L’Osservatorio sul Martirio dei Cristiani e sul Diritto alla Libertà
Religiosa
le da il benvenuto nel sito: http://members.xoom.virgilio.it/martiri
"Se hanno perseguitato me, perseguiteranno
anche voi."
L’animale
più stupido, crudele ed egoista è l’uomo! -- Solo la “divinizzazione”
è la vera forma dell’umano. –
Lorenzo 2003
Carissima/o, con 45.000.000 di
martiri cristiani, il XX sec. è per eccellenza il secolo del martirio.
Attualmente, sono martirizzati 160.000
cristiani all’anno, pari a circa 500 al giorno, muoiono nel disinteresse
generale e nell’incoscienza politica più assurda dal momento che sono le
sentinelle della dignità umana nel mondo, le nostre sentinelle.
Ma
il numero dei martiri rivela anche il numero di quelli che non essendo pronti
al martirio e a ogni forma di discriminazione sociale si lasciano islamizzare
in diverse migliaia al giorno.
Attraverso
i petrodollari e la violenza, questa forma inumana di islam sta conoscendo, ai
nostri tempi, una diffusione incredibile nel mondo. L’internazionale islamica progettata da
Komeini e finanziata dall’Arabia Saudita è la matrice del fondamentalismo e del
terrorismo nel mondo.
Portiamo a esempio il caso dell’Egitto: dieci anni
fa il 30% della popolazione era cristiana, oggi solo il 10%!
Fra dieci anni si troveranno ancora cristiani
in Egitto?
Se non si agisce in fretta, una futura guerra
mondiale, non potrà essere evitata! - La vera minaccia nel futuro – se non
ce ne siamo ancora accorti - è quella islamica fondamentalista! –
Tuttavia anche
l’islam più moderato ha rifiutato la carta internazionale dei diritti umani,
perché non accetta l’abolizione della schiavitù, l’uguaglianza tra l’uomo e la
donna e l’uguaglianza tra l’uomo musulmano e quello non musulmano.
Purtroppo, il nostro, è il primo paese al
mondo a commemorare questi 45.000.000 di martiri cristiani del XX sec. In
tutti i sabato di Aprile e Maggio 2003, dalle ore 20,00 alle ore 21,00 in Piazza
del Comune, verremo accolti dal Crocifisso Miracoloso della artistica Chiesa
del Convento.
Nella piazza del Comune potrà leggersi una
mostra itinerante composta da più di 300 cartelloni, realizzati da alunni delle
nostre scuole, avremo così consapevolezza della situazione del martirio dei
cristiani nel mondo. Non puoi mancare, caro cittadino/a al duplice scopo di
questa manifestazione: affetto verso i martiri e responsabilità sociale. Secondo
le tue possibilità, cerca di coinvolgere gli amici e di far giungere la
presente agli organi della comunicazione sociale, affinché una più ampia
opinione pubblica internazionale possa essere coinvolta e sensibilizzata,
utilizzando anche lo strumento della posta elettronica. Grazie!
Gentilissimi,
la storia ci chiama ad essere protagonisti di un'azione umanitaria e universale
in favore della libertà e dignità di tutti gli uomini del pianeta.
Se qualcuno può fare qualcosa, agisca!
Grandi ed inenarrabili sofferenze sono
subite da persone innocenti e pacifiche a nostra insaputa, perché i poteri
"forti" di questo mondo, per i loro interessi, non hanno la volontà
di farci sapere quello che avviene realmente.
Il problema prima che essere pietoso o etico è soprattutto politico. Se questi popoli islamici e comunisti non accetteranno il pluralismo e non smetteranno di confondere la religione con la politica, presto potremmo trovarci di fronte ad un terzo conflitto mondiale che vedrebbe coinvolti inevitabilmente gli arsenali nucleari.
In
questi ultimi 100 anni, tuttavia, è stata dichiarata una guerra unilaterale
contro i cristiani che ha prodotto ben 45.000.000 di veri martiri. Tutto questo
sangue non può trovarci irresponsabili, risponderemo della nostra omertà di
fronte alla storia e a Dio.
Il nostro intento nobilissimo è
quello di ritrovarci finalmente tutti uniti per una grande causa di nobiltà,
non rivolta contro qualcuno, ma a favore di tutto il genere umano.
(Dal libro di Antonio Socci, I nuovi
perseguitati, ed. piemme p.31) Così -
aggiunge Horowitz:
"un'elite intellettuale che nei suoi interventi ha avuto a cuore i
buddisti del Tibet, gli ebrei della passata Unione Sovietica e i musulmani di
Bosnia trova facile respingere l'idea che i cristiani possano essere ugualmente
vittime".Eppure sono anch'essi perseguitati. E' pazzesco che non lo si voglia
vedere. Ancor più inspiegabile se si considera che la Chiesa, con le
sue opere di carità, il suo richiamo planetario alla solidarietà e alla
fraternità e i suoi missionari, non persegue disegni di potere, insegna il
rispetto delle autorità pubbliche, soccorre con slancio anche le popolazioni
non cristiane che sono nel bisogno in qualunque parte del mondo, senza fare mai
distinzioni.
Per esempio, durante la crisi internazionale relativa all'Afghanistan,
il 20 dicembre 2001 la CEI ha destinato tre miliardi, provenienti dall'8 per
mille, al soccorso delle popolazioni afghane , che sono tutte musulmane. Vanno
ad aggiungersi ai trenta miliardi già stanziati dalla CARITAS internazionale,
isieme ad 1 miliardo e 435.000.000 milioni raccolte nelle chiese nella giornata
di preghiera del 14 dicembre. Tutto questo sebbene in Afghanistan tuttora non
sia permesso neanche celebrare una messa.
Oggetto: Descrizione sintetica dei contenuti del sito
e possibilità di scaricarne la documentazione
1 - il prof. Scarola è la prima persona al mondo ad aver
elaborato un progetto culturale universale, affinché l’umanità abbia gli
strumenti filosofici, etici e linguistici per realizzare la comunione
dell’intera famiglia umana.
Infatti, applicando una intuizione alla metafisica
umanististica e personalistica del grande filosofo francese Maritain, è possibile
ottenere una umanità che non sia, come è attualmente, la felicità di pochi e la
disperazione per molti, ovvero il trionfo del relativismo, materialismo e
capitalismo.
4 - lo stesso docente, ha reso di pubblico dominio la
documentazione su una organizzazione internazionale, trattasi del
satanismo internazionale,
che tanto orrore
ogni tanto semina nel nostro occidente. In particolare si analizzano i
meccanismi che portano ad evolvere inevitabilmente la comunità orgiastica verso
il sacrificio umano.
6 - L’autore, inoltre, prospetta una
soluzione sia al mondo arabo che al mondo occidentale
per poter risolvere le inevitabili implicanze future al di fuori dei conflitti
bellici.
Con
amicizia Prof.
Lorenzo Scarola - S.Pasqua 2003
http://members.xoom.virgilio.it/martiri
http://utenti.lycos.it/amenalleluia