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a.
L'ESPERIENZA RELIGIOSA
* La conoscenza, anche di Dio, deve
basarsi sull'esperienza
* Presenza di Dio percezione della presenza di Dio
* Ex-perire. Uomo-&-mondo:
storicità. Mai con-chiusa: parzialità, apertura
IL SACRO -- Esperienza indiretta
-- Esperienza diretta
--
Situazioni di apertura:
esperienza della propria individualità: io
sono unico e irripetibile
esperienza dell'ordine / del disordine, in
sé e nel mondo
esperienza dell'aiuto che viene dall'altro
/dall'alto
esperienza dell'incomprensibilità della
vita: il carattere transitorio delle realtà
gioia / dolore / angoscia / conforto/
fedeltà / noia / creatività / morte
S. Agostino:
"e il nostro cuore è inquieto...": aspirazione all'infinito
L'uomo
come tale è apertura al mistero. L'uomo è colui che interroga la propria realtà.
l'orizzonte
dell'uomo è un mistero, che è fondamento della sua esperienza
Mistero ( enigma): armonia di contrasto,
ambivalenza...
Possiamo dare un nome a questo mistero?
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b.
CONOSCENZA DI DIO
Conoscere
= esperienza + astrazione concettuale + dimostrazione.
Dimostrare
Dio = invito motivato a credere nella libertà.
1. IL MONDO
--
Il cosmo: il suo ordine, la sua bellezza, la sua caducità.
--
S. Tommaso: non si può risalire
all'infinito tra gli anelli della catena: ci dev'essere un 'super-anello', la
causa prima, Dio.
*
movimento: tutto ciò che si muove è messo in moto da un altro motore immobile .
*
causalità: nessuno è causa di se stesso causa
prima non causata.
*
contingenza: ogni cosa esiste condizionata da altre essere
necessario, non condizionato, assoluto.
*
gerarchia dell'essere: le cose sono più o meno belle, buone, ecc. massimo
della perfezione, criterio del più/meno.
*
finalità: ogni cosa agisce secondo un ordine e una finalità, anche nel campo
del non-intelligente una Intelligenza
superiore e libera ha posto l'ordine e la finalità.
--
A. Einstein, W. Heisenberg, C.F. von
Weizsäcker: nella natura ci sono delle leggi, che l'uomo riconosce e
applica. Quest'ordine non deriva dall'uomo. Come l'uomo con il suo spirito fa
progetti ordinati, così dev'esserci uno Spirito che ha progettato ordinatamente
la natura, e la rende intelligibile allo spirito umano.
--
M. Heidegger: perché esiste
qualcosa anziché niente? Stupore! Pur contingente, l'essere è (limitatamente)
necessario: in quanto è, non può non essere. L'essere limitato (creato) si
spiega alla luce dell'essere assoluto (Dio).
* Dio
è il fondamento in-fondato libertà dalla dipendenza da ogni realtà
limitata..
2. LA LIBERTÀ E LO SPIRITO DELL'UOMO
3. LA STORIA
4. L'ARGOMENTO DI
SANT'ANSELMO