http://utenti.lycos.it/amenalleluia
http://members.xoom.virgilio.it/martiri
* Tutte le preghiere (ringraziamento e
domanda) venivano espresse dagli Ebrei in forma di benedizione.
* Benedizioni individuali
ufficiali
Shemà (Mattino e sera: Dt 6,4-9;
11,13-22; Nm 15,37-41)
dal
post-esilio (Dan 6,11)
al
mattino Shemà + Diciotto Benedizioni (tre volte il Qaddish)
3
Benedizione di lode
12
Benedizioni di domanda
3
Benedizioni di ringraziamento
alle
tre del pomeriggio
alla
sera
Versione di Matteo Versione di Luca
Padre nostro che sei nei cieli, |
Padre, |
1. sia santificato il tuo nome, 2. venga i tuo regno, 3. sia fatta la tua volontà come in cielo
così in terra |
1. sia santificato il tuo nome, 2.
venga il tuo regno, |
1. il nostro pane quotidiano dà a noi oggi, 2. e rimetti a noi i nostri debiti, come
noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori, 3. e non ci indurre in tentazione ma
liberaci dal maligno |
1. il nostro pane quotidiano continua a
donare a noi ogni giorno, 2. e rimetti a noi i nostri peccati, anche
noi infatti li rimettiamo ad ogni nostro debitore, 3.
e non ci indurre in tentazione |
Mc: 14,36ss; 11,25
Gv 12,27-28; 17,15
Pl: Gal 4,6; Rom 8,14-15
due versioni, in rapporto alla situazione
delle comunità
testo differenziante i cristiani dagli altri
(giudei)
sintesi di tutti i temi cristiani
fondamentali: simbolo orazione
composta da Gesù o dai discepoli
STRUTTURA
a. solenne invocazione iniziale
b. tre auspici circa Dio
c. tre domande circa l'uomo
[d. perché tuo è il Regno, tua la potenza,
tua la gloria nei secoli]
b.
passivo teologico
c.
attivo
FUNZIONE
KERYGMATICO-RIVELATORIA
Ci rivela Dio
Ci
rivela l'uomo
PADRE
NOSTRO CHE SEI NEI CIELI
SIA
SANTIFICATO IL TUO NOME
padre
In Grecia (Juppiter), in MedioOriente
(Marduk, Shamash, Sin) il termine Padre
è impiegato. Ma in che senso?
In
senso fisico-biologico: Dio genera il sovrano
In
senso istituzionale-gerarchico: tutti sono sudditi ( diffidenza verso gli dèi)
Israele, infatti, ha riluttanza ad impiegare
questo termine: solo sei volte (Is 64,7; Sl 89,27; Sl 68,6), a causa della
concezione puramente spirituale della natura di Dio. Comunque, dal post-esilio
entra in uso, come fondamento dell'obbedienza: Dt 14,1; Ml 2,10. Buono e
misericordioso, ma anche legislatore, giudice, altissimo.
Gesù: il Padre (184 volte; 46 volte, Padre
mio).
Abbà!
appellativo dei bambini (+ Immà): semplicità e abbandono fiducioso dei bambini
verso i genitori.
**
intimità: (Gal 4,6-7)
**
rapporto Gesù - Padre discepoli - Padre: Padre mio e Padre vostro
(Gv 20,27).
**
al Padre, ma se figli in Gesù, grazie allo Spirito santo
che
sei nei cieli
TRASCENDENZA (il cielo, velo trasparente, con
i serbatoi delle acque, su salde colonne, con il trono di Dio al di sopra)
alterità Dio non è come i padri terreni
affidabilità
CONFIDENZA
IL PADRE, UNA FIGURA DIMENTICATA
LA META A CUI VUOLE CONDURCI LA VIA CHE
È GESÙ
UN DIO CON UN NOME
Non
Qualcosa, ma Qualcuno
QUAL È IL NOME DI DIO
il
Padre di Israele
Un
Padre Materno
il
Padre di Gesù: Abbà
il
nome di Dio: Es 3,14
UN PADRE DIVERSO DAI PADRI TERRENI
SIA
SANTIFICATO IL TUO NOME
Nome (non la identità
descritta, comunque una cifra della) = persona
fare
un censimento
dare
un nome
cambiare
il nome
chiamare
per nome
usare
il nome nella magia
Santificare
riconoscere
la santità: riconoscere che Dio è santo
glorificare,
dare la gloria, essere la gloria di Dio, diffonderne la fama, narrare le sue opere
nell'uomo, darne dimostrazione in se stessi
con
la lingua
con
la liturgia
con
la vita
Fa' che la tua santità
misericordiosa ed onnipotente sia riconosciuta nel mondo
Vivere
per la gloria di Dio
Chiamare Dio per nome.
Vivere nel nome del Padre e del Figlio e
dello Spirito.
Al Padre, per il Figlio, nello Spirito.
VENGA
IL TUO REGNO
SIA
FATTA LA TUA VOLONTÀ
COME
IN CIELO COSÌ IN TERRA
La volontà di Dio è il suo Regno
Che cosa è il Regno di Dio
Il Regno passa attraverso l'adempimento
della volontà di Dio su ciascuno di noi
La volontà di Dio, la nostra vocazione:
criteri di discernimento
RADICI NELL'AT
Dio regna su Israele
è il re di Israele, e l'arca
dell'alleanza è il suo trono
è il re di tutti i popoli e
dell'universo intero
Il Re-Messia
Israele è il Regno di Dio
Dn 7,9ss: il Vegliardo dona al Figlio dell'Uomo il Regno eterno
IL REGNO IN MATTEO
Il profeta di Nazareth è
venuto ad annunciare l'approssimarsi del Regno e lo inaugura con la sua azione
salvifica bisogna decidersi, e accogliere, attraverso la conversione.
[Frequentissimo il tema
nell'evangelista. RdC, 34vv; RdD, 4vv.]
IL VANGELO DEL REGNO
Oggetto della
predicazione è il Regno
I SEGNI DELLA VENUTA DEL REGNO
Gesù opera i segni
messianici (Mt 11,2-6): la cacciata dei demoni per opera dello Spirito di Dio è
la recisione della radice del potere del maligno (Mt 12,28).
I FIGLI DEL REGNO
I DESTINATARI DEL REGNO
Mt 5, 1-12: LE BEATITUDINI
I POVERI IN SPIRITO: coloro che non
hanno alcun appoggio terreno e pongono tutta la speranza in Dio, unica
ricchezza.
GLI AFFLITTI: in Gesù trovano la forza
di attraversare la sofferenza.
I MITI: coloro che rinunciano a
sfruttare e prevaricare.
Gesù mite ed umile di cuore
(Mt 11, 29).
GLI AFFAMATI DI GIUSTIZIA: ardente
desiderio di essere nella volontà di Dio, e di attuare il suo progetto sul
mondo.
I MISERICORDIOSI: sollecitudine e perdono.
La misericordia è un
atteggiamento di Dio (Is 49, 15).
I PURI DI CUORE: semplicità ed
integrità. Unità biblica tra pensiero e azione (Sal 24).
Vedere Dio: nel cuore
(fissare eternamente la comunione)
e nella storia (il Dio della
promessa).
GLI OPERATORI DI PACE: impegno nella
riconciliazione e nella promozione umana.
Figli di Dio, perché
agiscono come Dio.
I PERSEGUITATI: il Regno non si
afferma senza contraddizioni. La sorte del maestro investe anche il discepolo,
che gli si mantiene fedele.
LA PREGHIERA PER LA VENUTA DEL REGNO
Mt 6,10: la seconda
petizione del padrenostro: il Regno è da Dio, e bisogna implorarne la
instaurazione per mezzo del Messia.
LA RICERCA DEL REGNO
Dovere di impegnarsi
seriamente per esso, interessandosi soprattutto di questa realtà, anteponendola
alle necessità materiali (Mt 6,33) e considerandola il tesoro più grande (Mt
13,44-46).
Dato ciò, "guai!"
a chi impedisce l'ingresso nel Regno (Mt 23,13).
LA CRESCITA DEL REGNO
Prospettiva non statica ma
dinamica, ma con la collaborazione delle persone chiamate ad impegnarsi (Mt
20,1ss).
Senape e lievito (Mt
13,31-33).
LA CONSUMAZIONE DEL REGNO
Realtà divina, il Regno
raggiungerà la maturazione piena nell'aldilà, dove vive Dio e dove è tornato il
figlio suo.
Vi entreranno solo quelli
che hanno l'olio (Mt 7,21), cioè che si impegnati a fare la volontà di Dio (Mt
7,21), anche se non ebrei (Mt 8,11ss), anche se pubblicani o prostitute (Mt
21,28.32).
Occorre vivere come poveri
(Mt 19,23ss) e come bambini (Mt 18,1.4).
Sarà un banchetto, cioè
gioia perfetta, felicità piena e vita esuberante.
LA PARUSIA E IL GIUDIZIO
Il grano e la zizzania (Mt
13,40)
(Mt 13,39-43)
Pesci buoni e pesci cattivi
(Mt 13,47)
Servo spietato (Mt 18,23ss)
Mt 25,31ss: "venite,
benedetti dal padre mio!"
IL REGNO & GESÙ
Gesù regna dalla croce: Mc 15,26.
La sua gloria è dare la vita. Muore per il
Regno, ma lui non vede nessun risultato, non raccoglie nulla per sé.
Fa della causa del padre la causa propria,
rinuncia
Pregare perché tutto di dipende da Dio,
impegnarsi come se tutto dipendesse da noi; ed in effetti molto a noi è
affidato. Tranquilli e intraprendenti
Con Gesù anche noi accettiamo di perderci e
di fallire purché si compia il disegno del Padre.
A che cosa è dedicata la mia vita? Qual è la
grande causa della mia esistenza?
SIA
FATTA LA TUA VOLONTÀ
Non comandamento
ma desiderio ardente: comandamenti sogno che Dio brama di realizzare: 1Tim 2,4:
Dio vuole che tutti gli uomini si salvino e giungano alla conoscenza della
verità. A partire dai piccoli e dagli ultimi.
Volontà di Dio = piano di salvezza
Gesù e la volontà di Dio: Mt
18,14; 6,39; Eb 10,6-7; 5,8;
Getsemani (c'è l'obbedienza)
Obbedienza chiedere
la forza di essere fedeli al suo progetto
Rassegnazione non
sempre i conti tornano: leggere la realtà con lo sguardo di Dio
Volontà
di Dio è conformità a Cristo
per determinare la volontà di Dio "in
grande"
(prima) a. la Parola di Dio
b. la mia persona
c. la storia privata
d. la storia mondiale
x. dove posso amare di più?
dove posso donarmi di più?
(dopo) z. i frutti (Gal 4)
"in piccolo"
l'adempimento dei
propri doveri
l'ascetica del
momento presente: il piccolo sforzo del momento presente
DACCI
OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO
il pane nella vita dell'uomo = la vita
dell'uomo intero
Unico pasto al giorno. Frutto del lavoro
dell'intera famiglia (agricola). Qualcosa di sacro.
Simbolo di tutti i doni di Dio.
epiousion: necessario alla vita, per il
giorno di oggi, per il giorno che viene: Es 16,4 moderazione
cose mezzi per fini, non fini in se stesse
condivisione dare al povero il non
necessario
rimanere con l'appetito di Dio
il pane nella vita di Gesù
miracoli
di moltiplicazione
ultima
cena
dopo
la risurrezione
incarnazione - concretezza
dacci: la parte di Dio - la parte dell'uomo
non
il disimpegno, ma la fiducia, l'abbandono in Dio, la libertà dalle cose, la
libertà dall'angoscia per il domani (Lc 12,22-34) (Mt 6,19-21) fiducia filiale
libertà
dalla miseria e dall'abbondanza (povertà francescana)
chiedere,
per rinnovare la nostra consapevolezza di radicale
dipendenza, in quanto creature
RIMETTI
A NOI I NOSTRI DEBITI COME NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI
il peccato
un inganno: credere che l'obbedienza alla
volontà di Dio sia contrastante con il nostro sviluppo - si cerca il proprio
bene al di fuori della volontà di Dio
trasgressione materiale di una proibizione,
errore umano
//
rottura del rapporto con Dio, infedeltà ad un rapporto di amore sponsale
il perdono di Dio
Dio grande sovrano, alla fine la resa dei
conti
peccato
-- debito (Lc 7,41ss; Mt 18,23.35; Mc 12,1-9; Lc 16,1-8; Mt 25,14-30)
Gesù (Lc 19,10) colui che è venuto non
per i giusti ma per i peccatori
//
la remissione non parte dalla satisfazione umana ma dalla remissione
incondizionata da parte di Dio
il perdono da parte dell'uomo
non più di tre volte
//
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DI CUORE
PERDONARE
- infinito del verbo AMARE: dare futuro all'uomo
perché? coltivare odio ci fa star male
noi siamo peccatori, anche a noi è stato
perdonato
Dio fa così: sguardo al Crocifisso
E
NON CI INDURRE IN TENTAZIONE
MA
LIBERACI DAL MALE
la tentazione nella Bibbia
cf. Gen 3 cf. Gen 22
a. Dio tenta l'uomo
Abramo viene tentato, e alla
fine Dio proclama: "Ora io so che sei veramente un uomo timorato di
Dio". Nella libera decisione della propria volontà l'uomo si mostra
sollecito di Dio e della sua volontà, per quanto misteriosa.
Israele viene tentato per
vedere se si muove nella direzione dei comandamenti di Dio. Es 15,25: "Dio
mise il popolo alla prova".
a.bis satana mette alla prova l'uomo
Giobbe
NT
Dio non tenta nessuno (Giac
1,13), Dio non induce nessuno a peccare
Mt 6,13: 'non ci indurre in
tentazione' NON è la richiesta di essere risparmiati dal combattimento, MA
quella del sostegno necessario in caso di attacco, come comprendiamo dalla
interpretativa formula negativa seguente che esprime lo stesso concetto:
'liberaci dal male, cioè dal dominio di satana'
Mc 14,38: "Pregate per
non cadere in tentazione"
Peirasmos = sedurre, attirare
al male
b. l'uomo mette alla prova Dio
L'uomo tenta Dio allorché
dubita della sua volontà e della sua potenza salvifica. Sap 1,2: "Egli si
fa trovare da coloro che non lo tentano, e si rivela a coloro che nutrono
fiducia in lui"; Es 17,1-7; Sal 78,17. L'invito a non tentare Dio
significa invito ad avere fede.
«» Dio mi pone un limite:
geloso della sua divinità, vuole impedirmi di esprimermi compiutamente solo emancipandomi da lui, affermo me stesso
# è solo nell'accoglienza del
dono (il giardino, la terra promessa, l'adozione a figli), è solo nel abbandono
obbediente all'autore del dono che c'è garanzia di vita
la tentazione nella vita di Gesù
1^ Tentazione
I PANI nel deserto
2^ Tentazione
IL MIRACOLO nella città santa, nel tempio
3^ Tentazione
LA POTENZA DEI REGNI DEL MONDO, sul monte altissimo
Nello scontro vittorioso col tentatore, Gesù esprime
il
suo sì fedele al Padre: accetta di vivere la potenza e la sapienza secondo i
criteri di dio e non secondo quelli del mondo
il
suo sì alla nostra condizione umana, alla nostra povertà umana: ha voluto
vivere in tutto uguale a noi, nella solidarietà e nella fede nella potenza di
Dio
MA
ha vinto, e può sostenerci: Eb 4,15; 2,18
l'opera del tentatore
Non
definizioni, ma immagini
Vari tentatori: i capi del
popolo, gli zeloti, i discepoli (Pietro), la gente (Mt 16,1; 19,3; 22,18.35):
tentativo di distoglierlo dal vivere il proprio essere Messia in dipendenza da
Dio, invece approfittandone abusandone
Il
tentatore (VI secolo, ex
religioni persiane: ciò che di negativo c'è nel mondo, dipende da un nemico di
Dio): 1Pt 5,5-9; 1Cor 7,5: obiettivo, la distruzione della fiducia in Dio e in
sé
1Pt 4,12-13: ad rafforzamento dell'uomo
non ci sono due principi, c'è solo Dio e
tutto è provvidenza e predestinazione alla vita
satana non può nulla, se il battezzato non
gli apre la porta attraverso il peccato
non si presenta direttamente, è camaleontico
tende a dare un'immagine falsa di Dio: padre
della menzogna
la vita cristiana come combattimento
Sir 2,1.4-5: Figlio, preparati alla
tentazione. Accetta quanto ti capita, sii paziente nelle vicende dolorose,
perché Dio prova gli uomini ben accetti nel crogiolo del dolore
TENTAZIONE
= abbandonare la logica del Vangelo, per
fare come gli altri
uscire fuori da Cristo
IL "PADRE NOSTRO", SINTESI DELLA VITA CRISTIANA
Padre nostro che sei nei cieli, |
Padre, |
1. sia santificato il tuo nome, 2. venga i tuo regno, 3. sia fatta la tua volontà come in cielo
così in terra |
1. sia santificato il tuo nome, 2.
venga il tuo regno, |
1. il nostro pane quotidiano dà a noi oggi, 2. e rimetti a noi i nostri debiti, come
noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori, 3. e non ci indurre in tentazione ma
liberaci dal maligno |
1. il nostro pane quotidiano continua a
donare a noi ogni giorno, 2. e rimetti a noi i nostri peccati, anche
noi infatti li rimettiamo ad ogni nostro debitore, 3.
e non ci indurre in tentazione |
con quali parole prego? compongo preghiere
mie?
PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI
SIA SANTIFICATO IL TUO NOME
il nome di Dio Es 3,14
un padre... Is 64,7; Ger 31,9; Sal 27,10; Sal 102,13 ...materno Sir 23,1; Is 66,13
pregare il Padre per Gesù e
nello Spirito Gal 4,6ss; Rom 8,15
che cosa mi fanno spontaneamente venire in
mente i termini «Dio», «padre»?
è presente nella mia preghiera il Dio che è
Padre di Gesù e Padre nostro?
come metto in pratica quello che secondo Gesù
è il primo dei comandamenti, quello dell'amore per Dio?
qual è il fine della mia vita?
FF [266] 1 O santissimo Padre nostro: creatore, redentore, consolatore e salvatore nostro. [267] 2 Che
sei nei cieli: negli angeli
e nei santi, illuminandoli alla conoscenza, perché tu, Signore, sei luce,
infiammandoli all’amore, perché tu, Signore, sei amore, ponendo la tua dimora
in loro e riempiendoli di beatitudine, perché tu, Signore, sei il sommo bene,
eterno, dal quale proviene ogni bene e senza il quale non esiste alcun bene.
[268] 3 Sia
santificato il tuo nome: si faccia luminosa in noi la conoscenza di
te, affinché possiamo conoscere l’ampiezza
dei tuoi benefici, I’estensione delle
tue promesse, la sublimità della tua
maestà e la profondità dei tuoi
giudizi.
NON CI INDURRE IN TENTAZIONE
MA LIBERACI DAL MALE
la tentazione di Abramo Gen 22,1-19
la tentazione di Gesù Mt 4,1-11
che nome ha per me la tentazione? chi o che
cosa tende a distruggere la fiducia in Dio e in me stesso? chi o che cosa tende
a separarmi dal vivere la mia vita secondo il Vangelo??
qual è il mio atteggiamento dinanzi al
problema del male?
FF
[274]9 E non
ci indurre in tentazione: nascosta o manifesta, improvvisa o insistente. [275]10 Ma
liberaci dal male: passato, presente e futuro. Gloria al Padre, ecc.
VENGA IL TUO REGNO
SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ
le parabole del Regno Mt 13,24: la zizzania; Mt 13,31: il granello
di senapa; Mt 13,33: il lievito; Mt 13,44: il tesoro nascosto; Mt 13,47: la
rete
gli invitati al Regno Mt
il sogno di Dio 1Tm 2,4
Gesù tutto dedito alla volontà
del Padre Mc 14,32-42
quali sono i miei desideri più intensi?
qual è il grande sogno della mia vita? o
vivo alla giornata, senza un progetto?
ho scoperto la volontà di Dio su di me? qual
è il contributo che il Signore si attende da me per la venuta del Regno?
FF
[269] 4 Venga il tuo regno: perché tu regni in noi per mezzo della grazia
e ci faccia giungere nel tuo regno, ove la visione di te è senza veli, l’amore
di te è perfetto, la comunione di te è beata, il godimento di te senza fine.
[270] 5 Sia fatta la tua volontà come in cielo così
in terra: affinché ti amiamo
con tutto il cuore, sempre pensando a
te; con tutta l’anima sempre
desiderando te con tutta la mente, orientando
a te tutte le nostre intenzioni e in ogni cosa cercando il tuo onore; e con tute le nostre forze spendendo tutte
le nostre energie e sensibilità dell’anima e del corpo a servizio del tuo amore
e non per altro; e affinché possiamo amare i nostri prossimi come noi stessi,
trascinando tutti con ogni nostro potere al tuo amore, godendo dei beni altrui
come dei nostri e nei mali soffrendo insieme con loro e non recando nessuna offesa a nessuno.
DACCI OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO
la preghiera di domanda Mc 11,23-24
l'impegno dell'uomo Lc 12,35-48
Gesù, pane di vita Gv 6,30-58
a che cosa posso dare il nome di pane, cioè che cosa reputo per
indispensabile a vivere?
qual è il ruolo della domanda, nella mia
preghiera?
che cosa è per me la Provvidenza? che cosa
mi aspetto da Dio?
FF
[271] 6
Il nostro pane quotidiano: il tuo
Figlio diletto, il Signore nostro Gesù Cristo, dà a noi oggi: in memoria, comprensione e reverenza dell’amore che egli
ebbe per noi e di tutto quello che per noi disse, fece e patì.
RIMETTI A NOI I NOSTRI DEBITI
COME NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI
il peccato originale Gen 3,1-12
il perdono di Dio in Gesù Lc 15
il perdono cristiano Mt 18,21-34; Lc 6,27-35
che significa per me peccato?
penso al mio comportamento: che cosa mi
distrugge? che cosa mi costruisce?
scelgo qualcuno a cui donare il perdono,
come l'ho ricevuto io
FF
[272] 7 E rimetti a noi i nostri debiti: per la tua ineffabile misericordia, per la
potenza della passione del tuo Figlio diletto e per i meriti e l’intercessione
della beatissima Vergine e di tutti i tuoi eletti.
[273] 8 Come noi li rimettiamo ai nostri debitori: e quello che non sappiamo pienamente perdonare, tu, Signore, fa’ che pienamente
perdoniamo sì che, per amor tuo, amiamo veramente
i nemici e devotamente intercediamo presso di te, non rendendo a nessuno male per male e impegnandoci in te ad essere di giovamento a tutti.