MARTIRIO E OMERTà:
L'ignoranza su una tale tragica verità appare
quindi come qualcosa di sconcertante e sorge il sospetto che in qualche modo
sia voluta:
"si
tratta di un fenomeno di dimensioni terribili, per questo sconcerta il poco
interesse delle maggiori organizzazioni umanitarie, il silenzio dei Paesi
liberi e dell'Onu (quando non la sua azione favorevole a quei regimi
illiberali, al punto che il Sudan è ora membo di diritto Onu) e la rimozione
operata dai mass media, infine l'indifferenza dei cristiani d'Occidente,
occuparsi dei quali ritengono quasi esecrabile in quanto andrebbe a minare il
"dialogo ecumenico" o costringerebbe a parlare di regimi e ideologie
che pare non si debbano mai criticare".
Indagine sull'intolleranza anticristiana nel
nuovo secolo del martirio.
Si tratta di cifre che leggendole viene il
dubbio di trovarsi davanti ad errori di stampa, ad una svista, ma non è così.
Le
condizioni dei cristiani nel mondo di oggi:
attualmente circa 160.000 persone ogni anno
trovano la morte a causa della loro fede in Gesù Cristo […]
attualmente, CIRCA 250.000.000 di cristiani
sono perseguitati a causa della loro fede in Cristo,
e altri 400.000. 000 subiscono restrizioni
non piccole della loro libertà religiosa".
OMERTà:
Gli
ambienti politici, economici e finanziari dell'Occidente non hanno interesse a
prendere in considerazione l'argomento, per non turbare i loro interessi
economici e inoltre non sono interessati al problema perchè hanno perso sia
l'identità cristiana che quella umana.
Che
vengano martirizzati i cristiani a loro non interessa e non vogliono mostrare
ingerenze ai macelli cristiani, in stati sovrani così suscettibili.
Questi criminali, complici di omertà vanno
denunciati.