Introducono completive subordinate mediante le congiunzioni
ne ( = che ), per esprimere timore che qualcosa accada
ut / ne non ( = che non ), per esprimere paura che qualcosa non accada
Utilizzano i quattro tempi del congiuntivo
Timeo ne = temo che, di | |
Timeo ne non ( oppure timeo ut ) = temo che non, temo di non |
Esempio: ( Lucrezio, De rerum natura, I, 80 e segg. )
Illud in his rebus vereor, ne forte rearis
80
impia te rationis inire elementa uiamque
indugredi sceleris. quod contra saepius illa
religio peperit scelerosa atque impia facta.
Questo temo in questi fatti, che tu pensi per caso di fare ingresso negli
elementi di un’empia filosofia e di avviarti sulla via del delitto. Perché,
al contrario, più spesso quella famosa religione ha dato origine a fatti
scellerati ed empi