Andrea
Riccardi
Il
secolo del martirio
I
cristiani nel novecento
Mondadori,
Milano, 2000
Questo libro si mette al servizio della
memoria di tante donne e di tanti uomini morti nel Novecento perché cristiani.
Non è solo la storia di qualche cristiano coraggioso, ma quella di un martirio
di massa. Un mondo di deboli e di vinti. La storia del loro assassinio è quella
della loro debolezza e della loro sconfitta.
Su
questo il XXI secolo è chiamato a riflettere, per meglio comprendere la storia
del secolo passato e anche per cogliere quale sia oggi la "forza" del
cristianesimo.
"Sono entrato nel grande archivio
della Commissione Nuovi Martiri, dove sono raccolte lettere, segnalazioni,
memorie che, in questi ultimi anni, sono arrivate a Roma da ogni parte del
mondo. Ho cominciato a sfogliarle.
Erano
lettere ufficiali di conferenze episcopali di tutto il mondo. Ma anche memorie
di semplici gruppi di religiosi.
Leggevo e mi sono appassionato. C’erano
migliaia di storie di uomini e di donne contemporanei: cristiani che erano
stati uccisi in quanto tali".
Così
Andrea Riccardi introduce il suo lavoro sulle oltre 9600 schede che i cristiani
di tutto il mondo hanno fatto segretamente pervenire agli archivi vaticani con
le storie, terribili e al contempo edificanti, dei cristiani uccisi per la loro
fede.
Dal
genocidio degli armeni nel 1915 fino ai massacri di Timor Est del 1999,
passando per il comunismo bolscevico, il nazismo, i regimi dittatoriali
dell’America latina, le tragedie dell’Africa, l’oppressione dell’islam
integralista, le vittime della mafia. Si disegna un fenomeno di massa difficile
da quantificare: almeno tre milioni, ma sicuramente di più, di cristiani
assassinati.
Una
documentazione inedita, una novità assoluta del tema, il primo bilancio a
livello mondiale che esce in contemporanea in Francia e Spagna e che presto
sarà pubblicato in tutti gli altri principali paesi.
http://www.santegidio.org/archivio/libri/ilsecolodelmartirio_IT.htm