Il
Sikorsky HH-3F "Pelican" è una elicottero di grosso peso pentapala
in servizio con l'Aeronautica Militare sin dal lontano 1977, in cui vennero
acquistati 35 mezzi. Non si può negare che il progetto sia validissimo
e tutt'ora ammirevole, sia per l'efficienza e la stabilità della macchina
che per le prestazioni discrete dopo 35 anni. Tuttavia
oggi esistono nuovi sistemi ed esso risulta in alcuni casi vetusto, il suo motore
non regge il confronto con gli attuali e la cellula non è pienamente
adatta al compito per cui il Pelican è utilizzato.Esso è impiegato
nel SAR (Search And Rescue), ossia la ricerca e il soccorso di dispersi, quali
naufraghi... e una sua buona caratteristica è la capacità di ammarare,
garantita dalla parte centrale della cellula e dalle due stive laterali
del carrello, che funzionano da equilibratori (per esempio un triciclo), e che
permettono la mezzo di galleggiare anche in condizioni di mare mosso. Ben 15
dei 35 Pelican sono stati riconfigurati allo standard Bravo, che consente il
loro impiego in missioni CSAR (Combat SAR); l'avionica è stata aggiornata,
i sistemi di ricerca sono stati migliorati e la blindatura della cellula è
stat potenziata, tutto per favorire il recupero di persone in condizioni di
combattiemento.
I sostituti dell' HH-3F sono gli
stessi selezionati dalla Marina per la sostituzione degli SH-3F (versione imbarcata),
ossia gli EH-101 e gli NH-90; i due nuovi progetti Agusta (in collaborazione
rispettivamente con Westland, con la quale c'è stata una fusione paritetica,
e con Eurocopter e Fokker per il secondo elicottero) sono però assai
costosi, al punto da definirli due Rolls Royce celesti, in quanto i costi dell'
EH-101 da parte della Marina (compresa la fase di industrializzazione e anche
di ricerca) indicavano circa 45 milioni di Euro per macchina. Si
può ipotizzare che l'A.M. o si doti di un piccolo numero di Eh-101 per
il CSAR e di una certa quantità di NH-90 per il SAR (come già
avviene, in parte, oggi con AB-212 e HH-3F).
Il
Sikorsky HH-3F "Pelican" è una elicottero di grosso peso pentapala
in servizio con l'Aeronautica Militare sin dal lontano 1977, in cui vennero
acquistati 35 mezzi. Non si può negare che il progetto sia validissimo
e tutt'ora ammirevole, sia per l'efficienza e la stabilità della macchina
che per le prestazioni discrete dopo 35 anni. 
Tuttavia
oggi esistono nuovi sistemi ed esso risulta in alcuni casi vetusto, il suo motore
non regge il confronto con gli attuali e la cellula non è pienamente
adatta al compito per cui il Pelican è utilizzato.Esso è impiegato
nel SAR (Search And Rescue), ossia la ricerca e il soccorso di dispersi, quali
naufraghi... e una sua buona caratteristica è la capacità di ammarare,
garantita dalla parte centrale della cellula e dalle due stive laterali
del carrello, che funzionano da equilibratori (per esempio un triciclo), e che
permettono la mezzo di galleggiare anche in condizioni di mare mosso. Ben 15
dei 35 Pelican sono stati riconfigurati allo standard Bravo, che consente il
loro impiego in missioni CSAR (Combat SAR); l'avionica è stata aggiornata,
i sistemi di ricerca sono stati migliorati e la blindatura della cellula è
stat potenziata, tutto per favorire il recupero di persone in condizioni di
combattiemento. 
Si
può ipotizzare che l'A.M. o si doti di un piccolo numero di Eh-101 per
il CSAR e di una certa quantità di NH-90 per il SAR (come già
avviene, in parte, oggi con AB-212 e HH-3F).