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CRISTO PARLA AI GIOVANI

 

 

1. GIOVANE = RICCO

La giovinezza è la ricchezza principale: è una ricchezza individuale, ma anche sociale, dell'intera umanità.

Tempo di una scoperta intensa dell'io umano e delle proprietà e capacità annesse.

Possibilità di programmare e prendere decisioni in proprio: la speranza: l'attesa fiduciosa del futuro; l'esistenza, il corpo, le doti naturali...

Le ricchezze (interiori) (= ciò che era) avvicinano il giovane a Gesù e gli impongono di porsi chiaramente la domanda sul progetto della vita.

Domande di tutta la vita, ma specialmente della giovinezza.

Incombe la sofferenza: fisica, familiare, sociale...

Cristo l'unico interlocutore.

 

2. IL GIOVANE HA UN DESIDERIO ARDENTE DI TROVARE

Si mette in ginocchio

Importanza della domanda sull'esistenza: 'la vita eterna'

* La vita eterna = la vita pienamente realizzata, valorizzata, perché ben spesa

mentalità incentrata su di sé:

che cosa fare per avere: gli interessa Gesù, ma per avere non per dare

* Bisogna decidersi a fare la domanda sulla vita eterna: la vita termina con la morte: tra giovinezza e morte c'è antinomia; ma la domanda bisogna porsela.

 

GESÙ LO RIMANDA ALL'ESSENZIALE

Dio: fondamento ultimo di tutti i valori, di tutto ciò che è buono. Senza di lui il vuoto e la dispersione.

Dio è buono perché è amore. Di fronte al male che è nel mondo, Dio è la soluzione definitiva.

Tutto ciò che è buono dà testimonianza a Dio.

*E il prossimo

 

C'È IL DESIDERIO DI QUALCOSA DI PIÙ

* Aspirazione a un qualcosa di più radicale: dovunque e sempre, uomini e donne di Dio

la perfezione = dono = imitare Dio-amore: farsi dono

Collabora con il padrone della messe: enorme bisogno, ma gli operai sono pochi.

* c'è corrispondenza

     Tra ciò che Dio chiede all'uomo

     e ciò che l'uomo desidera nel profondo

[Prima ancora della chiamata]:

     autenticità dello sviluppo della personalità umana

     diventare ciò che si deve diventare: per sé - per gli uomini - per Dio

 

FISSATOLO, LO AMÒ

Lo sguardo di Gesù (cf. sguardo del creatore):

     conosce la debolezza e la dignità

     giudica, guarisce, chiama

     - nella coscienza pura / macchiata (v. Pietro)

     - nella prova, umiliazione, persecuzione, sconfitta

La consapevolezza di essere amati ci permette di sopravvivere

 

SEGUIMI

chiamata ad un atto di generosità radicale:

     rinunciare a tutto per amore dei poveri e di Gesù

per amore, Gesù chiede tutto: l'amore di Gesù è esigente

     l'amore è sempre esigente: quello che non costa, non vale

riconoscere che Gesù è l'unica vera ricchezza sufficiente

     [valore profetico della vocazione religiosa]

 

3.

SE NE ANDÒ TRISTE

Non dice neppure una parola

Che vita sarà stata la sua?

 

4. IL COMMENTO DI GESÙ