Scrittura automatica
"Fatevi portare il necessario per scrivere dopo esservi messo nel luogo più favorevole per la concentrazione del vostro spirito su se stesso. Ponetevi nello stato maggiormente passivo o ricettivo. Fate astrazione dal vostro genio, dalle vostre capacità e da quelle di tutti gli altri. Ripetetevi che la letteratura è una delle strade più tristi che può condurre a qualsiasi cosa. Scrivete rapidamente, senza un soggetto predisposto, tanto rapidamente da non fermarvi e non essere tentato di rileggere. La prima frase uscirà senza sforzi; com'è vero che a ogni istante vi è una frase estranea al nostro pensiero cosciente che non chiede che di esteriorizzarsi. E' piuttosto difficile pronunciarsi sulla riuscita della seconda frase: questa partecipa senza dubbio alla nostra attività cosciente e a quell'altra, se si ammette che la scrittura della prima frase comporti un minimo di percezione. Poco importa... Continuate così finché vi piaccia... Se il silenzio minaccia di stabilirsi per uno sbaglio anche piccolo che abbiate commesso, una mancanza, possiamo dire, di disattenzione, cancellate il foglio senza esitare con una linea molto chiara. Dopo la parola di cui sospettate l'origine, ponete una lettera qualsiasi, la lettera 'l' per esempio, sempre la lettera 'l', e ritornate all'arbitrio, imponendo questa lettera come iniziale alla parola seguente..."
(André Breton, Il Manifesto surrealista, 1924)
