In nessun caso
questo corso universitario, tanto più perché inserito al termine di un ciclo
formativo, può essere inteso come campo di mera istruzione su
specifici programmi applicativi e sulle loro funzioni. Scopo del corso, al
contrario, è rendere gli studenti consapevoli delle implicazioni culturali
che i nuovi mezzi legati all'elettronica consentono per lo sviluppo del
progetto. Il campo tematico del corso è legato alla consapevolezza della
portata storica della modifiche che stanno investendo il mondo, e quindi
l'architettura, in rapporto all'avvento e al sempre più capillare sviluppo
dell'informatica.
Si ricorderà la dizione "La rivoluzione industriale" che ebbe avvio alla
fine del Settecento quando la forza lavoro per la prima volta venne prodotta
artificialmente. L'invenzione della macchina a vapore innescò un cambiamento
di portata epocale: spostamenti di popolazione, accumulo di capitali,
problemi urbanistici di portata completamente diversa dal passato.
L'industrialismo è stato per gli architetti una crisi durata per tutto
l'Ottocento a cui si riuscì a dare una risposta efficace soltanto negli anni
Venti del Novecento quando alle grandi modifiche imposte dalle civiltà delle
macchine si rispose con una architettura che non aveva più schemi tipologici
prefissati, ma una libera e funzionale disposizione dei corpi, non più
strutture lapidee ma punti strutturali, non più opacità ma trasparenza, non
più temi aulici ma case, fabbriche, scuole, quartieri per tutti.
L'unica parola per pensare oggi a quello che sta succedendo sotto i nostri
occhi è di nuovo rivoluzione e con più esattezza "Rivoluzione informatica".
E il problema su cui gli architetti più avvertiti stanno lavorando oggi è di
peso storico paragonabile a quello della generazione di Walter Gropius o di
Le Corbusier.
In questo contesto problematico si individuano gli obiettivi del corso che
si possono riassumere nei seguenti punti:
1. Consapevolezza critica dell'impatto dell'informatica nel mondo e nella
cultura contemporanea.
2. Consapevolezza critica e teorica dei principali sottosettori in cui la
progettazione architettonica e urbana può trarre nuovi stimoli
dall'informatica
3. Conoscenza generale degli aspetti fondamentali tecnici e operativi
riguardanti la progettazione architettonica assistita
4. Conoscenza diretta e approfondita di specifici
Contenuti principali dell'attività didattica.
L'attività didattica sarà strutturata in lezioni ex cathedra, seminari,tutorial,
revisioni e organizzata in 7i cicli tematici.
1. L'impatto dell'informatica nella città e nella ricerca architettonica
contemporanea. Il World Wide Web
2. La digitalizzazione delle immagini. Il mondo bidimensionale.
3. La stratificazione e le sovrapposizioni / Il Mondo dei vettori. Geometrie
e layer.
4. Masse, collisioni e traiettorie / La creazione della tridimensionalità
5. Progetti strategici, data driven / L'organizzazione delle informazioni.
Il data-base
6. I progetti della modificazione / Interconnessioni dinamiche. Strutture
gerarchiche e modelli intelligenti
7. Nuove frontiere di ricerca / Morphing, modificatori, polisuperfici,
attrattori
Modalità di esame
Costituiranno oggetto dell'esame finale i seguenti elaborati (sempre in
forma elettronica e in sunto cartaceo) .
Un diario di bordo
che conterrà gli appunti e i commenti delle lezioni ex cathedra, dei
seminari e degli interventi esterni insieme a un corpus esteso e
circostanziato di letture e approfondimenti.
Le prove intermedie
chieste dal docente in rapporto ai 7 punti sopra elencati
Una ricerca
tematica che individui le linee formative e concettuali, e in alcuni casi
anche delle ipotesi di progetto o delle simulazioni di comportamento, per
una proposta che venga a rappresentare il ruolo dellíelettronica nella
società e nel dibattito architettonico contemporaneo. La ricerca tematica
avrà sviluppo in rapporto diretto con il docente e potrà prevedere anche
un tema applicativo in relazione al Laboratorio di Sintesi o alla Tesi di
laurea.
Lo svolgimento
dell'esame prevedrà una sezione orale in cui lo studente dimostrerà la
comprensione e l'assimilazione dei diversi materiali esposti nei cicli
tematici e una parte illustrativa degli elaborati prodotti nei punti.
Bibliografia.
La bibliografia specifica verrà fornita nel corso di svolgimento dei diversi
cicli insieme a letture particolari.
A scopo introduttivo si segnalano alcuni volumi recenti della collana "La
Rivoluzione Informatica",
Kari Jormacca, Gli Olandesi volanti, Testo e immagine, Torino 2002
Bruce Lindsey,
Digital Gehry, Testo e Immagine, Torino 2002
Derrick de
Kerckhove, L'architettura dell'intelligenza, Testo e Immagine, Torino
2002 |
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