Un sito che non si propone di
soddisfare esigenze didattiche, ma ha un'intonazione prevalentemente culturale (e che s'impone per la serietà
e la qualità del materiale) è quello nato dall'iniziativa personale di un giovane studioso milanese, Andrea Zoia
<http://members.xoom.it/AndreaZoia>.
Il sito, che rispetto agli altri fin qui recensiti si segnala per la presenza di una grafica di notevole
accuratezza, resa anche più gradevole dalla presenza di fotografie molto suggestive, contiene, oltre ai soliti strumenti di lavoro
( Fonts [ di greco da scaricare ], Motori di ricerca, Guestbook e Links ), numerosi passi di autori greci e latini tradotti e interessanti pagine
di approfondimento. Si tratta quindi di un'iniziativa che si propone di promuovere nella Rete occasioni di incontro con la cultura antica e
nello stesso tempo permette al curatore di proporre proprie personali considerazioni e riflessioni su problematiche
( talora anche complesse e delicate ) attinenti alla cultura e alla letteratura antica. Una
caratteristica originale del sito è la presenza di una sezione di traduzioni dal greco al latino
( per la precisione: Erodoto III 4, cioè
l'episodio di Fanete; Omero, Od. XI 1-43; Eschilo, Ag. 750 ss.; Sofocle, Ant. 332 ss.): si tratta di versioni accurate e di buona
qualità, realizzate dallo stesso Zoia che, come si apprende in un'altra sezione del sito, è stato vincitore del Certamen
Florentinum: se ulteriormente arricchita, questea sezione potrà essere utile ai futuri
partecipanti ai concorsi a cattedra per l'insegnamento liceale, se sarà mantenuta l'attuale formula che propone come prova scritta una versione
dal greco in latino. Alcune delle pagine di approfondimento, realizzate
con la tecnica dell'ipertesto, toccano nodi cruciali della cultura antica: segnaliamo ad esempio, oltre a letture di passi di autori
antichi ( il I libro dell'Iliade o il Truculentus di Plauto, ad esempio ) o all'esposizione di notizie su argomenti di antichità greca e romana,
pagine su Cristianesimo primitivo e paideia greca o sul rapporto tra
Petronio e i cristiani ( cioè sui possibili echi del Vangelo di Marco 14, 3-9 in Satyr. 77, 7-78,
4 ). In entrambi i casi abbiamo di fronte
trattazioni equilibrate di problemi delicati e ampiamente discussi ( nel secondo caso si tratta di un problema tornato recentemente d'attualità,
quando M. Sordi e alcuni suoi allievi hanno riproposto l'attenzione sui possibili rapporti tra i due
testi ): sono pagine che meritano di essere
visitate sia perché l'autore dà prova di buona conoscenza dell'argomento (
come risulta anche dal richiamo sintetico ma preciso
alla storia della questione e dal ricorso a materiale bibliografico pertinente e
aggiornato ), sia perché la documentazione fornita è ampia
e l'esposizione risulta gradevole e condotta con mano sicura.
Il sito
Antiquitas è ideato, realizzato (con continui aggiornamenti) e gestito
da un giovane cultore della lingua e della letteratura latina, o meglio della
cultura classica tutta: Andrea Zoia. Le sue pagine, infatti, propongono anche
utili e vaste incursioni nella grecità, con almeno due spunti inediti: una
sezione di brani in greco tradotti, senza soluzione di continuità, in latino,
ed un'opportuna raccolta di fonts greci.
Ora, non lasciatevi ingannare dalla struttura e dalla grafica
"spartane" del sito (comunque, impreziosite da immagini suggestive); né
tantomeno dalla carenza, ad una prima impressione, di link. Andrea, infatti, ha
creato un vero e proprio labirinto di intrecci e riferimenti, tale che - quando
meno ce lo si aspetta - ci si trova di fronte ad una Storia di Roma e della
Grecia, che ha il pregio della sintesi, e insieme della completezza; oppure ad
approfondimenti ragguardevoli su aspetti specifici che pertengono alle due
culture; nonché ad una grammatica (che, se mi è permesso, rappresenta il punto
più debole dell'impianto, limitandosi a brevi cenni stilizzati, per quanto
essenziali). Più si naviga, più il sito mostra la sua struttura
"tentacolare" (ma c'è un motore di ricerca interno che scioglie
eventuali difficoltà di consultazione).
Tuttavia, a mio parere, il merito più grande di questo autore - oltre che
l'intento che informa la sua opera ("[…] ho creato questo sito per
condividere le mie esperienze e fornire - questa è la mia speranza - un utile
strumento per la risoluzione dei vostri problemi […]) - è l'aver dato alle
stampe virtuali pagine originali, intendo scritte veramente di sua mano e non
rimasticate da materiali altrui, con passione e competenza altrove introvabili.
Voto: 9=
Difetto: ripeto, la sezione grammaticale.
Un
appassionato di cultura classica, Andrea Zoia, propone un sito dal nome “Antiqvitas”
ideato e gestito personalmente.
Il sito si rivolge soprattutto agli studenti che vi trovano un’antologia di
passi in latino (con la formula del testo a fronte e traduzione proposta dallo
stesso Zoia) e in greco (per alcuni testi greci si propone addirittura una
versione latina). Non manca una sezione grammaticale dedicata all’analisi del
periodo che sembra però più utile per un pubblico con conoscenze piuttosto
avanzate.
L’altra
parte caratterizzante il sito riguarda gli “Approfondimenti”: schede redatte
dallo stesso Zoia su teatro, letteratura, mitologia, storia, filosofia,
Cristianesimo delle origini. Ci sono anche schede su vari aspetti della civiltà
di Roma e di Atene corredati da belle immagini con la possibilità di passare ad
approfondimenti grazie all’inserimento di collegamenti ipertestuali.
Da
segnalare anche l’area da cui si possono scaricare i caratteri per la
scrittura delle lingue antiche: accanto ai caratteri greci sono infatti raccolti
quelli della Lineare B, i caratteri cuneiformi persiani e i geroglifici.
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