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Impianto propulsivo:
1x Rolls-Royce Viper 632-42 da 1814 kg di spinta
Dimensioni:
Pesi:
Peso massimo al decollo: 6350 kg
Prestazioni:
Velocità massima: 920 km/h
L'MB 339 CD "Digital Trainer" è un aereo estremamente valido da utilizzarsi per l'addestramento operativo e il passaggio dei piloti a mezzi sofisticati quanto il Tifone. Esso è costituito dalla ben nota cellula dell' AerMacchi MB 339A, ma il cambiamento più importante riguarda la strumentazione di bordo: sono stati collocati schermi multifunzione a cristlli liquidi e apparati in grado di favorire un'elevatissima interazione uomo-macchina e questo è il primo addestratore al mondo fornito di sonda per il rofrnimento in volo. Il loro utilizzo, come detto, è atto a favorire un passaggio dagli addestratori primari (SF 260AM) e medi (MB 339A) a "Mostri di tecnologia" quali i Typhoon, oppure i futuri JSf e via dicendo.
Attualmente questa versione (derivata dalla FD) è utilizzata unicamente dall'Aeronautica Militare in poco più di 30 esemplari e il consegiumento di commesse da utenti stranieri appare cosa alquanto improbabile; infatti, benchè il progetto abbia una grande validità e la tecnologia sia all'avanguardia, bisogna anche considerare come la data del progetto dell'avionica rislaga a 25-30 anni fa. Tuttavia su ciò si può anche chiudere un occhio, ma quello che resta il vero problema della macchina è il motore: per quanto affidabile, la sua costruzione è ancor più vecchia dell'aeroplano, tanto che utilizza ancor la struttura co-assiale (oggigiorno la soluzione migliore sembra sia rappresentata dai turboreattori a doppio flusso) e piazzare sul mercato un mezzo nuovo con un motore degli anni '70 è cosa assai difiicile.
Per ciò che riguarda gli MB 339A, essi sono circa 60 e si trovano a Lecce-Galatina assieme ai mezzi di nuova costruzione; l'unica differenza che intercorre tra le due versioni è la strumentazione avionica nettamente più avanzata nel 339CD che gode però dello sviluppo tecnologico degli ultimi anni, mentre l'aspetto esterno è assolutamente identico. I 339A sono in questi anni sottoposti a un aggiornamento che consentirà l'installazione di un radiofaro, di nuovi apparati per la navigazione e di nuovi apparati radio, oltre a un aggiornamento di mezza vita per prolungarne la vita operativa del 50% fino quindi al 2015 circa.