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LA SOFFERENZA UMANA E DIO CREATORE

 

IL DATO DI FATTO DELL'ESISTENZA DEL DOLORE UMANO

Il cosmo non è fatto solo di ordine ma anche di disordine.

Visione troppo ottimistica dell'essere divino, troppo estranea alla negatività. Un Dio che appare radicalmente estraneo alla scompostezza  del disordine e della morte, e radicalmente legato invece alla compostezza della quiete e dell'ordine.

 

LA SOFFERENZA UMANA NON VIENE DA DIO

Legame peccato-sofferenza-morte. Scegliere il peccato significa scegliere il proprio male. L'origine del male esistente nella nostra storia non è da ricercare in Dio, bensì nella libertà dell'uomo. Illusione dell'uomo di fare da sé, di bastare a se stesso. Il dolore è la 'cifra' dell'uomo e della sua peccaminosità.

 

LA SOFFERENZA UMANA È LEGATA ALLA LIBERTÀ E AL PECCATO DELL'UOMO

- Una sofferenza che dipende dalla cattiveria, dalla disattenzione, dall'incuria dell'uomo.

- Una sofferenza legata alla limitatezza dell'uomo, al suo essere incapace di provvedere a tutto.

MA la sofferenza non è il castigo di Dio per il  peccato dell'uomo.

Cfr. corresponsabilità nostre verso il dolore esistente?

 

LA SOFFERENZA UMANA NON DERIVA DA UN "PRINCIPIO DEL MALE"

Il male esistente nel mondo non è ineluttabile, non ci si deve rassegnare, non deriva da qualcosa di assoluto e inevitabile.

¿ "non si muove foglia che Dio non voglia" ? Dio non è un burattinaio, l'uomo non è un burattino. Ciò che Dio veramente permette e vuole è precisamente anche l'autonomia del cosmo e delle sue leggi, la libertà dell'uomo. La Provvidenza agisce all'interno della libertà, che l'uomo è chiamato a vivere responsabilmente: normalmente non interviene in sostituzione ma a sostegno dell'uomo e del creato.

 

AUSCHWITZ

L'ateismo non risolve il problema: lo dissolve.

Dopo Auschwitz non si può più credere in Dio? Lo si deve. La protesta contro la sofferenza è sensata solo se si sente che la sofferenza non dovrebbe esserci.

Dio si è dimenticato dell'uomo, o l'uomo si è dimenticato di Dio? "Dov'era Dio?" / "Dov'era l'uomo?

[sofferenze senza 'colpevole' - sofferenze provocate da un responsabile].

 

IL MONDO ESISTENTE

All'opera *la creazione di Dio             *la libertà dell'uomo

         vittoria sul male e sul disordine     imperfetta e limitata, può essere usata male

protologia ed escatologia, creazione continua.

 

DIO

Non primariamente a partire dall'ordine dell'universo, ma dalla storia della salvezza: Dt 26,5ss.

 

 

 

 

 

LA SOFFERENZA UMANA E IL FIGLIO REDENTORE

 

NON CERCARE IL DOLORE, MA SOPPORTARLO

Gesù non ha cercato direttamente la sofferenza, ma l'ha combattuta. Ha accettato la sofferenza che nasceva dalla lotta contro la sofferenza: la croce di Gesù è il prezzo della fedeltà e dell'amore.

La croce è la risposta del mondo a chi lotta per la pace e la giustizia. Non l'amore per la sofferenza, ma la sofferenza per amore.

 

NON SOLO SOPPORTARE IL DOLORE, MA COMBATTERLO

Combattere il peccato, alleviando la sofferenza.

La speranza cristiana non  si edifica sulla rovina dei beni penultimi, ma ha bisogno di questi, senza dei quali non potrebbe neppura parlare degli ultimi. Chi non ama la vita, non può amare né Dio né il prossimo.

1Cor 11,23: fu tradito... Gesù non ha positivamente ricercato il dolore e la sofferenza; ma, incontratili, li ha assunti liberamente, senza costrizioni estrene.

Mc 8,31ss: è necessario che il Figlio dell'uomo soffra molto... Gesù non cerca le opposizioni come tali: cerca la salvezza.

La corce non è il nome cristiano della malattia e della sventura. Gli uomini attribuiscono a Dio la crocifissione, Gesù insegna a riconoscerla come opera del  maligno e non del Padre.

 

NON SOLO COMBATTERE IL DOLORE, MA "COMPRENDERLO"

Gesù non ha cercato direttamente la croce, ma incontratala l'ha assunta.

Eb 2,18

Eb 5,7-9

Il sofferente che grida nell'agonia è in Dio

 

L'ONNIPOTENZA DI DIO

-- Un'oonipotenza crocifissa: non quella dello strapotere, non quella della bacchetta magica, ma quella che crera la libertà e l'autonomia dell'uomo.

    la potenza di Dio può imporsi contro ogni cosa

    = la potenza dell'amore, che dà spazio all'uomo e al mondo nella libertà.

-- Un'onnipotenza risiscitante, che dalla motre sa far scaturire la vita: apre prospettive lì dove l'uomo sofferente non ne vede alcuna, attraverso la reaponsabilità e l'impegno: l'onnipotenza della condivisione

 

LA GIUSTIZIA DI DIO

'dare a ciascuno il suo'

= mantenere gli impegni assunti.

Divina nasce dall'amore, è a misura di Dio.

Credere che l'amore è presnete nel mondo e questo amore è più potente di ogni genere di male.

 

Il peccato è il tentativo non riuscito di scardinare il piano di Dio, ma non idoneo a subordinarlo.

Il peccato è avvolto in un amore più grande

 

Eb 12,5-11: Non è un Dio ostile, ma un Padre che ama.

Gc 1,13

L'amore di Dio non mi protegge da ogni sofferenza, ma mi protegge in ogni sofferenza.