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L'UOMO, CENTRO DELLA CREAZIONE

 

Cf. J, P, Rm 8,9ss.

 

 

L'ANTICO TESTAMENTO

Un essere particolarmente riferito a Dio: cf. l'alito di vita ricevuto, a differenza delle altre creature.

basar   carne (in opposizione alle ossa)

         organo del corpo / organo virile

         corpo intero / tutta la persona

         parentela

         tutta l'umanità

     * sensibilità - uomo debole - uomo peccatore

nefes-yukh  vita, alito: l'uomo è nefes

         gola, collo

         desiderio

         anima (sede dei desideri)

         vita

         persona

     * l'uomo nella sua necessità e dipendenza da Dio

ruah        spazio vitale, aria

         alito

         forza vitale, creatrice di Dio

         insieme di forze dipendenti da Dio, da lui elargite all'uomo

         disposizione psichica causata da Dio

         forza di volontà

     * forza che pone l'uomo in relazione con Dio, nell'ambito di Dio

leb         cuore

         ciò che di più intimo e nascosto c'è nell'uomo

         sede dei sentimenti e dei desideri

          ragione

         potere decisionale dell'uomo

SPIRITO  capacità di relazione con Dio, che è dono di Dio stesso

CORPO-&-ANIMA? In BB niente; in LXX ex GR? # accolto lo schema, ma non senza modifiche.

** Non c'è un modello antropologico bloccato: il nucleo è la sua relazione con Dio.

 

 

IL NUOVO TESTAMENTO

kardia origine delle decisioni profonde dell'uomo

     * l'interiorità ove ci si apre a Dio o a lui ci si chiude

yuch         (NO anima!) vita

         persona / se stesso

         sede dei sentimenti umani

anima e corpo  componente interna (sottomessa a Dio) ed esterna (sottomessa agli uomini)

sarx-pneuma   debolezza umana - forza data da Dio all'uomo / uomo, atteggiamenti

pneuma-yuch-swma

yuch    persona, interiorità dell'uomo, libertà dell'uomo

corpo   senso positivo / negativo

carne   uomo in quanto sottomesso alla forza del peccato, e perciò separato da Dio

spirito forza di Dio, Spirito Santo

         aspetto interiore dell'uomo

         uomo mosso o meno dallo Spirito di Dio

         facoltà del divino: apertura alla relazione con Dio

** Non c'è un apposito insegnamento antropologico. Ecz. Paolo: uomo orientato a Cristo.

 

 

LA TRADIZIONE E IL MAGISTERO

Taziano

Giustino il corpo è stato modellato ad immagine di Dio - del Verbo

Ireneo l'anima è il vincolo di unione tra lo Spirito ed il corpo

Tertulliano l'ultimo Adamo è Cristo, egli è Adamo in quanto uomo ed è uomo in quanto è carne, non in quanto anima

Clemente Al. [platonismo] l'anima è più degna del corpo: essa costituisce l'uomo

Agostino l'uomo è composto di anima e corpo: l'anima deve dominare il corpo

Tommaso l'uomo è unità irriducibile: l'anima è forma del corpo: il corpo è l'attualità dell'anima, che dà all'essere sostanza e sostanza animata.

         il corpo ci distingue dagli altri e ci dà la possibilità di unirci a loro --oggettività

         l'anima --soggettività

     [è l'uomo naturale, senza un ontologico riferimento a Cristo!]

Vienna 1312 DS 902: anima forma corporis: l'uomo è radicalmente uno, indiviso tra parte 'superiore' e 'inferiore' ( salva la verità dell'incarnazione)

     * unità dell'uomo nella pluralità dlle sue dimensioni

     * presenza di un elemento che trascende questo mondo e sussiste al di là della morte, per un'identità di soggetto (ma non è stata definita)

 

 

L'UNITÀ DELL'ESSERE UMANO NELLA PLURALITÀ DELLE SUE DIMENSIONI

-- Noi ci sperimentiamo come una unità

Rahner   # SIMBOLO

Il corpo manifesta ed autoesprime l'anima come qualcosa che trascende il mondo sensibile

L'anima è 'forma' e fa scaturire l'uomo, lo fa essere quello che è, si manifesta nel corpo vivo

non c'è anima senza corpo e viceversa

non c'è radicale diversità tra spirito e materia, anche se non sono la stessa cosa

l'uomo è spirito perché è rivolto a Dio (e non è rivolto a Dio perché è spirito)

# ANIMA = essere dell'uomo in quanto chiamato all'incontro con Dio avere un anima = essere interlocutore di Dio

# SOPRANNATURALE esiste solo l'uomo concreto chiamato al rapporto con Dio

# IMMORTALITÀ tutto l'uomo è in relazione con Dio: lo stato intermedio è provvisorio, dura finché non siamo associati alla gloria del risorto

L'uomo - originale unità - attraverso il corpo è in continuità col mondo, ed attraverso l'anima lo trascende.

 

 

 

 

 

 

 

L'UOMO CREATO COME ESSERE SOCIALE

Struttura dialogale: dare e ricevere -- la persona si realizza in quanto pone il proprio centro fuori di sé

* Unitarietà della creazione

* La prima coppia = tutta l'umanità

* Fondamento (anche della riconciliazione) è l'unità di tutti gli uomini in Cristo

* Carattere dinamico della creazione: mediazione positiva e negativa

 

 

L'ORIGINE DELL'UOMO DAL PUNTO DI VISTA TEOLOGICO

* Creazione continuata OK evoluzione: tutti i cambiamenti nell'universo dipendono da Dio che è l'origine stessa dell'universo

* CORPO ok intervento divino attraverso le cause seconde

* ANIMA occorre un intervento immediato di Dio nella creazione dell'elemento spirituale (Pio XII, Humani generis, DS 3896: "Magisterium non prohibet quominus 'evolutionismi' doctrina, quatenus nempe de humani corporis origine inquirit ex iam existente ac vivente materia oriundi - animas enim a Deo immediate creari catholica fides nos retinere jubet)

novità! NO ex maggiore dignità: anche ciò che Dio non crea immediatamente ma attraverso le cause seconde è degno, e dipende da lui

       NO ex spiritualità, altrimenti spirituale > materiale, e dualismo!

     # è problema da approfondire, su piani diversi tra teologia e scienze naturali

-- tutto ciò che accade è creato da Dio, compresa l'evoluzione

-- ma Dio chiama l'uomo alla comunione con sé (>evoluzione)

-- l'uomo è spirito perché chiamato alla comunione con Dio, destinato a ricevere lo Spirito divino questo elemento (non visibile né sperimentabile) non si colloca sullo stesso piano degli altri suoi elementi: maggiore vicinanza con Dio creazione immediata

     l'uomo procede dalla polvere

     ma possiede una vita che viene da Dio: interpellanza divina

     Cristo il modello della risposta, Cristo il perfectus homo

 

 

L'ORIGINE DI OGNI UOMO INDIVIDUALE

-- Corpo ex procreazione dei genitori: creazione continuata

-- Anima NO preesistenza, NO emanazione della sostanza divina, SÌ creazione diretta

Rahner AUTOSUPERAMENTO: una causalità creaturale in cui l'agente (i genitori9 oltrepassa essenzialmente i limiti a lui imposti dalla sua essenza in virtù della causalità divina: l'azione non si può dedurre dall'essenza della stessa creatura operante, pur dovebdosi ritenere da essa causata. # Ma c'è bisogno di un intervento direttodi Dio perché l'uomo sia suo interlocutore

 

 

MONOGENISMO - POLIGENISMO

Pio XII, Humani generis (DS 3897) "no, cum nequaquam appareat quomodo huiusmodi sententia componi queat cum iis quae fontes revelatae veritati et acta Magisterii ecclesiae proponunt de peccato originali": non si nega in sé, ma come si compone col peccato originale?

# Il problema è di scarsa rilevanza. Ma l'unità del genere umano non sta in Adamo, bensì in Cristo, non nel peccato ma nella grazia.