del mio piano e vuole farlo proprio. Pregate perché ciò non
avvenga, poiché io vi voglio per me, per potervi donare a Dio. (2)
Vi
invito ad entrare in lotta contro Satana per mezzo della preghiera,
particolarmente in questo periodo.
Adesso
Satana vuole agire di più, dato che voi siete a conoscenza della sua attività.
Cari figli, rivestitevi dell'armatura contro Satana e vincetelo con il Rosario
in mano. (3)
Vi
invito a pregare, particolarmente in questo tempo, in cui Satana vuole servirsi
dei frutti delle vostre vigne.
Pregate
perché Satana non abbia successo nel suo disegno. (4)
(1)
A Vicka in montagna: anno 1985.
(2)
Mess. del 1/ 8/1985.
(3) Mess. dell' 8 8/1985.
(4)
Mess. del 29/8/1985.
Con la sua Croce il Signore ha vinto il
regno di Satana, ma il diavolo è ancora attivo. Ed è ciò che la Madonna fece
capire a Jelena il 5 settembre 1985: "Il piano di Satana è fallito";
ma alla fine della visione la Madonna è divenuta seria nel volto e ha detto:
"Fate
attenzione, Satana non lascerà la lotta".
A
Medjugorje in questo periodo - racconta
un frate - sono venuti diversi
posseduti, sono venuti anche coloro che si sono consacrati a Satana, volendo
portare del male.
Come
abbiamo sperimentato, se ne sono andati, perché avevano paura di restare lì,
non hanno potuto fare nulla.
Altri
posseduti non potevano neanche entrare in chiesa; con tutte le loro forze
rifiutavano di entrare in chiesa.
Abbiamo
poi avuto un caso particolare, una donna italiana, arrivata all'inizio di
agosto, dava i segni di una possessione e quando p. Slavko Barbaric ha
cominciato a pregare un esorcismo secondo le indicazioni della Chiesa, quella
donna ha incominciato a dire: "Lasciami; questa preghiera mi stanca, non
pregare.
Pregate ancora e sempre di più, in modo che Satana stia lontano da
questo luogo.
Cari
figli, il piano di Satana è fallito! (1)
Offrite
anche sacrifici a Gesù, affinché si realizzi tutto come Lui ha programmato,
cosicché Satana non possa fare nulla. (2)
Non
pregare mai più questa preghiera, questa mi tormenta, mi stanca".
Poi,
in un momento, si è scatenata ed ha attaccato p. Slavko.
Attraverso
una veggente, la Madonna ha trasmesso a p. Slavko un messaggio: dì non stare da
solo presso la posseduta, perché aveva intenzione di ucciderlo. Padre Slavko ha
sperimentato tutto questo e la donna, nel momento in cui era consapevole,
confermava ciò.
La
comunità ha continuato a pregare per quella persona e dopo due settimane la
donna si è confessata: ha raccontato la sua vita e si è liberata.
Un
altro caso l' ho vissuto l'anno scorso con un'altra donna italiana: eravamo una
decina dì sacerdoti a pregare e cinque sacerdoti a tenerla: voleva distruggere
tutti gli oggetti sacri. Dopo un' ora e mezza la donna ha cominciato a dire
- ovviamente non era consapevole di
quel che diceva -: "Lasciatemi, non pregate più, le vostre preghiere mi
bruciano, non posso sopportarvi". E finalmente è stata liberata ed ha
cominciato a invocare il nome di Gesù, a lodarlo, ed è diventata piena di
gioia, di pace.
11
16 luglio, Jelena, in visione, ha osservato Satana agitato, che rifletteva:
"Devo
fare qualche cosa contro Medjugorje. Devo allontanare alcuni membri del gruppo
dì preghiera. Alcuni li farò tiepidi, ad altri metterò nei pensieri diversi
episodi del filmato, così che durante la Messa saranno distratti e poi
correranno a casa a guardare la televisione.
Darò
denaro agli uomini degli studi TV per dare certi filmati, per distaccare la
gente dalla preghiera".
Poi
è apparsa la Vergine dicendo: "Sì, Satana ha lasciato molte persone, per
venire qua e tentare le persone a Medjugorje.
Saranno
attaccati in modo particolare i sacerdoti, i veggenti e i membri del gruppo di
preghiera".
Questo
l'abbiamo sperimentato dopo. Diverse
persone durante la Messa hanno avuto una distrazione terribile, un vero e
proprio attacco: si sentivano spinte a bestemmiare l'Eucarestia, non potevano
riconoscersi e dovevano lottare.
La
Madonna ha indicato come essere protetti: l'umiltà, la sincerità, la preghiera
forte, l'amore vicendevole non permetteranno a Satana di avvicinarsi. Un
esempio: ad un sottogruppo del gruppo di preghiera la Vergine ha dato una sera
un compito dicendo: "Domani fate tutto con amore, anche quello che non vi
piace, accettatelo con l'amore divino". Il gruppetto ha eseguito il
messaggio e la sera successiva, a Jelena, la Madonna disse: "Cari figli,
se voi sapeste come Satana è fuggito da voi!".
(1)
Mess. del 5/9/1985.
(2)
Mesi, del 9/1/1986.
Non
permettete che Satana si impadronisca dei vostri cuori, sì da diventare sua
immagine anziché mia. (I)
Con
l'amore convertite al bene tutto ciò che Satana vuole distruggere e di cui
vuole appropriarsi; solo così sarete miei completamente ed io potrò aiutarvi.
(2)
Sapete
che io vi ho promesso un'oasi di pace, ma non sapete che accanto all'oasi
esiste il deserto dove Satana sta in agguato e cerca di tentare ciascuno di
voi. Cari figli, solo tramite la preghiera potete vincere ogni influenza di
Satana nel luogo dove siete. Io sono con voi, ma non posso privarvi della
vostra libertà. (3)
Anche
oggi vi invito alla preghiera e al digiuno. Sapete, cari figli, che con il
vostro aiuto posso fare tutto e costringere Satana a non indurre al male e ad
allontanarsi da questo posto. Satana sta in agguato... contro ognuno di voi;
soprattutto desidera disturbare tutti voi nelle cose quotidiane. Perciò vi
invito.., a far sì che la vostra giornata sia solo preghiera e totale abbandono
a Dio. (4)
Non
dimenticate che io attendo i vostri sacrifici per aiutarvi e per allontanare
Satana da voi. Perciò di nuovo vi invito ad offrire sacrifici con particolare
fede in Dio. (5)
(1)
Mess. del 30,'1,'1986.
(2)
Mess. del 31/7/1986.
(3) Mess. del 7/81986.
(4) Mess. del 4/9/1986.
(5)
Mess. del 19/9/1986.
Voi,
cari figli, siete nella pace e non potete capire che cosa significhi non
averla. Perciò vi invito ad aiutare con la vostra preghiera e con la vostra
vita ad annientare nella gente tutto ciò che è male e scoprire l'inganno di cui
si serve Satana. (1)
Vi invito alla preghiera e all'abbandono totale
a Dio, perché Satana desidera conquistarvi attraverso le cose quotidiane e
prendere il primo posto nella vostra vita. Per questo... pregate in
continuazione. (2)
Purificatevi
di tutti i peccati del vostro passato... Solo così potrete conoscere tutto il
male che sta in voi... (3)
In
qualunque luogo io vada, ed è con me pure mio Figlio, là ci raggiunge anche
Satana. Voi avete permesso, senza accorgervene, (4) che vi influenzasse e che
talvolta vi trascinasse via. Voi capite che questo vostro agire non è gradito a
Dio, ma rapidamente non ci fate più caso. Non permettete questo... Asciugate
dal mio volto le lacrime che verso, guardando a quello che fate.
(...)
Non guardate con disprezzo il povero che vi supplica per un pezzo di pane e non
scacciatelo dalle vostre mense piene. (...) Satana vi ha influenzato anche qui.
(5)
(1)
Mess. del 25/9/1986.
(2)
Mess. del 16/10/1986.
(3)
Mess. del 4/12,/1986.
(4)
Un'altra versione prosegue: che prendesse il sopravvento in voi, che vi
dominasse.
(5)
Mess. del 28,'1,/1987 ricevuto da Mirjana Dragicevic.
Pregate
perché la benedizione di Dio possa proteggere ognuno di voi da tutto il male
che vi minaccia. (1)
Voi
siete pronti a commettere il peccato e a mettervi nelle mani di Satana senza
riflettere. Io invito ciascuno di voi a decidervi coscientemente per Dio e
contro Satana. (2)
Non
voglio che Satana vi ostacoli su questa strada. (3)
Satana
è forte e aspetta ciascuno di voi per provarlo. Pregate, così non potrà
nuocervi né ostacolarvi sulla strada della santità. (4)
Pregate
affinché Satana non vi attiri con il suo orgoglio e con la sua falsa forza. (5)
Non
permettete che Satana vi seduca. Cari figli, Satana è abbastanza forte e per
questo vi chiedo che mi offriate le vostre preghiere per quelli che sono sotto
il suo influsso, affinché si salvino. Testimoniate con la vostra vita e
sacrificate le vostre vite per la salvezza del mondo.... In cielo riceverete
dal Padre il premio che vi è promesso. Perciò figliolini non abbiate paura. Se
pregate, Satana non vi può minimamente nuocere, perché siete figli di Dio e Lui
tiene il Suo sguardo su di voi.
(1) Mess. del 25/4/1987.
(2) Mess. (lei 25/5/1987. Non si possono servile
due padroni.
(3) Mess. dei 25/7/1987. La Madonna si riferisce
alla "strada della santit3".
(4) Mess. del 25/9/1987.
(5) Mess. del 25/11/1987.
Pregate,
che il Rosario sia sempre in mano come segno per Satana che mi appartenete. (I)
Pregate
figlioli, che Satana non vi faccia agitare come fa il vento con i rami. Siate
forti in Dio. (...) Pregate (senza soste), perché Satana non possa
approfittarsi di voi. (2)
Non
abbiate paura, perché io sono sempre con voi, anche quando pensate che non
esista via d'uscita e che Satana regni. (3)
A
Satana è sufficiente un piccolo vuoto interiore per poter operare dentro di
voi. (4)
Satana
è forte, perciò, bambini miei, con la preghiera continua avvicinatevi al mio
cuore materno. (5)
Cari
figli, vostra Madre questa sera vuole avvertirvi che in questo tempo Satana è
molto attivo e vuole distruggere
(1)
Mess. del 25/2/1988.
(2) Mess. del 25/5/1988.
(3) Mess. del 25/7/1988.
(4)
Mess. del 5/9/1988 a lvan sul Podhrdo.
(5) La Madonna nei momenti di difficoltà
avverte: Ingaggiate la lotta contro Satana con la preghiera. Ora siete al
corrente delle sue insidie. (Cari figli, grazie, Pietro Zorza, p. 148). A
settembre ringrazia i parrocchiani perché i sacrifici fatti per la festa della
croce le hanno permesso di allontanare Satana. (Ibidem p. 149). A tal proposito
riportiamo le riflessioni di Ivan Dragicevisc
del dicembre 1988: Ognuno di noi è debole e cade. Ma molte volte pur sapendo di essere caduti non vogliamo
rialzarci. Questo è il problema: dobbiamo riconoscere il nostro sbaglio e
rialzarci. Sicuramente questo è importante perché Satana agisce e cerca di
approfittare di qualsiasi fessura e inserirsi. E quando vi è riuscito è dura
cacciarlo via, quindi veramente bisogna essere vigilanti. Per Satana è
facilissimo entrare quando noi lasciamo la preghiera. Oggi la preghiera é
l'arma più potente contro Satana
(5)
Mess. del 25/10/1988.
tutte
le cose che avete ricevuto da me in questi giorni. (1)
Questa
sera voglio dirvi anche che Satana in questo tempo sta operando in modo
particolare: lui vuole sviarvi dalla via giusta. Pertanto io vi raccomando di
riempire con la preghiera tutti gli spazi vuoti, perché Satana non vi possa
nuocere. In particolare questa sera vi raccomando di pregare nelle famiglie.
(2)
Pregate
dunque, affinché possiate decidervi solamente per Dio senza alcuna influenza
satanica. (3)
Pregate
e non permettete a Satana di operare nella vostra vita attraverso i malintesi,
le incomprensioni e la mancanza di accoglienza degli tini verso gli altri. (4)
Decidetevi
completamente per Dio e non permettete a Satana di entrare nella vostra vita
attraverso quelle cose che danneggiano voi e la vostra vita spirituale. (5)
(1) Mess. del 9/1/1989 a Ivan sul Podbrdo.
(2)
Mess. del 12/5/1989 ricevuto da Ivan sul Podbrdo. Altra versione: Riempite con
la preghiera i tempi liberi, perché Satana non possa nuocervi. In questo tempo
sta operando intensamente: vuole sviarvi dalla via giusta. Pregate in
particolare per le famiglie.
Nel
Mess. del 25/6/1989 a Ivan sul Podbrdo , la Madonna ha parlato del 5° segreto e
ha raccomandato tanto di pregare perché Satana si impegna tantissimo anche su
quelli che hanno cominciato bene e ora tornano alla vita materiale. Dice di
pregare tanto - comunica Ivan - per questo, mentre Lei continua ad intercedere
per noi presso suo Figlio.
(3)
Mess. del 25/11/1989.
(4)
Mess. del 25/1/1990.
(5)
Mess. del 25/2/1990.
Desidero
proteggervi da tutto ciò che Satana vi offre e attraverso cui vi vuole
distruggere. (1)
Satana
è forte e desidera distruggervi ed ingannarvi in molti modi. Perciò, miei cari
figli, pregate ogni giorno perché la vostra vita sia un bene per voi e per
tutti coloro che incontrerete. Io sono con voi e vi proteggo nonostante che
Satana desideri distruggere i miei progetti e fermare i disegni che il Padre
celeste desidera realizzare qui. (2)
Satana
è forte e con tutta la sua forza desidera distruggere la pace che viene da Dio.
(3)
Pregate
perché Satana desidera distruggere i miei progetti di pace. Riconciliatevi gli
uni con gli altri e con la vostra vita aiutate a far regnare la pace su tutta
la terra. (4)
Satana
è forte e desidera distruggere non solo la vita umana, ma anche la natura e il
pianeta su cui vivete. Perciò, cari figli, pregate per poter essere protetti
attraverso la preghiera con la benedizione della pace di Dio.
Se
volete, afferrate il rosario; già solo il rosario può fare i miracoli nel mondo
e nella vostra vita. (5)
(1)
Mess. del 25/3/1990. I punti salienti del radio messaggio di Vicka del
16/6/1990 per il pellegrinaggio a piedi Macerata - Loreto (13ma edizione) :
Cari giovani, quello che offre il mondo è tutto passeggero e si vede che Satana
aspetta il vostro momento libero in cui vi vuole attaccare oggi, con il troppo
lavoro e divide le vostre famiglie è
uniti in preghiera che Satana non può più far niente.
(2)
Mess. del 25/9/1990.
(3) Mess. del 25/10/1990.
(4) Mess. del 25/12/1990.
(5)
Mess. del 25/1/1991.
Desidero
che tutti voi apriate il vostro cuore a mio Figlio e lo lasciate entrare...
Aiutatelo con le preghiere affinché anche voi possiate diffondere pace e amore
agli altri poiché questa è la cosa più importante in questo momento per
combattere contro Satana. Io vi ripeto, pregate, pregate, perché solo con la
preghiera potete allontanare Satana e tutto il male che viene da li (1)
Io
vi invito.., alla vita e al cambiamento di tutto ciò che è negativo in voi, perché
tutto si trasformi in positivo e in vita. (2)
Anche
oggi vi invito alla preghiera, ora come non mai da quando il mio piano ha
cominciato a realizzarsi. Satana è forte (3) e vuole disturbare i miei progetti
di pace e di gioia e farvi pensare che mio Figlio non sia forte in ciò che ha
deciso. Perciò vi invito.., a pregare e a digiunare ancor più intensamente. Vi
invito a qualche rinuncia per la durata di nove giorni perché con il vostro
aiuto si realizzi tutto ciò che voglio realizzare secondo i segreti iniziati a
Fatima. (4)
Oggi
vi invito tutti in modo speciale alla preghiera e alla rinuncia, perché adesso
come mai prima Satana desidera mostrare al mondo il suo viso infame con il
quale vuole trascinare più gente possibile sul cammino della morte e del
peccato; perciò, cari figli, aiutate il mio Cuore immacolato affinché trionfi
in un mondo di peccato. (1)
(1)
Mess. del 18/3/1991 a Mirjana.
(2)
Mess. deI 25/5/1991.
(3)
Altra versione: Satana è forte e desidera bloccare i progetti della pace e
della gioia e farvi pensare che mio Figlio non sia forte nelle sue decisioni.
Perciò vi invito a pregare e a digiunare ancora più fortemente.
(4)
Mess. del 25/8/1991.
Mettete
Dio nelle vostre famiglie al primo posto, affinché Egli possa donarvi la pace e
proteggervi non solo dalla guerra, ma anche, nella pace, da ogni assalto
satanico. (2)
Oggi
vi invito ad avvicinarvi ancora di più a Dio attraverso la preghiera; solo così
potrò aiutarvi e proteggervi da ogni attacco satanico.
Avvicinatevi
a Dio affinché Lui vi protegga e vi preservi da ogni male. (3)
(1)
Mess. del 25/9/1991.
(2)
Mess. del 25/12/1991.
(3)
Mess. del 25/2/1992. Marijia Pavlovic dice: Ma la Madonna ci ha protetto. Tutti
i paesi e le cittadine che confinano con Medjugorje sono stati distrutti dalla guerra,
mentre il nostro paesino non è neppure stato sfiorato dai bombardamenti. Sembra
una cosa incredibile. Questo fatto ha veramente del miracoloso. Anche perché
fin dall'inizio della guerra Medjugorje era stata minacciata. "La
distruggeremo, la raderemo al suolo' avevano giurato i serbi.
I
serbi hanno tentato diverse volte di bombardarci tua, non si sa per quale
ragione, non ci sono mai riusciti. Li chiesa di Medjugorje sorge su un grande
spiazzo, dove non ci sono neppure alberi a proteggerla. È ben visibile anche da
molto lontano, soprattutto per la sua fortuna inconfondibile con i due
caratteristici campanili che sì protendono verso il cielo. Sembrerebbe un
bersaglio perfetto per i bombardamenti, ma gli aerei nemici non sono mai
riusciti a centrarla. Hanno tentato. Una
volta sola hanno fatto cadere tre grosse bombe. Medjugorje sorge su un
terreno roccioso. Ci sono pietre dappertutto, ebbene, quelle bombe sono cadute
sull'unico piccolo pezzo di terra molle e fangoso che esiste nel paese e non
sono esplose. In un'altra occasione le bombe hanno colpito una stalla uccidendo una mucca.
La
Vergine ci ha protetti. Ha voluto salvare dalla distruzione questo paesino, che
è diventato un simbolo per tante persone che credono. Certo, abbiamo avuto
molta paura anche noi. In questi mesi, gli aerei hanno continuato a passare
sulle nostre teste in continuazione. Eravamo costretti a vivere nelle cantine.
Ma non è accaduto niente. Neppure una casa è stata danneggiata. E io penso che
questo sia un miracolo" (da Medjugorje Torino n. 46- p. 12).
Il
25 giugno 1992, Ivanka, nell'apparizione straordinaria, ha visto la Madonna
molto seria: Ella ha raccomandato di intensificare la preghiera per difenderci
da Satana che vuole distruggere noi e la pace nei nostri cuori.
Avete
preso un misero cammino: la via della rovina Io desideravo fare di voi un'oasi
di pace, d'amore e di bontà. Dio desiderava che voi con il vostro amore e con
il suo aiuto faceste miracoli e deste l'esempio; perciò, ecco, che cosa vi
dico: Satana si prende gioco di voi e delle vostre anime e Io non posso
aiutarvi perché siete lontani dal mio cuore. (1)
Solo
con la preghiera e il digiuno si può fermare la guerra. ... Pregate e
testimoniate con la vostra vita che siete miei e che mi appartenete, perché
Satana in questi giorni torbidi vuole sedurre quante più anime possibile. (2)
Vi
invito ad aprirvi completamente a me, affinché io possa attraverso voi
convertire e salvare il mondo in cui vi sono molti peccati e molto di ciò che
non è bene. (3)
Io
sono con voi anche in questi giorni inquieti, nei quali Satana desidera
distruggere tutto quello che io e mio Figlio stiamo costruendo. Specialmente
lui vuole rovinare le vostre anime e condurvi il più lontano possibile dalla
vita cristiana e dai comandamenti che la Chiesa vi invita a vivere. Satana
vuole distruggere tutto quello che è santo in voi e attorno a voi... (4)
(1) Mess. del 25/3/1992.
(2) Mess. del 25/4/1992.
(3) Mess. del 25/8/1992.
(4) Mess. del 25/9/1992.
Vi
invito alla preghiera adesso che Satana è forte e vuole appropriarsi delle
anime quanto più possibile. (1)
Desidero
mettervi tutti sotto il mio manto e proteggervi da tutti gli attacchi satanici.
(2)
Oggi
come mai prima d'ora vi invito a pregare per la pace: la pace nei vostri cuori,
la pace nelle vostre famiglie, la pace nel mondo intero; perché Satana vuole la
guerra, vuole la mancanza della pace e vuole distruggere tutto ciò che è buono.
(3)
Questi
tempi sono particolari: per questo sono con voi per amarvi e proteggervi, per
proteggere i vostri cuori da Satana... (4)
Sono
vostra madre e desidero, cari figlioli, che Satana non vi distolga, perché lui
vuole portarvi sulla cattiva strada. Ma non lo può se voi non glielo
permettete. Per questo, cari figlioli, rinnovate la preghiera nei vostri cuori
e così capirete la mia chiamata ed il mio vivo desiderio di aiutarvi. (5)
Cari
figlioli, desidero che voi siate figli della luce e non delle tenebre: per
questo vivete ciò che vi dico. (6)
(1) Mess. del 25/10/1992.
(2) Mess. del 25/12/1992.
(3) Mess. del 25/3/1993.
(4) Mess. del 25/6,11993.
(5) Mess. del 25/7/1993.
(6) Mess. del 25/8/1993.
Io
vi amo e desidero proteggervi da ogni male, ma voi non volete. (1)
In
questo tempo Satana vuole creare disordine nei vostri cuori e nelle vostre
famiglie, figlioli, non cedete; non dovete permettere che egli diriga voi
stessi e la vostra vita. Io vi amo e intercedo per voi presso Dio. Figlioli,
pregate. (2)
Solo
attraverso la preghiera possiamo vincere il male e proteggere tutto quello che
Satana vuole distruggere nella nostra vita. (3)
Vi
invito a pregare insieme, perché così potete vedere che con le nostre preghiere
tutti i mali vengono distrutti. (4)
Pregate,
figlioli, in modo speciale, perché Satana è forte e vuole distruggere la
speranza nel vostro cuore. (5)
Vi
invito, figlioli, a diventare pace dove non c'è pace e luce dove c'è tenebra...
(6)
Io
vi sono vicina e vi invito a venire tutti, figlioli, nelle mie braccia per
aiutarvi, ma voi non volete, e così Satana vi tenta... (7)
(1) Mess. del 25/10/1993.
(2) Mess. del 25/1/1994.
(3) Mess. del 25/2/1994.
(4) Mess. del 18/3/1994 (a Mirjana).
(5) Mess. del 25,18/1994.
(6) Mess. del 25/2/1995.
(7) Mess. del 25,13/1995.
Satana
è forte e con tutte le forze vuole avvicinare quante più persone possibile a sé
ed al peccato; per questo sta in agguato per carpirne ogni momento di più. (1)
Io
vi invito di nuovo, figlioli, a mettere Dio al primo posto nella vostra vita,
che Satana non vi attiri con le cose materiali... Scegliete la vita e non la morte dell'anima. (2)
Dovete
essere la mia luce: illuminate tutte le anime nelle quali regna il buio. (3)
Figlioli,
non permettete che Satana vi trascini e faccia di voi quello che vuole. Io vi
invito a diventare responsabili e decisi e a consacrarvi ogni giorno a Dio
nella preghiera. (4)
Cari
figli, vi invito ad essere la mia luce, a rischiarare tutti coloro che vivono
ancora nelle tenebre ed a colmare i loro cuori con la pace ... (5)
Non
voglio che i vostri cuori errino nelle tenebre di oggi. (6)
Pregate
e gioite per tutto ciò che Dio opera qui nonostante Satana provochi litigi ed
inquietudine. (7)
(1) Mess. del 25/5/1995.
(2) Mess. del 25/3/1996.
(3) Mess. del 2/8/1997 (a Mirjana).
(4) Mess. del 25/1/1997.
(5) Mess. del 18/3/1998 (a Mirjana).
(6) Mess. del 18/3/1999 (a Mirjana).
(7) Mess. del 25/7/1999.
Buttate
fuori tutte le tenebre dal vostro cuore.
(1)
In
modo speciale, adesso che Satana è libero dai lacci e dalle catene, io vi
invito a consacrarvi al mio cuore e al Sacro cuore di mio figlio. (2)
Anche
oggi vi invito alla preghiera; particolarmente oggi che Satana vuole la guerra
e l'odio. Chi prega non ha paura del male e non ha l'odio nel cuore. (3)
(1) Mess. del 25,12/1999 (a Jakov).
(2) Mess. del Capodanno 2001 (a Marija).
(3) Mess. del 25/9/2001.
L'inferno dogma di fede ribadito a Medjugorje
Ai
primi di novembre del 1981 alcuni veggenti hanno visto l'inferno; padre Bubalo
rivolgendosi a Vicka: ad un tratto la Madonna è scomparsa e davanti a voi si è
aperto l'inferno. L'avete visto tu, Jakov e Marija. Hai scritto che era
spaventoso; sembrava un mare di fuoco; dentro c'era tanta gente. Tutti
anneriti, sembravano diavoli. Affermi che nel mezzo hai visto una donnaccia
bionda, con i capelli lunghi e le corna, e i diavoli che l'assalivano da tutte
le parti. Era orribile e basta.
Io
ho descritto - spiega Vicka - come ho potuto; ma non lo si può descrivere.
La
Madonna, vi ha detto perché ve lo ha mostrato?
Sì,
sì; come no! Ce l' ha mostrato per farci vedere come stanno coloro che ci
cadono.... Chi può pensare sempre a queste cose? Però non si può neppure
dimenticare quello che abbiamo visto.
Verso
la metà di novembre 1981 Vicka e Jakov sono stati portati dalla Madonna in
cielo. La Madonna "mentre ci mostrava il paradiso e l'inferno - racconta
Vicka - guardava dove guardavamo noi.
La
Gospa ha prima mostrato il purgatorio e poi l'inferno
Dalle
parole di Vicka si direbbe che i due veggenti siano stati "portati"
all'inferno: Fuoco... diavoli.., la gente bruttissima! - ripete Vicka -. Tutti con le corna e con la
coda. Sembrano tutti diavoli. Soffrono... Dio ce ne preservi e basta.
Solo
che ho visto di nuovo quella donnaccia bionda e con le corna. Lei soffre in
mezzo a quel fuoco; e i diavoli intorno a lei. Orribile e basta.
La
Madonna - chiede ancora p. Bubalo
- quindi non vi ha proibito di
raccontarlo?
Non
ce l' ha proibito; anzi, ci ha detto di raccontarlo.
Più
avanti Vicka aggiunge:
Credo
che sarebbe molto utile che gli uomini non si dimenticassero mai che, un
giorno, saremo tutti giudicati da Dio. Esiste una differenza terribile tra il
Paradiso e l'Inferno. Io l' ho vista. Che Dio ci salvi dall'Inferno!
Anche
Jakov Colo dice di aver visto l'inferno: Ho visto una grande, grande fiamma e
gli uomini dentro.
Che
faccia avevano questi uomini?
Nera.
Stanno nella fiamma e quando escono dalla fiamma diventano neri, cambiano. Non
sono proprio uomini, sono tra uomini e bestie, una combinazione.
E
Maria cos' ha detto quando avete visto l'inferno?
"Qui
arrivano quelli che non hanno seguito la strada di Dio".
A
Marija Pavlovic è stato chiesto:
La
Madonna ha detto quando il Satana sarà schiacciato?
A
me no.
Tu
hai visto Satana?
Sì,
nell'inferno.
Cosa
fa?
Alza
il fuoco.
Che
faccia ha?
Ha
una faccia nera. A noi quando si è presentato, si e mostrato come una ragazza.
L'abbiamo visto per un attimo, forse un minuto, come lo spezzone di un film.
Era nera, con i capelli lunghi, l'aspetto trasandato, sembrava che sfuggisse e
una pietra che voleva raggiungerla; lei scappava.
Satana
fa paura oppure attira a sé?
Sicuramente
fa paura.
Perché
fa paura?
Non
so perché fa paura.
Ha
una faccia umana Satana?
Sì,
però spaventosa.
Che
colore ha la sua faccia?
Piuttosto
nera, che bianca. (1)
Da
12 annidi apparizioni di René Laurentin, stralciamo la parte di un'intervista
che Marija rilasciò nel novembre 1986:
(1)
Ibidem, pp. 49 e 51. Mirjana e Ivanka hanno avuto paura e non hanno voluto
vedere l'inferno.
Nostra
Signora vi ha rivelato se un 'anima del purgatorio può essere perduta ed andare
all'inferno?
No,
una volta che essi sono in purgatorio, non possono andare che al Cielo.
A
vostro parere, le persone che costantemente vanno di male in peggio, o dal male
al bene, e che tuttavia amano Dio, andranno all'inferno?
Io
non so. Quando un uomo muore, Dio gli concede delle grazie e benedizioni
speciali per decidere egli stesso dove vuole andare. Dio gli concede
un'immagine della propria vita e di ciò che ha fatto durante questa vita, e
così gli concede la grazia di decidere dove andrà, secondo quale è stata la sua
vita. Egli ha libera scelta.
Questi
raggiunge l'esperienza di alcuni morenti che vedono tutto il loro passato
sfilare davanti ai loro occhi, istantaneamente, con un giudizio chiaro del bene
e del male.
Bene,
voi volete evitare l'inferno ed andare al Cielo. Che cosa accade in quel caso [...]?
Dio
ci concede delle grazie speciali per capire pienamente e rispondere così in
tutta verità.
Dunque,
Egli vi concede molte grazie per dire: 'Dio, io voglio il Cielo e voglio
evitare l'inferno o il purgatorio" (come un siero della verità)?
Sì,
è così.
Voi
avete visto l'inferno, avete visto una ragazza che era vicino alle fiamme.
Avete visto la sua figura? [Marija aveva parlato di questa ragazza prima
dell'intervista registrata].
Noi
l'abbiamo vista nell'inferno ed ella era tra le fiamme. Ella uscì ed aveva
qualcosa di animalesco nella sua
figura. Qualcosa di selvaggio.
Nell'inferno,
quando voi avete visto questa ragazza, Nostra Signora vi ha detto perché ella
si trovava là?
Ella
non ce l' ha detto.
È
la sola persona che avete visto?
No,
c'era molta gente. Ma noi l'abbiamo notata perché si trovava tra le fiamme.
Lei
soffriva molto?
Tutti
coloro che sono nell'inferno correvano per evitare le fiamme. Essi soffrono
moltissimo. Ma Dio concede a ciascuno la libertà di decidere dove andare.
Queste persone avevano scelto l'inferno.
Allora
Dio non manda nessuno all'inferno, essi decidono per se stessi?
Sì,
noi siamo giudici della nostra vita.
Quando
avete visto l'inferno, avete visto altri dèmoni o Satana stesso?
Io
ho avuto una visione dell'inferno. Ma non mi trovavo lì.
Sì,
ma durante la vostra visione avete visto dei demoni o Lucifero?
Noi
non potemmo vedere Satana, ma Mirjana, un'altra veggente, che vive a Sarajevo,
l' ha visto una volta [...] come un bel giovane uomo. Mirjana era a casa sua e
la sua porta era chiusa. Improvvisamente apparve un giovane uomo. Egli tentava
di convincerla a rinunciare alle apparizioni, promettendole tutti i tesori del
mondo se ella avesse rinunciato. Ma ella prese dell'acqua benedetta, si fece il
segno
della
croce e lui sparì. Allora Nostra Signora apparve immediatamente e le parlò.
Lei,
dunque, si era resa conto che c'era il demonio?
Sì.
Le
promesse di Satana erano vane o lui aveva veramente il potere di compierle? Lei
ha pensato che aveva questo potere?
Sì,
sì, il demonio ha un grande potere. E questa fu una grande tentazione per
Mirjana. Ella sentiva che le forze la stavano abbandonando.
Così,
ella è stata presa da una forte tentazione?
Sì,
molto grande.
Ai
veggenti è stato chiesto singolarmente: hai visto qualcos'altro oltre la
Madonna e Gesù?
Essi
hanno risposto:
Marija
Pavlovic: Abbiamo visto il paradiso, il purgatorio e l'inferno, dove le persone
soffrono e penano: è qualcosa di orribile. (1)
Vicha
Jvankovic: Abbiamo visto il paradiso e l'inferno: in mezzo c'é un gran fuoco,
ma non c'è brace, niente. Solo le fiamme. Molte persone passano una dopo
l'altra piangendo... Che Dio ce ne guardi! (2) Ivanka Ivankovic: ... l'inferno
e il cielo.
(1)
Altra versione: Abbiamo visto - spiega Marija Pavlovic - il paradiso, l'inferno
e il purgatorio. L'inferno, dove si tormentano e patiscono è qualcosa di
spaventoso. (intervista di Ljudevit Rupcic).
(2)
Altra versione: Abbiamo visto - disse Vicka - il paradiso e l'inferno. (...) E
poi l'inferno: nel mezzo si trova un grande fuoco, ma non c'è la brace, niente.
Solo fiamma. Ma ce né di gente! E comunque vi va uno per uno, piange. Uno ha le
corna, uno cade, uno ha quattro gambe. Dio ce ne guardi! (Intervista: Ljudevit
Rupcic).
Mirjana
Dragicevic: Sì, ho visto una volta il diavolo. Aspettavo la Madonna e proprio
nel momento in cui avrei voluto fare il segno della croce, mi è apparso lui al
suo posto. Allora mi sono spaventata. Lui mi ha promesso le cose più belle del
mondo, ma io ho detto: No! Allora è scomparso d'un tratto ed è apparsa la
Madonna. Mi ha detto che lui tenta sempre di distogliere il vero credente dalla
giusta strada. (I)
Satana appare a Mirjana
Un'altra
testimonianza sull'episodio di Mirjana la riferisce il dr. Piero Tettamanti:
"Io ho visto il Satana travestito nella veste della Madonna. Mentre
aspettavo la Madonna è venuto il Satana. Aveva un manto e tutto il resto come
la Madonna, però dentro c'era la faccia del Satana. Quando il Satana è venuto
io mi sentivo come ammazzata. Egli distrugge e diceva: Sai, ti ha raggirato;
devi venire con me, ti farò felice nell'amore, nella scuola e nel lavoro.
Quella ti fa soffrire.
Allora
io ripetevo: "No, no, non voglio, non voglio". Sono quasi svenuta.
Allora è arrivata la Madonna che disse: "Scusami, ma questa è la realtà
che tu devi sapere". Appena è arrivata la Madonna mi sono sentita come se
fossi resuscitata, con una forza".
Su
questo peculiare episodio si fece cenno nella relazione datata 2/12/1983
inviata a Roma dalla parrocchia di Medjugorje e firmata da p. Tomislav Vlasic:
(1)
Altra versione: Sì - disse Mirjana confermando la visione del diavolo-, una
volta mi apparve il diavolo. Aspettavo la Signora e proprio quando volevo farmi
il segno della croce! Allora mi apparve lui invece di lei. Mi spaventai. Esso
mi prospettava qualcosa di bellissimo. Allora io dissi: "No!". D'un
tratto sparì. Allora apparve la Signora. E mi disse che lui tenta sempre di
girare dall'altra parte il credente.
Mirjana
dice di aver avuto, nel 1982 (14/2), un'apparizione che getta, secondo noi, raggi
di luce sulla storia della Chiesa. Essa racconta un'apparizione nella quale
Satana le si è presentato con le apparenze della Vergine; Satana chiese a
Mirjana di rinunciare alla Madonna e di seguirlo, perché l'avrebbe resa felice,
nell'amore e nella vita; mentre, con la Vergine, essa doveva soffrire, diceva
lui. Mirjana lo respinse.
E
subito apparve la Vergine e Satana scomparve. La Vergine le disse,
sostanzialmente, quanto segue:
Scusami
per questo, ma devi sapere che Satana esiste; un giorno si è presentato davanti
al trono di Dio e ha chiesto il permesso di tentare la Chiesa per un certo
periodo. Dio gli ha permesso di metterla alla prova per un secolo.
Questo
secolo è sotto il potere del demonio, ma quando saranno compiuti i segreti che
vi sono stati affidati, il suo potere verrà distrutto.
Già
ora egli comincia a perdere il suo potere ed è diventato aggressivo: distrugge
i matrimoni, solleva discordie tra preti, crea ossessioni, assassinii. Dovete
proteggervi con la preghiera e il digiuno: soprattutto con la preghiera
comunitaria.
Portate
con voi dei simboli benedetti.
Metteteli
nelle vostre case, riprendete l'uso dell' acqua benedetta.
Secondo
alcuni esperti cattolici che hanno studiato le apparizioni, questo messaggio di
Mirjana chiarirebbe la visione che ebbe il sommo pontefice Leone XIII. Secondo
loro, dopo aver avuto una visione apocalittica dell'avvenire della Chiesa,
Leone XIII introdusse la preghiera a S. Michele che i sacerdoti recitavano dopo
la messa fino al Concilio.
Questi
esperti dicono che sta per finire il secolo di prova intravisto dal sommo
pontefice Leone XIII.
Dopo
aver scritto questa lettera, l' ho data ai veggenti perché chiedessero alla
Vergine se il suo contenuto era esatto. Ivan Dragicevic mi ha portato questa
risposta: Sì, il contenuto della lettera è vero; bisogna avvisare prima il
sommo pontefice e poi il vescovo.
Ecco
lo stralcio di altre interviste a Mirjana sull'episodio in questione:
Il
4 febbraio 1982 ti si è presentato Satana al posto della Madonna. Molti
cristiani non credono più a Satana. Che cosa ti senti di dire a loro?
A
Medjugorje, Maria ripete: "Dove vengo io arriva anche Satana". Questo
significa che esiste.
Io
direi che esiste ora più che mai. Non hanno ragione quelli che non credono alla
sua esistenza perché, in questo periodo ci sono molti più divorzi, suicidi,
omicidi, c'è molto più odio tra i fratelli, le sorelle e gli amici.
Lui
esiste veramente e bisogna stare molto in guardia.
Anche
Maria ha consigliato di aspergere la casa con l'acqua benedetta; non c'è
bisogno sempre della presenza del sacerdote, si può fare anche da soli,
pregando. La Madonna ha anche consigliato di dire il Rosario, perché Sa tana di
fronte ad esso diventa debole. Consiglia di recitare il rosario almeno una
volta al giorno.
(1)
Leone XIII ebbe la visione di Satana dopo
la celebrazione della Messa alle Grotte Vaticane circa cento anni fa.
(2)
Il fatto gli ispirò la preghiera a S.
Michele arcangelo che si recitava prima del Concilio Vaticano Il al termine
(della Messa. Leone XIII vide Satana
che chiedeva a Dio il permesso di tentare l'umanità in modo particolare per un
secolo.
Il
nostro? A Medjugorje e in altri luoghi è stato detto che "è il secolo di
Satana" proprio quello che stiamo vivendo. E gli avvenimenti mondiali
sembrano confermare le profezie.
Ho visto una volta - disse Mirjana Dragicevic intervistata
Il
diavolo. Aspettavo la Madonna e proprio nel momento in cui avrei voluto fare il
segno di croce, mi è comparso al suo posto. Allora mi sono spaventata. Lui mi
ha promesso le cose più belle del inondo, ma io ho detto: "No!".
Subito è scomparso. Dopo è apparsa la Madonna. Ella mi ha detto che il diavolo
cerca sempre di ingannare i credenti.
Molto
interessante l'intervista effettuata da p. Tomislav Vlasic alla veggente
Mirjana il 10 gennaio 1983. Ne riportiamo la parte che riguarda il nostro tema:
Mi
ha anche detto qualcosa di molto importante e che può colpire l'animo in
profondità.
Ecco
che cosa mi ha raccontato... Molto tempo fa, c'è stato un colloquio tra Dio e
il demonio e il demonio ha sostenuto che la gente crede in Dio solo quando le
cose vanno bene, ma che, appena la situazione si volge al peggio, smette di
credere in lui. E, come conseguenza di tutto ciò, queste persone si mettono a
bestemmiare Dio e ad affermare che lui non esiste.
Allora
Dio ha voluto concedere al demonio il permesso di assumere il dominio del mondo
per tutto un secolo e la scelta del maligno è caduta sul ventesimo secolo. È
appunto il secolo in cui noi adesso viviamo.
Possiamo
vedere anche noi, con i nostri occhi, come, a causa di questa situazione,
raramente gli uomini decidono di collaborare tra loro. La gente si è lasciata
fuorviare e nessuno riesce a vivere in pace con il suo simile.
Ci
sono divorzi, bambini che perdono la loro vita.
Per
riassumere, concretamente la Madonna voleva dire che in tutto questo c'è
l'interferenza del demonio.
Il
demonio è anche entrato in un convento di suore ed io ho ricevuto una chiamata
da due suore del convento, perché mi recassi in aiuto. Il demonio si era
impossessato di una suora del convento e le altre compagne non sapevano come
affrontare la situazione.
La
poveretta si contorceva, urlava, desiderava colpirsi e farsi del male. Fu la
Madonna stessa ad informarmi che il demonio si era impossessato di quella
creatura e mi spiegò che cosa dovevo fare per lei.
Mi
disse che dovevo spruzzarla con l'acqua benedetta, portarla in chiesa, pregare
su di lei e che lei stessa, la Madonna, sarebbe intervenuta nella preghiera,
quando quella povera suora si fosse rifiutata di farlo. Io feci così ed il
demonio l'abbandonò, ma entrò in altre due suore. Lei sa bene, padre, di suor
Marinka di Sarajevo.., anche lei aveva sentito il demonio urlare..,
all'esterno, quando andava a letto. Ma lei è stata furba: si è fatta subito il
segno della croce ed ha iniziato a pregare. Un fatto simile potrebbe accadere a
chiunque di noi, ai nostri giorni. Non dobbiamo mai avere paura, perché, se
sentiamo paura, vuol dire che non siamo abbastanza forti e che non conosciamo
Dio. Abbiamo una sola cosa da fare, aver fiducia in Dio e cominciare a pregare.
Bene,
tu hai detto che il demonio si è inserito anche in alcuni matrimoni.
Questo
è il suo ruolo fin dall'inizio.
Vuoi
dire: fu.
Sì,
volevo dire: questo fu l'inizio.
Quando?
La
Madonna aveva cominciato a parlarmi di questa faccenda, ma poi la suora mi ha
chiamato; fu precisamente quindici giorni fa.
Il
demonio ha cominciato a rappresentare questo suo ruolo due anni fa. Prima
esistevano discordie, separazioni, adesso però è terribile. Ognuno di noi lo
sta sperimentando personalmente. È diventato difficile vivere vicino ad
un'altra persona.
Forse
non si riesce a capire come sia grave la situazione, quando si vive lontano
dalla gente. Ma quando uno vive in un villaggio o altrove... Veramente ognuno
sente qualcosa contro gli altri... Tutti hanno sempre qualcosa da dire contro
gli altri.
È
vero, il fatto che le persone agiscano come nemiche tra di loro... questo è
senz' altro un atteggiamento determinato dall'influenza del demonio. Ma non
vuoi dire necessariamente che il demonio si sia impossessato di loro, dal
momento che agiscono in questo modo.
No,
no. Però, anche se il demonio non è dentro di loro, queste persone vivono
influenzate dal demonio.
Ma
ci sono dei casi in cui lui si è impossessato di certe persone. Alcune di
queste, in cui lui è penetrato, hanno finito per separarsi dal loro compagno ed
hanno divorziato. A questo proposito, la Madonna ha detto che, per prevenire
almeno in parte questo fenomeno e per impedire che si estenda, è necessaria una
preghiera comune, la preghiera della famiglia.
Anzi,
lei ha puntualizzato che la preghiera della famiglia rappresenta il rimedio più
potente. È anche necessario avere almeno un' oggetto sacro in casa e la casa
dovrebbe essere benedetta regolarmente
Lascia
che ti faccia un 'altra domanda: dov' è attivo, in modo particolare, il demonio
ai nostri giorni? Ti ha detto la Vergine tramite chi e come si manifesta
maggiormente?
Soprattutto
in quegli individui che non hanno un carattere equilibrato, nelle persone che
vivono divise tra di loro o in quelle che si lasciano trascinare da diverse
correnti. Ma il demonio ha una preferenza: aspira ad entrare nella vita dei
credenti più convinti. Si è visto che cosa è capitato a me. Il suo scopo è
quello di attirare a sé il maggior numero di coloro che hanno fede.
Scusa,
spiegami che cosa hai voluto dire quando hai pronunciato la frase "che
cosa è capitato a me" volevi forse riferirti a quel fatto di cui mi avevi
parlato tempo fa?
Sì,
proprio a quello.
Però
non ne hai mai parlato nell' intervista che stiamo registrando. Non hai mai
detto che cosa ti è accaduto personalmente.
È
vero. Penso che questa faccenda risalga press'a poco a circa sei mesi fa. Non
so esattamente il giorno preciso in cui accadde.
Come
faccio spesso, mi ero chiusa a chiave nella mia camera ed ero sola. Mi ero
messa a pensare alla Madonna e mi ero inginocchiata, senza farmi ancora il
segno della croce. All'improvviso, c'è stato un bagliore nella stanza e mi è
apparso il demonio. Non so spiegarlo, ma capii, senza che nessuno me lo
dicesse, che quello era un demonio.
Naturalmente
Io guardai con grande stupore e paura.
Appariva
orribile, era qualcosa di nero, tutto nero e... aveva qualcosa di
terrificante.., qualcosa di irreale. Lo fissai: non capivo che cosa volesse da
me. Cominciai a sentirmi confusa, debole e alla fine persi conoscenza.
Quando
mi ripresi, mi accorsi che lui era ancora lì e stava sogghignando. Era come se
volesse darmi forza, per essere in grado di accettarlo normalmente.
Si
mise anche a parlare e mi spiegò che, se l'avessi seguito, sarei divenuta
sempre più bella ed anche più felice delle altre persone... e mi disse altre
cose simili. Insisteva nell'affermare che la sola cosa di cui non avevo bisogno
era la Madonna.
E
c'era un'altra cosa di cui non avrei avuto più bisogno: la mia fede.
"La
Madonna ti ha portato soltanto sofferenze e difficoltà!" - mi disse -. Lui invece, mi avrebbe offerto
le cose più belle che esistono.
A
questo punto ci fu qualcosa in me... non so dire che cosa fosse, se fosse in me
o qualcosa nella mia anima... che cominciò a dirmi: "No, no, no!".
Cominciai a tremare e cercai di scuotermi. Sentii dentro me un tormento
terribile e lui scomparve.
Poi,
apparve la Madonna e, come lei fu presente, la mia forza ritornò: fu lei a
farmi capire chi fosse quell'essere orribile che avevo visto. Ecco quello che
mi è accaduto. Stavo dimenticando una cosa. La Madonna, in quell'occasione, mi
ha anche detto: "È stato un brutto momento, questo, ma ormai è
passato".
Non
ti ha detto altro, la Madonna?
Sì,
ha aggiunto che quanto si è verificato doveva accadere e che me ne avrebbe
spiegato il motivo, in seguito.
Tu
hai detto che il XX secolo è stato affidato nelle mani del demonio.
Si.
Vuoi
dire questo secolo, considerato cronologicamente fino all'anno 2000 o in modo
più generico?
No,
volevo dire in modo generico.
In
merito all'esperienza di Mirjana leggiamo la testimonianza che ne dette Vicka
il 13/3/1988:
Un
giorno, mentre Mirjana stava pregando, in attesa dell'apparizione, le apparve
improvvisamente Satana sotto forma di un giovane, che le parlò contro la
Madonna e le fece proposte molto allettanti per il suo avvenire. Il suo aspetto
non solo non era pauroso, ma anzi cercava di ispirare confidenza e simpatia.
Subito dopo apparve la Madonna e disse a Mirjana: "Vedi, Satana non si
insinua nella vostra vita portando spavento, ma travestendosi da persona
affascinante e dabbene, presentando le sue proposte come molto attraenti e
portatrici cli felicità. E così intelligente e astuto che, se vi trova deboli,
distratti e poco dediti alla preghiera, riesce facilmente a infiltrarsi nel
vostro cuore, senza che ve ne accorgiate e senza che lo riconosciate"
Più
restio a parlare di certi argomenti Jakov Colo: "Dell'inferno - disse
nella Pasqua del 1990 - non ne voglio parlare. Per quelli che non credono posso
solo dire che esistono e che ho visto! Forse anch'io prima mettevo in dubbio
queste cose. Ma adesso so che davvero esistono".
Nell'inferno
- ha spiegato Jakov colo - le persone
si trasformano continuamente in animali orrendi che besternmiano e imprecano
(27 10/1991).
Vicka
e Jakov descrissero l'inferno "come un mare di fuoco, in cui si muovevano
delle forme nere.
In
un'intervista pubblicata su La Madonna a Medjugorje, edita dalla parrocchia dei
Cappuccini N.S. di Lourdes di Rijeka, i veggenti sulla visione dell'inferno
hanno fornito risposte simili e complementari allo stesso tempo:
"Nell'inferno
gli uomini soffrono: è qualcosa di terribile" (Marija).
L'inferno:
al centro si trova un grande fuoco, senza brace; si vede solo la fiamma. C'è
tanta folla. E camminano ad uno ad uno piangendo. Alcuni hanno le corna, altri
le code e anche quattro gambe.
Tutti
i veggenti hanno visto il Paradiso. Alcuni anche il Purgatorio e l'Inferno. La
Madonna ha detto loro: Vi mostro questo perché vediate quale premio attende
coloro che amano Dio e il castigo di quelli che l'offendono!"
Il 22 maggio 1988 un inviato de Il Segno
del Soprannaturale intervista Vicka, la quale sull'inferno conferma quanto già
ebbe modo di affermare, aggiungendo però qualche elemento nuovo: L'inferno è un
immenso luogo al centro del quale c'è il fuoco, un grande fuoco.
Le
persone che inizialmente apparivano con una fisionomia umana comune cadendo nel
fuoco si deformavano. Perdevano ogni immagine e somiglianza umana... più
profondamente cadevano e più bestemmiavano. La Madonna ci disse: queste persone
hanno scelto volontariamente questo luogo. (1)
(1)
Il 13 luglio 1917 i veggenti di Fatima
ebbero una visione che ha molti punti di contatto con quelle di Medjugorje: -
Sembrò che il riflesso penetrasse la terra e vedemmo come un grande mare di
fuoco, che sembrava stare sotto terra, Immersi in quel fuoco, i dèmoni e le
anime. come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee. con forma umana che
fluttuavano nell'incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse
insieme a nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti simili al cadere delle
scintille nei grandi incendi, senza peso né equilibrio, tra grida e gemiti di
dolore e disperazione che mettevano orrore e facevano tremare dalla paura. I
dèmoni si riconoscevano dalle forme orribili e riluttanti di animali spaventosi
e sconosciuti trasparenti e neri. Spaventati, come per chiedere aiuto, alzammo
gli occhi alla Madonna che ci disse con bontà e tristezza: "Avete visto
l'inferno, dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole
stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato.
(2)
Se faranno quello che io vi dirò, molte
anime si salveranno ed avranno pace".
Nell'INFERNO - dice Vicka -,
nel
mezzo, c'è come un fuoco grande, c'è come una grande depressione - come dire? -
una voragine, un baratro. La Madonna ci ha fatto vedere com'erano le anime che
sono in questo luogo, durante la loro vita: e poi ci ha fatto vedere come sono
adesso nell'inferno. Non sono più persone umane. Si direbbe che hanno l'aspetto
di animali con corna e code. Bestemmiano Dio sempre e sempre più forte e sempre
di più cadono in quel fuoco e più cadono, e più bestemmiano. Si sente rumore di
denti, si sente la bestemmia e l'odio verso Dio. L'interprete ha aggiunto:
"Una volta Vicka ha riferito che la Madonna ha detto: "Se un'anima
dell'Inferno potesse dire: Signore perdonami, Signore liberami, sarebbe
salva". Ma non lo può dire, non lo vuoi dire".
Marija
Pavlovic in merito all'inferno dice: "Poi l'Inferno come grande spazio con
nel centro un grande fuoco. In quel momento abbiamo visto una ragazza giovane
che è stata presa dal fuoco ed è uscita come una bestia. La Madonna ha spiegato
che Dio ha dato la libertà con la quale si risponde a Dio. Loro hanno scelto
male sulla terra.
Al
momento della morte, Dio fa rivedere tutta la vita passata e ognuno da sé
decide quello che sa di meritare".
Il
17 agosto 1988 Sante Ottaviani ha posto alcune domande su questa singolare
esperienza a Marija Pavlovic; la veggente ha dichiarato: Abbiamo visto
l'inferno, come un grande spazio dove al centro c'è un grande fuoco e tante
persone.
In
modo speciale una ragazza giovane che, presa da quel fuoco, ne è uscita che
assomigliava ad una bestia. Dopo, la Madonna ha detto che Dio ha dato a tutti
noi la libertà e che ognuno di noi risponde con questa libertà. Loro hanno
risposto per tutta la vita col peccato, hanno vissuto nel peccato. Con la loro
libertà hanno scelto l'inferno.
Le
immagini - ha chiesto Sante Ottaviani
- sono reali oppure simboliche, cioè,
la sofferenza dovuta al fuoco è simbolica?
Noi
- ha risposto Marija - non lo sappiamo. Io penso che è come la
realtà.
La
Madonna a Mirjana ha spiegato il contrasto tra la misericordia divina e
l'eternità dell'inferno: l'eternità dell'inferno si basa sull'odio che i
dannati hanno verso Dio, per cui non desiderano neppure lasciare l'inferno.
Perché
non è permesso ai dannati di uscire dall'inferno? - domandò Mirjana alla
Vergine.
Ed
Ella: "Se loro pregassero Dio, Egli lo permetterebbe. Ma i dannati quando
entrano nell'inferno è come se godessero maggiormente del male; quindi non
pregheranno mai Dio".
Sempre
a Mirjana la Vergine ha detto:
Coloro
che vanno all'inferno, non vogliono più ricevere alcun beneficio da Dio; non si
pentono; non fanno che imprecare e bestemmiare; vogliono restare nell'inferno e
non pensano di lasciarlo.
In
purgatorio ci sono diversi livelli; il più basso è vicino all'inferno e il più
alto si avvicina alla porta del cielo.
Il
25/6/1990, dinanzi a fra Giuseppe Minto, la veggente Vicka disse che la Madonna
in merito all'esperienza eterna dell'inferno, così delucidò: Le persone che si
trovano nell'inferno vi si trovano perché loro stesse hanno voluto andare con
la loro propria volontà, e le persone che qui sulla terra vivono facendo tutto
contro la volontà di Dio, già fanno l'esperienza dell'inferno nel loro cuore e
poi soltanto continuano.
Il
21 aprile 1984 (quindi nel tempo pasquale) la Madonna avrebbe detto:
Oggi
Gesù è morto per la vostra salvezza. E disceso all' inferno, ha aperto la porta
del Paradiso...
Marija
Pavlovic il 28 luglio 1985 ad un gruppo di pellegrini disse: Ho visto la
presenza di Satana anche nel linguaggio strano di alcune persone che dicono: il
Paradiso e il Purgatorio esistono, ma l'Inferno non esiste.
Questo
perché hanno alle spalle tante cose brutte da loro compiute, e non vogliono
cambiare la loro condotta. In realtà queste persone sentono dentro di loro che
l'inferno esiste, ma dicono che non c'è perché altrimenti dovrebbero cambiare
la loro vita.
Mirjana
Dragicevic intervistata da p. Tomislav Vlasic in merito all' esperienza delle
apparizioni, ha sottolineato quanto segue: Ho chiesto alla Madonna di spiegarmi
alcune cose, a proposito di paradiso, purgatorio e inferno...
Per
esempio, come possa Dio essere tanto crudele da gettare la gente nell'inferno a
soffrire per sempre.
Io
pensavo: quando una persona commette un crimine viene condannata alla prigione
per un certo tempo, ma poi viene perdonata.
Perché
l'inferno deve durare per sempre? La Madonna mi ha spiegato che le anime che
vanno all'inferno hanno cessato di pensare a Dio, lo hanno bestemmiato e
continuano a bestemmiarlo. In tal modo sono entrate a far parte dell'inferno e
hanno scelto di non esserne liberate. Mi ha anche precisato che in purgatorio
ci sono diversi livelli: da quelli prossimi all'inferno, a quelli man mano più
in alto, verso il paradiso.
Dov'è
particolarmente attivo il diavolo oggi? Attraverso chi o che cosa si manifesta
principalmente?
Principalmente
attraverso le persone di carattere debole, divise in se stesse, sulle quali il
diavolo può agire più facilmente. Tuttavia può entrare anche nella vita di
credenti convinti: suore, per esempio. Preferisce "convertire"
autentici credenti, piuttosto che non credenti. La sua vittoria è maggiore se
conquista anime che avevano già scelto Dio.
L'esperienza di Satana a Medjugorje
Gesù
sanguinante
Don
Vito Raimondi, di Palo del Colle (Bari), sul fatto del 23/9/1988: Prima di
arrivare sopra il monte, fui avvertito che stava succedendo qualcosa al quadro
di Gesù Misericordioso. Io e quelli del mio gruppo affrettammo il passo e ci
trovammo di fronte al volto di Gesù sanguinante e sfigurato ed ai padovani
prostrati in preghiera davanti a Lui. Potete immaginare il mio profondo
turbamento, la mia commozione! Rimasi assorto qualche tempo... e poi dal
profondo del mio cuore, rivolsi al Signore questa preghiera... queste domande:
"Gesù
mio, perché soffri così atrocemente? Chi è la causa di tanto Tuo dolore.
E
come risposta guardandomi attorno, vidi una povera donna che si dimenava,
tormentata dal demonio; seppi poi che era vittima di un maleficio. Dalle parole
di questo sacerdote, capii - disse Giovanni Bellini - che è Satana l'autore del
dolore e delle sofferenze, tanto di Gesù quanto di quelle di quella povera
donna! Questo supremo nemico di Dio e dell'uomo, come ha tormentato e fatto
morire in croce il Signore, così ora tormenta il Suo Corpo Mistico... in tutto
il mondo, in tutta l'umanità, facendo leva, oggi come allora, sul peccato
dell'uomo.
Sì,
è il nostro peccato che conferisce a Satana la sua forza come ispiratore e
regista di tutto il male che c'è nel mondo.
Dobbiamo
persuaderci che anche quando noi malediciamo il prossimo, o semplicemente
imprechiamo contro il fratello e persino quando non siamo disposti a
perdonargli, conferiamo a Satana una forza mistica reale per fare il male; in
pratica ci mettiamo dalla sua parte.
Davanti
ai nostri occhi ne avevamo una dimostrazione, una delle sue tante
manifestazioni, in questa povera donna.
Venduta l'anima
Josko
Perkovic (originario di Sinj) è convinto che a Medjugorje si concluderà la
grande battaglia tra Maria e Satana. Nel 1989 raccontò a suor Margherita
Makarovic che un ragazzo da parecchio tempo se ne stava a Medjugorje senza mai
mettere piede in chiesa.
Ogni volta che ci provava, ai primi scalini,
veniva preso da convulsioni e da vomito. Non poteva entrare in chiesa; c'era
qualcosa o qualcuno che glielo impediva.
Poi
ebbe la forza di raccontare ad un padre francescano che due anni prima, a
Parigi, aveva venduto la sua anima a Satana suggellando il patto con il
sangue...
Jelena Vasilj: esperienze profetiche
con il demonio
I
primi messaggi che Jelena ricevette sul maligno gettano, dinanzi a recenti
verifiche, una luce nuova e importantissima sul carisma di questa giovane
veggente, che pur non facendo parte del gruppo dei sei ragazzi di Medjugorje
che hanno le apparizioni tridimensionali, rivela di essere profondamente
radicata nella missione salvifica affidata dalla Madonna, ad un manipolo di
giovani, a Medjugorje per il mondo intero.
Ecco
i primi due messaggi che riguardano l'azione di Satana contro la Chiesa nella
loro dimensione profetica, suffragati da inconfutabili prove!
Prega,
prega, prega! Non scoraggiarti, (è rivolto al Santo Padre) ma sii sereno,
perché Dio ti offre la grazia di sconfiggere il Satana. (1)
Questo messaggio e quello seguente, alla
luce delle sorprendenti notizie uscite sulla stampa nazionale e internazionale
nel luglio 1993, acquisisce il sapore dell'alta credibilità. Infatti, in
quell'anno il Papa (Giovanni Paolo II) liberò in Vaticano una giovane
indemoniata. Ecco cosa lasciò scritto nel suo diario l'arcivescovo Jacques
Martin:
(1)
Mess. del 16/9/1983.
4
aprile 1982: "Qualche giorno fa -
il 27 marzo - il vescovo di Spoleto monsignore Alberti, era in udienza
con il Papa e un'indemoniata, la signora Francesca Fabrizi che si rotolava per
terra urlando - noi da fuori
sentivamo le grida.
Il
Papa ha pregato pronunciando invano degli esorcismi. Ma quando si è rivolto
alla donna dicendole: "Domani dirò una Messa per te" la donna si è
ripresa, è diventata normale e si è scusata con il Papa. Sua Santità è rimasto
molto impressionato e ha commentato: "È la prima volta che vedo un caso
simile, una vera scena biblica!".
Un
altro testimone, che confermò l'accaduto, fu padre Baldino, parroco della
chiesa di Santa Assunta di Cesi.
L'indemoniata
all'epoca aveva 22 anni: "Era un caso disperato
-
ricorda il religioso - e difficilissimo.
Quando subì l'esorcismo del Pontefice si placò.
-
-
Oggi Francesca è felice. Si è sposata, non
vive più a Cesi. Ha due bellissimi bambini". Intervistato sull'argomento,
padre Amorth ha riferito (Corsera del 20/7/1993) quanto segue: "Sapevo
degli esorcismi dei Papa dell'84 e ho saputo di altri esorcismi fatti dal Papa
in seguito. Anche ultimamente".
Nel
corso di un'intervista S.E. rnons. Frane Franic, Arcivescovo emerito di
Spaiato, ebbe a dire: Gesù dice: "Andate! Predicate il Vangelo. I segni
saranno dati a colui che crederà: il dono di guarire, di esorcizzare" (cf.
Mt 16).
Dio
(riferendosi al Santo Padre) gli ha concesso di sconfiggere Satana" (1).
Il 13 maggio la Madonna ai veggenti aveva detto: I suoi nemici (riferendosi
all'attentato di piazza San Pietro dell'anno precedente e di quello di Fatima
nello stesso giorno!) - volevano ucciderlo, ma io l' ho protetto.
(1)
Mess. del 16/9/1982. (Il messaggio di Fatima e la conversione della Russia, ed.
Segno).
Le
persone che decidono di appartenere totalmente a Dio, sono tentate dal demonio:
voi sentite una voce dirvi che le preghiere sono troppe, che sono troppi i
digiuni, che voi potete essere normali come tutti gli altri. Vi dico subito di
non seguire questa voce, ma di seguire la mia voce. Dopo, quando sarete forti
nella fede, Satana non potrà farvi più nulla. (1)
Vi
svelo un segreto spirituale:
(3)
se volete essere più forti del male,
fatevi una coscienza attiva, cioè pregate abbastanza di mattina, leggete un
brano del vangelo e piantate la Parola divina nei vostri cuori; poi fatela
rivivere durante la giornata, in modo particolare nelle prove.
(4)
(5)
Così sarete sempre più forti. (3)
Il lavoro di Satana
Il
23 luglio 1984 la piccola Jelena Vasilj subì una peculiare prova interiore.
Quella sera, verso le 20 e 30, era presente anche lo psicologo-psichiatra della
Commissione. Mentre Jelena iniziava a recitare il Pater si sentì bloccata
interiormente.
Non
si mosse più. Non parlò più. Lo psichiatra la chiamò ma non rispose.
(1)
Mess. del 1984 al gruppo di Jelena Vasilj. Altra versione dello stesso
messaggio:
Quando
uno cerca di seguire Dio senza riserve, Satana tenta di distoglierlo da ciò che
ha iniziato.
Questo
é un tempo di prova. Satana vi dirà: stai facendo troppo. Perché non essere
semplicemente come gli altri cristiani? Non "c'é alcuna necessità di
pregare e digiunare. Perciò dovete perseverare nella vostra preghiera e nel
vostro digiuno.
Satana
non può fare nulla a coloro che si sono abbandonati interamente a Dio
(2)
Altra versione: Vi do un segreto spirituale per essere protetti dal peccato ed
essere sempre con Dio. Fatevi una coscienza attiva. Di mattina pregate e
leggete un brano del Vangelo. Fate in modo che metta radici nella vostra mente
e nel vostro cuore e portatelo tutta la giornata dentro di voi. Nei momenti di
prova richiatnatelo di nuovo e pregate Dio perché rafforzi quella parola dentro
di voi: così sarete più forti del male.
(3)
Mess. del 19/4/1984, Giovedì Santo.
Dopo
circa un minuto sembrò riprendersi e recitò il Pater. Poi fece un grande
sospiro, si sedette e spiegò "Durante il Pater (che stavo recitando) ho
sentito una brutta voce che mi diceva: "Smettila di pregare. Mi sono
sentita svuotata. Non riuscivo nemmeno più a ricordare le parole del Pater, e
un grido è salito dal mio cuore: "Madre mia, aiutatemi!".
Allora
ho potuto andare avanti".
Qualche
giorno dopo, la sera del 2 agosto (il primo dei tre giorni di digiuno in
preparazione alla festa di compleanno della Vergine), Maria le disse,
interiormente: "Sono contenta della tua partecipazione alla Messa.
Continua come stasera. Grazie per aver resistito alla tentazione di Satana.
Durante un'intervista a Jelena (anno 1985)
la ragazza ha riferito: Satana ci tenta anche in gruppo; lui non dorme mai.
È
difficile liberarsi da Satana se non si prega, se non si fa quel che Gesù
chiede: pregare mattino, mezzogiorno, sentire la Messa col cuore la sera.
Jelena,
tu hai visto il demonio?
Cinque
volte l' ho visto. Quando vedo il demonio non ho paura, ma è una cosa che mi fa
male: si vede proprio che non è amico. Una volta, guardando una statua della
Maria Bambina, ha detto che non voleva che noi la benedicessimo (il giorno dopo
era il 5 agosto, compleanno della Vergine); è molto furbo, a volte piange.
tra
la chiamò ma non rispose. Dopo circa un minuto sembrò riprendersi e recitò il
Pater Poi fece un grande sospiro, si sedette e spiegò:
"Durante
il Pater (che stavo recitando) ho sentito una brutta voce che mi diceva:
"Smettila di pregare Mi sono sentita svuotata.
Non
riuscivo nemmeno più a ricordare le parole del Pater, e un grido è salito dal
mio cuore: "Madre mia, aiutatemi!".
Allora
ho potuto andare avanti".
Qualche
giorno dopo, la sera del 2 agosto (il primo dei tre giorni di digiuno in
preparazione alla festa di compleanno della Vergine), Maria le disse,
interiormente: "Sono contenta della tua partecipazione alla Messa.
Continua come stasera. Grazie per aver resistito alla tentazione di Satana.
Durante un'intervista a Jelena (anno 1985)
la ragazza ha riferito: Satana ci tenta anche in gruppo; lui non dorme mai.
È
difficile liberarsi da Satana se non si prega, se non si fa quel che Gesù
chiede: pregare mattino, mezzogiorno, sentire la Messa col cuore la sera.
Jelena, tu hai visto il demonio?
Cinque
volte l' ho visto.
Quando
vedo il demonio non ho paura, ma è una cosa che mi fa male: si vede proprio che
non è amico. Una volta, guardando una statua della Maria Bambina, ha detto che
non voleva che noi la benedicessimo (il giorno dopo era il 5 agosto, compleanno
della Vergine); è molto furbo, a volte piange.
Satana
lotta contro la pace, contro l'amore, contro la riconciliazione con tutti i
mezzi possibili. Satana è ormai scatenato, furioso, perché la Madonna, tramite
Medjugorje in modo speciale, lo ha scoperto, lo ha indicato al mondo intero!
Jelena
Vasilj ebbe il 4/8/1985 un'altra significativa visione (mentre i veggenti si
preparavano per la giornata del 5 agosto, festa di compleanno della Vergine,
secondo quanto Ella stessa ha comunicato a Jelena): Satana è apparso a Jelena
piangendo e dicendo: "Di' a Lei - ossia alla Madonna, perché il demonio
non pronuncia il nome di Maria e neppure il nome di Gesù - che non benedica il
mondo almeno questa sera".
E
Satana continuava a piangere. È apparsa subito la Madonna ed ha benedetto il
mondo. Satana si è allontanato subito.
La
Madonna disse: "Lo conosco bene, è fuggito, ma verrà di nuovo a
tentare".
Nella
benedizione della Vergine Maria, data quella sera, c'era la garanzia - come
disse Jelena - che il giorno dopo, il 5 agosto, Satana non avrebbe potuto
tentare la gente.
È
nostro compito pregare molto, affinché la benedizione di Dio tramite la Madonna
scenda su di noi e allontani Satana.
Jelena
Vasilj, l'11/11/1985, intervistata in merito all'argomento demonio da
Medjugorje - Torino, ha fornito alcune risposte interessanti, che riportiamo:
Riguardo
a Satana la Madonna ha fatto capire che è nel momento più scatenato contro la
Chiesa. È così?
Satana
può fare se noi lo lasciamo fare, ma tutte le preghiere lo fanno allontanare e
disturbano i suoi progetti.
Che diresti ai sacerdoti che non credono a Satana?
Satana
esiste davvero. Dio non vuole mai fare il male ai suoi figli, ma Satana lo fa.
Egli
volge ogni cosa al male (come Dio volge ogni cosa al bene).
Jelena
Vasilj ha spiegato che tra il parlare della Madonna ed il modo di parlare di
Satana esiste una differenza sostanziale: la Madonna non dice mai "si
deve", e non aspetta nervosamente cosa succederà. Si offre, invita, lascia
liberi.
Satana
invece, quando propone o cerca qualche cosa, è nervoso, non vuole aspettare,
non ha tempo, è impaziente: vuole subito tutto.
Fra Giuseppe Minto un giorno domandò a
Jelena Vasilj:
la
fede è un dono? Sì, ma bisogna riceverlo pregando - rispose la fanciulla.
Quando noi preghiamo, credere non è così difficile, ma quando non si prega,
tutti facilmente ci perdiamo in questo mondo.
Bisogna capire che il demonio ci vuole
staccare da Dio. Bisogna credere ma anche mettere in pratica la nostra fede,
perché anche il demonio crede, bisogna con la nostra vita credere.
Nel
corso di un dialogo con Jelena Vasilj è emerso quanto segue:
Che
cosa fa più paura al diavolo?
La
Messa. In quel momento è presente Dio.
E
tu hai paura del diavolo?
No!
Il diavolo è furbo, ma anche impotente, se siamo con Dio. Allora è lui che ha
paura di noi.
L'1/1/l986
Jelena, ad un gruppo di Modena, ha riferito: La Madonna ha detto tante cose
della televisione; la televisione tante volte la mette vicino all'inferno.Ecco
una dichiarazione significativa di Jelena:
Il
male è tanto, ma al momento della morte Dio concede a tutti, grandi e piccoli,
l'attimo per ravvedersi.
Sì,
anche ai bambini, perché loro pure fanno del male, sono a volte cattivi,
invidiosi, disobbedienti, e per questo bisogna insegnare loro a pregare.
Ai
primi di giugno 1986 erano presenti a Medjugorje alcuni "esperti" di
parapsicologia, che si dicevano "chiamati là da un'entità benefica".
Jelena ha detto: "I medium agiscono per influsso negativo.
Prima
di prenderseli all'inferno, Satana li lascia muovere e vagare ai suoi ordini,
poi se li riprende e chiude la porta dell'inferno"
Il
22 giugno 1986 la Madonna ha dettato a Jelena una bellissima preghiera, che tra
l'altro dice:
O
Dio, il nostro cuore è nel buio profondo; ciò nonostante è legato al tuo cuore.
Il
nostro cuore si dibatte tra Te e Satana: non permettere che sia così.
E
tutte le volte che il cuore è diviso tra il bene e il male, venga illuminato
dalla tua luce e si unifichi.
Non
permettere mai che dentro di noi vi possano essere due amori, che mai possano
coesistere due fedi e che mai possano coabitare in noi la bugia e la sincerità,
l'amare e l'odio, l'onestà e la disonestà, l'umiltà e la superbia.
L'1/1/l986
Jelena, ad un gruppo di Modena, ha riferito: La Madonna ha detto tante cose
della televisione; la televisione tante volte la mette vicino all'inferno.
Ecco
una dichiarazione significativa di Jelena:
Il male è tanto, ma al momento della morte
Dio concede a tutti, grandi e piccoli, l'attimo per ravvedersi. Sì, anche ai
bambini, perché loro pure fanno del male, sono a volte cattivi, invidiosi,
disobbedienti, e per questo bisogna insegnare loro a pregare.
Ai primi di giugno 1986 erano presenti a
Medjugorje alcuni "esperti" di parapsicologia, che si dicevano
"chiamati là da un'entità benefica". Jelena ha detto: "I medium
agiscono per influsso negativo. Prima di prenderseli all'inferno, Satana li
lascia muovere e vagare ai suoi ordini, poi se li riprende e chiude la porta
dell'inferno"
Il
22 giugno 1986 la Madonna ha dettato a Jelena una bellissima preghiera, che tra
l'altro dice:
O
Dio, il nostro cuore è nel buio profondo; ciò nonostante è legato al tuo cuore.
Il
nostro cuore si dibatte tra Te e Satana: non permettere che sia così. E tutte
le volte che il cuore è diviso tra il bene e il male, venga illuminato dalla
tua luce e si unifichi.
Non permettere mai che dentro di noi vi
possano essere due amori, che mai possano coesistere due fedi e che mai possano
coabitare in noi la bugia e la sincerità, l'amare e l'odio, l'onestà e la
disonestà, l'umiltà e la superbia.
Il
segno più importante a Medjugorje è la PRESENZA della Madonna; ma dove appare
la Madre di Dio si manifesta il contro-segno, ossia la manifestazione
preternaturale di Satana.
La
grande battaglia tra la Regina ed il principe del mondo è il preludio al
compiersi di segreti escatologici accompagnati da segni tangibili e a tutti
visibili... Ma ricordiamoci sempre che "Satana è forte ..."
"È
il più grande pericolo per la Chiesa"
(parole
di Maria Regina della Pace a Medjugorje
ripetute più volte)