La
natura dell'acqua "Il
judo ha la natura dell'acqua. L'acqua scorre per raggiungere un livello
equilibrato. Non ha forma propria, ma prende quella del recipiente che la
contiene. E' indomabile e penetra ovunque. E' permanente ed eterna come lo
spazio e il tempo. Invisibile allo stato vapore, ha tuttavia la potenza di
spaccare la crosta della terra. Solidificata in ghiaccio ha la durezza della
roccia. Rende innumerevoli servigi e la sua utilità non ha limiti. Eccola
turbinante nelle cascate del Niagara, calma nella superficie di un lago,
minacciosa in un torrente o dissetante in una fresca sorgente scoperta in un
giorno d'estate". Gunji
Koizumi (1886-1964) 8° Dan |
"Il Judo non è soltanto uno sport. Io lo considero un principio di vita, un'arte e una scienza [...] Dovrebbe essere libero da qualsiasi influenza esteriore, politica, nazionalista, razziale, economica, od organizzata per altri interessi. Tutto ciò che lo riguarda non dovrebbe tendere che a un solo scopo: il bene dell'umanità."
Jigoro Kano