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L'ESISTENZA
CRISTIANA NELLA MORTE COME CONDIZIONE ESCATOLOGICA
1. LA MORTE NELLA CULTURA DI OGGI
Della morte non si parla, il morire dell'individuo non arresta
il movimento della società si elude la speranza di vita oltre la morte. Ma.... GS 18:
sperare nella vita eterna è accettare che il senso del mistero, principio di
salvezza, è al di là di noi stessi.
// La morte è un elemento
del dramma della storia della salvezza: Cristo l'ha resa un momento del
passaggio alla vita nuova. Lottare contro la sofferenza e la morte + accettare queste
realtà.
2. FONDAMENTO CRISTOLOGICO-PNEUMATOLOGICO
Cristo morendo ha cambiato
il senso stesso della morte umana, liberandola dal destino di corruzione fisica
e morale a cui era associata nell'A.T.
A.T.: morte = simbolo del
peccato come stato di separazione da Dio, e annuncio della dannazione. La morte
non è redenta.
N.T.: 1Cor 15,50-54:
liberando la morte, in Cristo essa è segno e passaggio di vita nuova, e
manifestazione di fedeltà filiale al Padre Occorre morire in Cristo.
3. L'ASPETTO ECCLESIOLOGICO (PURIFICAZIONE)
Essere con Cristo: morte
come espansione mistica di un'amicizia.
In forza dello Spirito: Ef 4,16.
comunione ecclesiale, operante nelle preghiere e nei sacrifici
per i fratelli nella fede.
4. LA MORTE PER IL SINGOLO CREDENTE
a. MORTE E VITA ETERNA
b. LA MORTE SECONDA
c. LA RISURREZIONE NELLA MORTE
L'ESISTENZA CRISTIANA NELL'EVENTO PARUSIACO
1. LA PARUSIA COME EVENTO CRISTOLOGICO
a. I DATI DELLA FEDE
Prospettiva cristologica:
parusia è l'ultima venuta del Cristo, nella potenza della gloria.
b. PROBLEMI ERMENEUTICI DEL LINGUAGGIO ESCATOLOGICO
-- Rifiuto della durata
storico-cronologica come dimensione intrinseca dell'opera salvifica di Dio,
nella storia: Historie Geschichte!?
-- La risurrezione di Cristo
rispetto alla storia universale ha valore di promessa
c. LA PARUSIA COME "EVENTO GIUDIZIALE UNIVERSALE"
In senso biblico, non
volgare: l'ìintervento concreto del padre che nel Cristo e per mezzo dello
Spirito opera unilateralmente e gratuitamente la salvezza.
2. LA PARUSIA COME EVENTO ECCLESIOLOGICO
a.
ADEMPIMENTO ECCLESIALE DEL DONO DELLA VITA ETERNA NEL CRISTO GLORIFICATO
b.
PARTECIPAZIONE DELLA CHIESA AL TRIONFO GIUDIZIALE DI CRISTO
3. LA PARUSIA COME EVENTO ANTROPOLOGICO: LA RISURREZIONE DEI
MORTI
a.
SIGNIFICATO ANTROPOLOGICO-PERSONALE
Il corpo della risurrezione
realizzerà una forma di vita escatologica in cui la corporeità esprimerà il
compimento di una presenza di comunione con il mondo e gli altri uomini
b.
SIGNIFICATO CRISTOLOGICO
Nel suo corpo
Gesù realizza la sua pro-esistenza
-- nell'incarnazione
-- nella risurrezione: è gloriosa perché la
corporeità è glorificata, nella potenza dello Spirito, ad essere segno e
sacramento della comunione perfetta dell'Amore trinitrario di Dio.
c. SIGNIFICATO ECCLESIOLOGICO-MARIOLOGICO
Solidarietà tra il capo e le
membra.
Maria: l'efficacia
escatologica del Risorto si esprime in una creatura che è tipo.
4. LA PARUSIA COME EVENTO COSMICO: I NUOVI CIELI E LA TERRA
NUOVA
Continuità e discontinuità
tra vecchio e nuovo: la nuova creazione è il compimento del progetto
cosmogenetico di Dio.
- Compimento futuro dell'opera dell'uomo,
affidatario della creazione.
- Discontinuità progresso mondano / avvento
del regno di Dio per il 'nuovo' occorre un intervento della trascendenza
creatrice.
- L'impegno creativo dell'uomo deve aprirsi
al Vangelo di Cristo.