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DI FRONTE ALL'ESPERIENZA
SPIRITUALE
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Qual è il mio impegno attuale nel realizzare un'esperienza forte e fondamentale
di Dio? (valuto da 0 a 10 l'intensità del tempo e dell'interesse).
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Che cosa vuol dire e che cosa comporta nel mio cammino "far credito a
Dio"?
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Che cosa in me inpedisce o rallenta il cammino di fede?
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Che cosa sento che dovrei fare per non "evadere" la comprensione del
progetto di Dio su di me?
IL MIO CAMMINO SPIRITUALE
Ricordo
il mio primo incontro vitale con Dio, cioè di Dio con me. Lascio da parte il
mio 'sapere' su Dio.
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Quando è avvenuto?
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Perché dico che è un incontro?
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Come lo spiego?
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Quale volto di Dio ne è emerso?
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Che cosa è cambiato in me dopo tale incontro?
Prima del primo incontro
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Chi era Dio per me?
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Come si svolgeva la mia relazione con lui?
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Quali frutti portava?
Dopo il primo incontro vitale
Forse dopo il primo vero incontro con Dio ne
sono seguiti altri. Per ognuno di essi preciso:
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Quando è avvenuto?
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Perché dico che è un incontro?
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Come lo spiego?
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Quale volto di Dio ne è emerso?
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Che cosa è cambiato in me dopo tale incontro?
L'ASSOLUTO DI DIO
Quando sento parlare di Dio o ne parlo:
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Che cosa avverto in me?
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Sentimenti... immagini... esperienze... desideri...
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Che cosa mi viene in mente?
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Come valuto la mia concezione di Dio?