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Impianto propulsivo:

Dimensioni:

Tangenza operativa: 21335 m (70000 piedi)

Il Panavia Tornado ADV è una speciale versione del ben noto caccia bombardiere studiata appositamente per le esigenze della RAF. Nel 1979 compiva il suo primo volo e a metà degli anni '80 iniziarono le consegne dei 173 aerei per gli inglesi; Lo standard Mk.3 venne introdotto verso la fine delgi anni '80 e questi aggiornamenti furono completati sui mezzi RAF entro la fine del 1993. Anche l'Arabia Saudita si serve di 24 macchine di questo tipo, conoscendo già molto bene le caratteristiche dei Tornado IDS che acquistò in circa 60 aerei.

Quando nel 1993 ci si rese conto che gli interminabili F-104 Starfighter non erano più in grado di difendere lo spazio aereo nazionale, si ricorse ad una soluzione "ad interim" in attesa dell'entrata in servizio degli Ef-2000 "Tifone"; fu deciso di richiedere in leasing (in poche parole di noleggiare) 24 Tornado ADV della RAF che furono schierati in due stormi, uno a Novara-Cameri e l'altro a Gioia del Colle (BA). Oggi tutte le macchine sono state inglobate nel 36° Stormo pugliese e qui vi resteranno fino al loro ritorno in Inghilterra nel 2004. Infatti la RAF ha l'esigenza di aggiornare i suoi aerei ad un ulteriore standard in grado di impiegare, fra le altre cose, missile AIM-120; questo aggiornamento mi sembra sia già iniziato per le macchine inglesi e si concluderà, come termine ultimo, entro il 2004, data entro la quale quindi tutti i Tornado ADV (anche quelli italiani) dovranno essere stati sottoposti alle dovute modifiche. Se l'Aeronautica Militare avesse deciso di prolungare il leasing, essa avrebbe dovuto accollarsi le spese delle modifiche e, considerando che negli stessi anni i primi gruppi sui Tifone sarebbero stati dichiarati pienamente operativi (anche se non ancora Combat Ready), si è preferito terminare così il prestito. Questa decisione è intelligente ma qui sorge un altro problema: gli F-104 non possono più difendere il nostro spazio aereo e quando nel 2004 gli ADV saranno restituiti per ben cinque anni non vi sarà più una buona difesa aerea del Paese (ricordo infatti che la Combat Readiness dei piloti del Typhoon è prevista solo per il 2009-2010). A questo proposito si è intervenuti col il leasing dell'F-16, del quale troverete prossimamente una descrizione nel sito.

Per ciò che riguarda l'aspetto puramente tecnico dell'ADV, possiamo dire che non si tratta di un mezzo eccezionale; infatti, una delle caratteristiche più importanti di un caccia-intercettore è il suo tempo di decollo ad uno scramble, ossia la velocità in cui si leva in volo quando viene segnalata la minaccia di un aggressore nei cieli nazionali. Si puù intuire che, se i tempi sono lunghi, il nemico può in modo indisturbato giungere sull'obiettivo e bombardare, per esempi, una città, per poi disimpegnarsi e fugire a Mach 2. Ebbene, l'ADV impiega ben 20 minuti per decollare, contro i 5 minuti del vecchio baluardo F-104; tutto ciò è imperdonabile per un caccia ed è dovuto al fatto che il progetto è l'adattamento di un bombardiere, e questa non potrà mai essere un'operazione indolore. Anche la sua autonomia è scarsa e le prestazioni in volo sono un po' "legnose", avendo una struttura molto pesante e studiata per altri scopi. In conclusione i suoi pregi sono davvero pochi e fortunatamente il Tifone risolverà anche questa situazione.