http://utenti.lycos.it/amenalleluia
http://members.xoom.virgilio.it/martiri
Cf. J, P, Rm 8,9ss.
L'ANTICO
TESTAMENTO
Un essere particolarmente riferito a Dio: cf.
l'alito di vita ricevuto, a differenza delle altre creature.
basar carne (in opposizione alle ossa)
organo
del corpo / organo virile
corpo
intero / tutta la persona
parentela
tutta
l'umanità
*
sensibilità - uomo debole - uomo peccatore
nefes-yukh vita, alito: l'uomo è nefes
gola,
collo
desiderio
anima
(sede dei desideri)
vita
persona
*
l'uomo nella sua necessità e dipendenza da Dio
ruah spazio
vitale, aria
alito
forza
vitale, creatrice di Dio
insieme
di forze dipendenti da Dio, da lui elargite all'uomo
disposizione
psichica causata da Dio
forza
di volontà
*
forza che pone l'uomo in relazione con Dio, nell'ambito di Dio
leb cuore
ciò
che di più intimo e nascosto c'è nell'uomo
sede
dei sentimenti e dei desideri
ragione
potere
decisionale dell'uomo
SPIRITO
capacità di relazione con Dio, che è dono di Dio stesso
CORPO-&-ANIMA?
In BB niente; in LXX ex GR?
# accolto lo schema, ma non senza modifiche.
** Non c'è un modello antropologico bloccato:
il nucleo è la sua relazione con Dio.
IL
NUOVO TESTAMENTO
kardia origine
delle decisioni profonde dell'uomo
*
l'interiorità ove ci si apre a Dio o a lui ci si chiude
yuch (NO anima!) vita
persona
/ se stesso
sede
dei sentimenti umani
anima
e corpo componente interna
(sottomessa a Dio) ed esterna (sottomessa agli uomini)
sarx-pneuma debolezza umana - forza data da Dio all'uomo / uomo,
atteggiamenti
pneuma-yuch-swma
yuch persona,
interiorità dell'uomo, libertà dell'uomo
corpo senso positivo / negativo
carne uomo in quanto sottomesso alla
forza del peccato, e perciò separato da Dio
spirito forza di Dio, Spirito Santo
aspetto
interiore dell'uomo
uomo
mosso o meno dallo Spirito di Dio
facoltà
del divino: apertura alla relazione con Dio
** Non c'è un apposito insegnamento
antropologico. Ecz. Paolo: uomo orientato a Cristo.
LA
TRADIZIONE E IL MAGISTERO
Taziano
Giustino il corpo è stato modellato ad immagine di
Dio - del Verbo
Ireneo l'anima
è il vincolo di unione tra lo Spirito
ed il corpo
Tertulliano l'ultimo Adamo è Cristo, egli è Adamo in
quanto uomo ed è uomo in quanto è carne, non in quanto anima
Clemente Al. [platonismo] l'anima è più degna del corpo: essa
costituisce l'uomo
Agostino l'uomo è composto di anima e corpo: l'anima
deve dominare il corpo
Tommaso l'uomo è unità irriducibile: l'anima è forma
del corpo: il corpo è l'attualità dell'anima, che dà all'essere sostanza e
sostanza animata.
il
corpo ci distingue dagli altri e ci
dà la possibilità di unirci a loro --oggettività
l'anima --soggettività
[è
l'uomo naturale, senza un ontologico riferimento a Cristo!]
Vienna 1312 DS 902: anima
forma corporis: l'uomo è
radicalmente uno, indiviso tra parte 'superiore' e 'inferiore' ( salva la verità dell'incarnazione)
*
unità dell'uomo nella pluralità dlle sue dimensioni
*
presenza di un elemento che trascende questo mondo e sussiste al di là della
morte, per un'identità di soggetto (ma non è stata definita)
L'UNITÀ DELL'ESSERE UMANO NELLA PLURALITÀ DELLE SUE DIMENSIONI
-- Noi ci sperimentiamo come una unità
Rahner #
SIMBOLO
Il corpo
manifesta ed autoesprime l'anima come
qualcosa che trascende il mondo sensibile
L'anima
è 'forma' e fa scaturire l'uomo, lo fa essere quello che è, si manifesta nel
corpo vivo
non c'è anima senza corpo e viceversa
non c'è radicale diversità tra spirito e
materia, anche se non sono la stessa cosa
l'uomo è spirito perché è rivolto a Dio (e non è rivolto a Dio perché è spirito)
# ANIMA = essere dell'uomo in quanto chiamato
all'incontro con Dio avere un anima = essere interlocutore di Dio
# SOPRANNATURALE esiste solo l'uomo concreto
chiamato al rapporto con Dio
# IMMORTALITÀ tutto l'uomo è in relazione con
Dio: lo stato intermedio è provvisorio, dura finché non siamo associati alla
gloria del risorto
L'uomo - originale unità - attraverso il
corpo è in continuità col mondo, ed attraverso l'anima lo trascende.
L'UOMO CREATO COME ESSERE SOCIALE
Struttura
dialogale: dare e ricevere
-- la persona si realizza in quanto pone il proprio centro fuori di sé
* Unitarietà della creazione
* La prima coppia = tutta l'umanità
* Fondamento (anche della riconciliazione) è
l'unità di tutti gli uomini in Cristo
* Carattere dinamico della creazione:
mediazione positiva e negativa
L'ORIGINE
DELL'UOMO DAL PUNTO DI VISTA TEOLOGICO
* Creazione continuata OK evoluzione: tutti i cambiamenti
nell'universo dipendono da Dio che è l'origine stessa dell'universo
* CORPO
ok intervento divino attraverso le cause seconde
* ANIMA
occorre un intervento immediato di Dio nella creazione dell'elemento spirituale
(Pio XII, Humani generis, DS 3896: "Magisterium non prohibet quominus
'evolutionismi' doctrina, quatenus nempe de humani corporis origine inquirit ex
iam existente ac vivente materia oriundi - animas enim a Deo immediate creari
catholica fides nos retinere jubet)
novità! NO ex maggiore dignità: anche ciò che Dio
non crea immediatamente ma attraverso le cause seconde è degno, e dipende da
lui
NO ex spiritualità, altrimenti spirituale
> materiale, e dualismo!
#
è problema da approfondire, su piani diversi tra teologia e scienze naturali
-- tutto ciò che accade è creato da Dio,
compresa l'evoluzione
-- ma Dio chiama l'uomo alla comunione con sé
(>evoluzione)
-- l'uomo è spirito perché chiamato alla
comunione con Dio, destinato a ricevere lo Spirito divino questo elemento (non visibile né
sperimentabile) non si colloca sullo stesso piano degli altri suoi elementi:
maggiore vicinanza con Dio creazione immediata
l'uomo procede dalla polvere
ma possiede una vita che viene da Dio:
interpellanza divina
Cristo il modello della risposta, Cristo il
perfectus homo
L'ORIGINE
DI OGNI UOMO INDIVIDUALE
-- Corpo ex procreazione dei genitori: creazione
continuata
-- Anima NO preesistenza, NO emanazione della
sostanza divina, SÌ creazione diretta
Rahner AUTOSUPERAMENTO: una causalità creaturale in
cui l'agente (i genitori9 oltrepassa essenzialmente i limiti a lui imposti
dalla sua essenza in virtù della causalità divina: l'azione non si può dedurre
dall'essenza della stessa creatura operante, pur dovebdosi ritenere da essa
causata. # Ma c'è bisogno di un intervento direttodi Dio perché l'uomo sia suo
interlocutore
MONOGENISMO
- POLIGENISMO
Pio XII, Humani
generis (DS 3897) "no, cum nequaquam appareat quomodo huiusmodi
sententia componi queat cum iis quae fontes revelatae veritati et acta
Magisterii ecclesiae proponunt de peccato originali": non si nega in sé,
ma come si compone col peccato originale?
# Il problema è di scarsa rilevanza. Ma
l'unità del genere umano non sta in Adamo, bensì in Cristo, non nel peccato ma
nella grazia.