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LA
PREGHIERA DEL GETSEMANI
Consonanza di fondo tra le
varie tradizioni che riportano la preghiera di Gesù.
A. SINOTTICI
Preghiera
nel giardino del Getsemani (Mc 14, 32-42; Mt 26, 36-46)
Preghiera
sul monte degli Ulivi (Lc 22, 40-46)
I. DIALOGO
INIZIALE TRA GESÙ E I DISCEPOLI, (Mc 14, 32-34)
crisi
di Gesù modellata sulla passione-del-giusto (Sal 22, 15; 31, 10; 42, 6; 43, 5)
Pietro,
Giacomo e Giovanni: testimoni della gloria (Mc 9, 2-8)
testimoni della
passione ** restano
estranei!
II. PREGHIERA
SOLITARIA DI GESÙ DAVANTI AL PADRE (Abbà: Mc):
richiesta
di essere liberato dalla morte
calice passione
del giusto coinvolto nella storia dei peccatori (Mc 10, 38-39)
ora crisi
finale: tradimento e violenza
III. GESÙ
E I DISCEPOLI
contrasto
tra la preghiera intensa di Gesù e l'incapacità dei discepoli a vegliare e
pregare (Mc 14, 31-42)
tre volte Gesù va dai discepoli (14,
37-39.40.41-42)
tre volte li aveva preparati alla crisi
finale con il triplice annuncio sul destino del Figlio dell'Uomo
la
crisi dei discepoli è monito alla comunità, invitata a perseverare nella
preghiera (Mc 13,33; 1Pt 4,7)
SOLITUDINE
OBBEDIENZA
SVUOTANTE
ABBANDONO
DA COLUI A CUI SI ERA AVVICINATO
B.
[Gv 12,23-28.28-33] Gesù il Figlio nella sua
relazione con il Padre (preghiera) affronta l'ora della crisi in cui rivela
fedeltà - amore definitivo (gloria)
[Eb 5, 7-10] Gesù è il Figlio obbediente
(fedele) nella condizione di estrema di estrema sofferenza; perciò è esaudito,
costituito mediatore unico e definitivo per la salvezza dei credenti