Risveglio
Avevo sedici anni, vedevo tutto rosa
e, al mondo, ogni cosa era solo per me.
Il sole, il cielo, il mare eran fatti per me,
dal polo all` equatore di tutto ero il re.
Credevo nella vita,
credevo nell'amore
e ripetevo a me queste parole:
"Prendi! ragazzo mio,
allunga le tue mani!
intorno a te la vita
t`invita a cominciare
una conquista nuova
ch'è quella dell`amore
e il mondo allora, tu vedrai,
t'apparterrà."
E son passati gli anni, continuo a veder rosa
ma, al mondo, alcuna cosa è fatta sol per me.
Il sole, il cielo, il mare son fatti anche per me;
dal polo all`equatore ci son tant'altri re;
credo ancor nella vita
e ancora nell`amore
però ripeto a me queste parole:
"Calmati! vecchio mio
controlla le tue mani,
intorno a te la vita
t`invita a meditare;
una conquista antica
come quella dell`amore
è solamente un sogno, sai,
un'illusione.
|
Solitudine
Su nel ciel c'era una stella
che brillava sol per me,
bianca, coma una scintilla,
mi guidava fino a te.
Ogni notte cerco invano
di vedere la mia stella,
son milioni, tutte brillan
ma la mia non brilla più.
no! no! non brilla più
da quando sa
che il cuore tuo non batte
più per me;
m`ha fatto già saper
che brillerà
sol quando tu vorrai
tornare a me.
Torna! ti prego amor
se tu non vuoi
farmi di solitudine soffrir;
io te lo voglio dir,
ma già lo sai,
se tu non torni mi farai morir.
Non t'ho saputo amar
ma in fondo al cuore
c'è sempre stato
un sentimento vero,
come la stella che
brillò nel cielo
brillava d'una luce
ch'era amore.
|
Solo
Io me ne stavo solo
e tu stavi da sola.
m'hai detto: "stiamo insieme
e non sarem più soli".
Ci siamo messi insieme...
...e siam rimasti... soli!
più che star sol con te
voglio star sol da solo.
Speranze
Son qui a guardare il sole
che sta per tramontare,
il giorno se ne muore
sciogliendosi nel mare;
risplende già la luna,
fa freddo ma che fa,
con me non c'è nessuna...
ma il sole tornerà;
ritornerà soltanto
per quelli come me,
che, pur avendo pianto,
non si chiedon più perché.
Angelika
Ho chiesto il nome tuo
m'hai detto "Angelika",
in quel sussurro ho
intravisto un angelo.
Nasceva il mondo proprio
in quel momento
e c`eravamo te
ed io soltanto.
Cavalcavamo nuvole d`argento,
ti sentivo solo mia
sulla sabbia di Varna,
laggiù in Bulgaria;
credevo ormai d'averti già perduta
ma poi t'ho ritrovata,
su di una stella lontana
che mi guidava a te.
|
Rimpianto
-1-
Mi vuoi lasciare,
ma dimmi come puoi?
Gli anni vissuti insieme
non sono niente?
Servono, adesso, solo
a farci male,
se tu mi sei ostile
o indifferente.
Vorrei poterti dir "fa come vuoi"
e, se potessi, ancor ti aiuterei
ma, per quanto io mi ripeta "fatti suoi",
penso che ancor per me tutto tu sei.
ripenso agli anni che passati insieme
ci han dato, bene o male, qualche gioia
e ricordar non serve anche le pene,
è colpa nostra se c'è stata noia;
ci stiam facendo male
stupidamente
e tu sai quanto, si,
male per niente.
-2-
Tu m'hai lasciato,
ho visto, l'hai potuto.
Gli anni vissuti insieme
non t'han fermato.
Or giro a vuoto
in una casa vuota,
pensando a quanto amore
non t'ho dato.
Con tutto il cuor ti dico
"buona fortuna!"
perchè bisogno di
fortuna avrai;
spero per te che a me
non penserai
quando tu sola, lungo la notte,
ti troverai.
E penserai che t'ho voluto bene;
ricorderai soltanto qualche gioia
e ammetterai, può darsi, anche le pene...
che insieme era bella anche la noia...
...ma ci siam fatti male
inutilmente,
ora lo sai, si,
male per niente.
|
Fantasie
Me li ricordo ancora i tuoi capelli
che, simili a torrenti impetuosi,
giù giù dal capo fino ai fianchi belli
scendevano ondeggianti e vaporosi;
e i tuoi brillanti occhi di smeraldo
mi trafiggevan l`anima e la mente,
io mi perdevo in te ed un gran caldo
il ventre m`infuocava; sconvolgente!
Puntava il seno contro la maglietta
e le anche tonde gonfiavano la gonna
facendo risaltar la vita stretta
e le tue gambe snelle... Dio, che donna!
Ma son passati sessant`anni ormai
e per quarantacinque t`ho cercata;
nella mia vita non ci sei stata mai,
sol nella mente. Io non t'ho mai trovata.
|
Triste dicembre
Triste Dicembre!
per una donna che non dice si
ce ne son altre mille che ci stanno;
le nuvole nel cielo
hanno gelato i cuori
con le ombre.
Triste Dicembre!
la sola donna che non dice si
ha cancellato tutte le altre mille
e solamente lei
può allontanar da me
le nere ombre.
Il vuoto che ho nel cuore
s'è fatto più profondo
e tutto quanto il mondo
è vuoto come me;
Triste Dicembre!
la spiaggia è solitaria e senza sole
battuta solamente dalle onde,
e resta dentro me
il freddo d'una estate
piena d'ombre.
|
Stornellata
Dopo aver tanto pianto e sospirato
mi son deciso a dirti qualche cosa:
"di spremer gli occhi e il cuore mi son stancato,
come lo stelo che sostien la rosa".
Viva la vita,
viva la libertà,
quando un amore muore
un altro nascerà.
Ricordo il giorno che tu mi dicevi:
"il nostro amore non morirà mai";
quel giorno forse tu questo credevi,
ma ch'era una bugia ora lo sai.
Viva la vita...
Non è felice l`uomo che ad una donna
regala il proprio cuore totalmente,
anche se questa fosse una madonna
si prende il cuore e a te non lascia niente.
Viva la vita...
Vedo che t`allontani e la tua gonna
ondeggia, ritmando, al camminare;
penso che tu sei stata la mia donna...
...ma lo sei stata mai?... meglio scordare.
Viva la vita...
Se insieme a te ne avessi avute cento!
o, meglio ancora, in più una soltanto!
ma questo non è stato e me ne pento
perciò dagli occhi miei prorompe il pianto.
Viva la vita...
Or lasciami pensar, senza timori,
che m'appartien la vita insieme al mondo,
e rincorrendo mille altri amori
voglio girarlo tutto in girotondo.
|
Stornellata amara
Dice il poeta: "chi non ama muore
e ti conviene amar per non morire",
ma io che son soltanto un prosatore
dico che amando inizi già a finire.
Chitarra, amica mia, t'ho trascurata,
sei stata per tanti anni ad aspettare
e quando poi da sol mi son trovato
le corde tue m'han detto: "torna a cantare".
Credevo che la donna mia m'amasse,
eterno amore mi giurava spesso;
io ci ho creduto e sai qual'è lo spasso?
che son rimasto solo come un fesso.
Stornellatella
Quando la sera viene e mi sorprende
con il pensiero fisso al tuo ricordo,
la nostalgia di te forte mi prende
ti vorrei quì con me... ma me lo scordo.
Arriva poi la notte e sono a letto
solo col mio cuscino; divento matto,
le idee che ho nella testa... subito smetto
ma dal ricordo tuo son sempre attratto.
Mi sveglio la mattina insieme al sole
e con il sol ti mando il mio saluto,
inizio un nuovo giorno senza amore,
ti voglio qui con me... amore aiuto.
|
Ripensamento
Io t'avrei detto, Signora Morte,
"sii benvenuta", soltanto un anno fà;
ma ora no, ti prego!, aspetta
ancor qualche anno, che ti costa
ad aspettar.
E` vero, si! di te son stato
profondamente, tu lo sai, innamorato,
ed ora tu ti stai chiedendo
perchè non vengo e chiedo a te
di rimandar...
...perche`ho conosciuto Angelika
che mi dice: "sei il mio amor",
lascia che io ami Angelika
la ragazza del mio cuor.
Ora ti dico, Signora Morte,
sii benvenuta fra vent'anni o più;
ma ora no, ti dico aspetta,
venir con te non mi va
proprio giù.
E` vero, si! di te son stato
profondamente, tu lo sai, innamorato
ma ti prometto che, prima o poi,
verrò da te, con gli altri
amanti tuoi;
ma ora ho conosciuto Angelika
che mi dice: "sei il mio amor "
lascia che io ami Angelika
la ragazza del mio cuor.
|
Immagini
Se veramente tu sei il mio amore
raggiungimi, ti prego, in riva al mare;
tu non lo sai ma t'assicur che il cuore
protesta perch'è stanco d'aspettare.
L'attendere una donna che non viene
è come un mare che non ha una sponda,
come una vela che non ha gomene,
come una riva dove non batte l'onda.
ma che cos'è una donna senza amante?
solo una foglia gialla senza il ramo,
una matrice senza il suo diamante...
ma, non temer, tu brilli perché t'amo.
Perché?
Perché quando ti vedo spunta il sole
ed un tepore nasce dentro me?
e l'aria si profuma di viole
in un alone magico, perché?
Se vedo te è sempre primavera
e vedo fiori dove non ce n'è,
io li raccolgo tutti e quando è sera
ti cerco per poterli offrire a te.
E' bello ritrovarsi a notte fonda
a respirar l'odor della tua pelle
ed al risveglio ridiventare un'onda
che spumeggiante irrompe verso te.
Perché quando ti vedo mi vien voglia
di far l'amore sempre e sol con te?
e il desiderio in me che si risveglia
rimane sveglio ancora pensando a te?
Ma quando penso, ahimè, che non ti coglie
lo stesso desiderio che c'è in me,
sugli alberi ingialliscono le foglie
anche s'è primavera. Ma perché?
|
Canzone
Ascolta, questa canzone
me l'hai dettata tu;
son belle le parole
come sei bella tu.
Ho scritto la melodia,
l'ho dedicata a te,
se tu diventi mia
la canterò per te.
"Raccoglierò le viole
per regalarle a te
ed i raggi del sole
intreccerò, perchè
l'inverno è tanto freddo;
se accanto a me sarai
al fuoco del mio amore
tu ti riscalderai.
Tu dammi la tua mano
ed io la stringerò,
ce n'andremo lontano
sempre con te sarò;
acchiapperò le nuvole
per farne non so che,
ma quando l'avrò fatto
l'avrò fatto per te;
con i fiori d'arancio
un serto io farò
sulla tua fronte, amore,
piano lo poserò".
Queste parole splendide
me l'hai dettate tu,
dammi il tuo amore, amore,
non aspettare più.
|
Rimembranze
Che cosa resta ormai del nostro tempo ?
di tutto il tempo che c'è stato dato
da vivere e da spendere? scampoli soltanto!
e sei contento, dimmi amico mio,
per come l'hai vissuto? a te io lo domando.
E dei tuoi sogni, così come dei miei,
cosa n'é stato? or mi ritrovo
a ripensare, come te suppongo,
al futuro radioso, ormai passato
insieme agli anni, che prometteva gloria;
noi fermamente questo abbiam creduto!
Allor mi chiedo s'è colpa della vita
o è soltanto nostra la mancanza
se invece della gloria già sognata
ci ritroviamo a vivere un presente
che più che vivere è solo rimembranza?
La sappiam ora che poco ce ne resta
eppure ne avevamo tanto tanto,
ma non l'abbiamo speso con la testa,
solo sprecato; resta solo il rimpianto.
(Per i Calabresi mi permetto una chiusura in dialetto cosentino)
" Mo mi rispunnu a ra cusintina:
e tiempu nue n'aviamu nu puzzu
ma nun è stata na spisa e capu fina
su vu sapì, è statu nu spernuzzu."
|