La ricchezza della storia culturale di Bajor è riflessa nella varietà dei suoi cibi. Il Tuwalli Pie è un piatto servito principalmente nelle case agricole della zona collinare. Molti piatti sofisticati come il Veklava e l'Hasperat sono considerati ghiottonerie anche tra i non-Bajoriani. La naturale dolcezza degli alberi Jumja è conosciuta grazie al tè e ai bastoncini che se ne ricavano. Con la bonifica delle terre agricole inquinate, si sono resi disponibili in grande quantità molti alimenti esotici (come foraiga e frutta moba) e prodotti da esportazione (come gambi di mazo, botan, erba salom e mareka). I Bajoriani hanno anche una grande reputazione come produttori di alcuni dei più popolari spiriti alcoolici in quest'area, tra i quali il synthale e lo springwine.

Avete degli ospiti a cena e volete offrire qualche cosa di veramente speciale? Vi consiglio di preparare un menu tutto a base di piatti tipici Bajoriani.

Aprite la vostra cena offrendo ai vostri ospiti un aperitivo caldo, un Raktajino. Se poi volete fare qualche cosa di veramente speciale, aggiungerete all'aperitivo una piccola dose del liquore di Kalva.

Dopo l'aperitivo fate sedere i vostri ospiti e aprite la vostra cena con un ottimo antipasto, l'Hasperat(*), piatto molto rinomato e molto facile da preparare: serve un foglio di pane morbido nel quale metterete del formaggio, lattuga, pomodori secchi, olive nere, sottaceti e salamoia molto speziata. Arrotolerete il foglio di pane, lo taglierete a fette e lo servirete su un piatto. Avrete una pietanza squisita e molto colorata. Se gli occhi dei vostri ospiti si riempiranno di lacrime e la loro lingua brucerà, saprete di aver cucinato un ottimo Hasperat.
In alternativa potrete presentare il Soufflè di Hasperath, una variazione popolare dell'Hasperath classico. L'importante è ottenere lo stesso effetto sui vostri ospiti.
Insieme all'Hasperat potrete offrire anche degli ottimi gamberetti Bajoriani, serviti con molto formaggio.

Come secondo piatto potreste preparare il Ratamba, uno stufato di colore verde che va servito molto caldo oppure, se preferite, potrete scegliere tra i seguenti piatti, tutti speciali: il Lincta tostato, il Potted Dekati (un piatto unico) e il Remoutah.
Farete seguire la vostra cena dal Veklava, che viene considerato una vera ghiottoneria. Inoltre, se riuscirete a trovare del Foraiga fresco, cosa purtroppo molto difficile al di fuori del sistema Bajoriano, vi consiglio di offrirlo ai vostri ospiti. Vedrete che l'apprezzeranno molto.

Se manca ancora abbastanza tempo all'inizio della cena potreste preparare il Kaporal, un piatto che richiede molto tempo per la realizzazione ma che sarà una gioia sia per gli occhi che per il palato.

Assieme al Makova, pane azzimo che ha un leggero gusto di menta, non scordatevi di mettere sulla tavola i Gambi di Mazo, che sono dei sottili bastoncini di grano lavorato, il pane mapa, fatto con farina di cereali cotta al forno, e il buonissimo pane di kava.

Tutte le vostre pietanze saranno accompagnate da un ottimo Spring Wine, bevanda altamente alcolica molto apprezzata dai cittadini di Bajor. Lo Spring Wine ricorda molto il vino rosso terrestre.

Per il dessert potete scegliere tra numerosi tipi di dolci: il Kai Winn, che è un elaborato dessert al cioccolato (creato da Quark nel 2371 in onore della Kai, che era riuscita a concludere il trattato di pace con i Cardassiani). Consiste in un grande soufflè al cioccolato in cima al quale va versata della salsa Haligian; il Tuwalli Pie, ottima crostata campagnola, molto popolare nelle Hill Provinces. Bisogna però ricordarsi di non abbondare con la rejka, o la crostata sarà da buttare; il Pudding speziato di I'danian, dolce popolare proveniente dalla omonima regione; i tartufi alla menta di Telurian, molto ricchi di cioccolato; i cioccolatini di Regalian (i preferiti di Kira); oppure i Bastoncini di Jumja, dolce ricco di vitamina C fatto con la linfa dell'albero Jumja. Sono molto noti tra i frequentatori della passeggiata di DS9. Se poi avete un pò di tempo e di Lita da spendere, cercate il cioccolato di Delavian, un dessert extralusso molto costoso e difficile da trovare, ma ne vale la pena.

Se nella vostra cena non volete far mancare la frutta, allora offrite il Moba, le bacche Bajoriane (che ricordano i mirtilli), le noci di kava, il frutto Milla e leAlvas, nocciole color giallo chiaro.

Infine, per concludere la vostra cena, servirete la Maraltian Seev-ale, bevanda fortemente alcoolica e abbastanza costosa. Alla fine della cena i vostri ospiti saranno molto contenti e soddisfatti.

E' inutile che vi ricordi che questo menu è ottimo anche per un pranzo.

Se, invece, avete invitato ospiti nel pomeriggio, niente paura: Bajor offre diverse bevande, sia calde sia fredde, che renderanno speciale il vostro pomeriggio.

Se preferite le bevande calde vi consiglierei di scegliere tra il The di Jumja, fatto con l'estratto dell'albero omonimo, oppure il ginger the allo zenzero Pyrelliano, molto gradito ai Bajoriani. Durante l'Occupazione Cardassiana era molto scarso ed era un lusso acquistarlo al mercato nero.

Se al contrario vorrete offrire qualcosa di fresco, vi consiglio un buonissimo Synthale, una bevanda di un bel color blu brillante, oppure un saporito succo di Kava, spremuto direttamente dalle radici. E non scordiamoci della buona birra Bajoriana. Accompagnerete queste bevande con i dolci già descritti.

Infine, se vi trovate a dover preparare una colazione, vi consiglio il Rotolo di Kava, che si ottiene dall'omonima radice, accompagnato da fette di pane di Kava spalmate con marmellata di Moba.

Se poi non avete voglia di cucinare, allora vi consiglio di cenare al Celestial Cafè, un ristorante Bajoriano che si trova sulla Passeggiata di Deep Space Nine. E' gestito da una mia buona amica, Chalan Aroya. Sono sicura che resterete soddisfatti!
A questo punto, non mi resta che augurarvi BUON APPETITO!


(*)Volete preparare un vero Hasperat Bajoriano? Prendete delle tortillas e spalmatele con della crema di formaggio. Aggiungete qua e là pepe rosso e verde. Sovrapponete le tortillas, arrotolate, affettate e servite!
(da "Star Trek Encyclopedia" by Michael e Denise Okuda)