TREDICESIMA LEZIONE - IL PROBLEMA DEL MODELLO |
Prof. Antonino Saggio Collaboratori alle ricerche arch. F. De Luca - Italia Rossi - AA 2002-2003 |
Come faccio a trasmettere dei dati "strutturati"? Sia se sono informazioni testuali oppure se sono informazioni numeriche a distanza e se sono ai tempi di Leonardo? E cioè senza fax, elettricità o mezzi fisici. Come faccio cioè effettivamente a "trasmettere" se voglio trovare un sistema efficiente, più rapido, del precedente.? Come si risponde a questa domanda? Se soprattutto interviene una nuova componente o parola chiave. Modello. Quattro tipi di modello
decisionali. 1) MODELLO DI NATURA
OGGETTIVA: L'uomo essendo “tot” occupa
per ciascuna funzione “tot” spazio, da questo dato fermo arriva la soluzione
: Il Modello decisionale era chiaramente espresso nel suo
ambito teorico: il manuale di neufert.
2) MODELLO DI NATURA PRESTAZIONALE: Un matematico architetto dal nome di
Alexander non smentisce questo approccio ma lo allarga. Secondo il mio
punto di vista è il secondo approccio rilevante del Modello concettuale.
Alexander affermando che dobbiamo suddividere i requisiti funzionali
"esplicitandoli” sino al grado più basso e poi, solo allora attraverso una
struttura a lattice complesso potremo decidere; Il modello decisionale
diventa così prestazionale. 4) MODELLO DI NATURA DIAGRAMMATICA: Come tutti sappiamo oggi al modello decisionale oggettivo, al modello decisionale prestazionale, al modello strutturalista si è sostituito oggi il modello diagrammatico. Che cosa è il processo decisionale diagrammatico ? Banalizzando potremmo dire che "è uno schizzo". E invece no! Il modello decisionale diagrammatico non è la prefigurazione di un'idea finale, è la prefigurazione di un processo. Gli esiti dipenderanno da una serie di elementi che intervengono come variabili per modificare il diagramma stesso.
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