LA CENA DEL SIGNORE

LA CENA DEL SIGNORE

I PASTI NELLA VITA DI GESÙ

Lc 5,30ss: Gesù mangia con i pubblicani e i peccatori perché non i sani ma i malati hanno bisogno del medico.

** Il tempo della salvezza è giunto: Dio instaura il suo Regno, ed il Regno è come un grande banchetto: Lc 14,15-24; Mt 22,1-14.

** Edificazione del nuovo popolo di Dio

Cf. anche Is 25,6; Pr 9,1-6.

I pasti di Gesù risorto: ** la comunione conviviale continua

Tra i pasti con i peccatori e il banchetto escatologico come celebrazione di salvezza si pone l'ultima cena.

Lc 22,14-20

[14] Quando fu l'ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui, [15] e disse:

L'ULTIMA CENA

Quando? Gv: è morto la vigilia di Pasqua, dunque la cena è stata un haburà, un banchetto fraterno di amicizia. Mt-Mc-Lc: ha celebrato il banchetto pasquale.

Su quale sfondo? LA CENA PASQUALE EBRAICA

I. ANTIPASTO coppa (1^)

coppa (2^) + benedizione

lavanda delle mani

II. CATECHESI (al più piccolo le domande)

III. BENEDIZIONE sul pane da frazionare

IV. BANCHETTO (con vivande obbligatorie)

HALLEL MINORE 1^ (Salmi 112 e 113)

V. Accensione delle lampade + benedizione [lucernario vespri]

Offerta dell'incenso + benedizione

Rendimento di grazie calice della benedizione (+acqua)

Comunione al calice

[VI] HALLEL MINORE 2^ (Salmi 114, 115, 116, 117)

GRANDE HALLEL (Salmo 135)

** Memoriale dell'esodo

Segno della salvezza di ogni giorno

Profezia della slavezza escatologica

// Gesù compie un gesto simbolico&vero

Cf. I gesti dei profeti, che realizzavano quanto significavano, es. Ezechiele 5,5: la dispersione dei capelli contiene - in un certo senso - la dispersione di Gerusalemme.

le parole di Gesù creano una situazione nuova nella realtà

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dell'alleanza nuova, lo Spirito, che ci dà la forza dell'amore.

NON BERRÒ PIÙ

HO DESIDERATO ARDENTEMENTE

Gesù a tavola con i peccatori, anche nel cenacolo

-- atto profetico: ôt di autodonazione

-- atto creatore di comunità: spezza il pane: tutti sono nutriti dell'unico pane unità fra i commensali

-- atto di provocazione alla conversione: spinge ad imitare il maestro

-- atto anticipatorio del futuro con Dio: quando Dio e l'uomo sederanno alla stessa mensa

-- atto straordinario:

* Gesù interpreta gli elementi, mentre nessun giudeo alla cena pasquale deve interpretarli. Gesù rompe il silenzio interpretando il pane con l'agnello: Gesù stesso è l'agnello.

* Gesù digiuna (= "ho desiderato ardentemente": solo due altre volte, per le carrube del figlio prodigo e il ricco epulone= desiderio frustrato ed incompiuto: Gesù non mangia)

* Gesù chiede preghiera (= "fate questo") +comando +chiede al Padre di ricordarsi di me, perché anch'io mi ricorderò

nel cenacolo, Gesù diventa peccato (la divintà si mostra nella profondità dell'umanità)

-- pasto di liberazione: atto fisico: croce/agnello appeso - 1° compimento della Pasqua

atto simbolico: eucaristia - 2° compimento della Pasqua: l'ultimo è il radicale tra gli ôt di Gesù: Gesù è diventato peccato, perché non possiamo diventare la giustizia di Dio.

MEMORIALE DI CRISTO

Memoriale (Zikkaron) della pasqua // e della nuova pasqua

Non un andare dal presente al passato, ma un venire del pèassato nel presente, verso il futuro.

Chi deve ricordarsi?

-- NOI CHIESA: memores

-- DIO: quando dio si 'ricorda', qualcosa avviene (Lc 1,72; Ap 18,5): chiedere a Dio che si realizzi quello che si è compiuto nel Cristo pasquale: tensione escatologica verso la realizzazione piena della salvezza.

SACRIFICIO

-- dono di sé sino alla mor4te

-- per gli altri

Is 52-53: morte vicaria del Servo di JHWH: pro-esistenza

Mc 14,22-24: Gesù si è paragonato all'agnello pasquale e ha desiderasto la proprias morte come morte della vittima sacrificale

Mc 14,25: prospettiva escatologica

-- esaltazione e dono dello Spirito

PRESENZA SACRAMENTALE

BANCHETTO