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Ciclo  

prima  parte

 

L'impatto dell’informatica nella città e nella ricerca architettonica contemporanea   \       Il Word Wide Web

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

New Metropolis
Amsterdam 1997
Renzo Piano

 

 

Smart

 

L’informazione è sempre esistita fin dalla preistoria, c’è  sempre stata una persona che aveva il compito di diffondere notizie.

La differenza sostanziale tra ieri ed oggi risiede sostanzialmente nella quantità di informazioni scambiate, ed oggi le persone che si occupano dello scambio di informazioni sono molto più numerose rispetto all’occupazione in campi primari; in tal caso sono fondamentali le osservazioni di Alvin Toffler (futurologo statista).

Informazione:  

Teoria del valore – Non sempre il valore di una cosa è = alle spese per farlo

Il possesso delle macchine rappresenta un ottimo moltiplicatore di valore.

 

TOFFLER   ( futurologo, statista ) Divide le fasi dell’umanità in : 

  1. Epoca Agricola                                (fino all’800)
  2. Epoca Industriale                            (dall’ 800 al 1980)
  3. Mondo dell’Informazione                  (dal 1980 a oggi )

Problema non nel prodotto ma nella percentuale

Esempio sul mandarancio; oggi sull’arancio c’è una buona dose di informazione e industrializzazione, nel passato l’informazione era del tutto assente.                                   Per capire quanto l’informazione gioca un ruolo fondamentale;  basta pensare alla tessera del supermercato capace di controllare ogni nostro acquisto).

L’informazione risulta importante come valore economico.

MACCHINA

     +                            =           MOLTIPLICATORE  DI  VALORE

OPERAIO

I ricchi nelle varie fasi sono: 

  1. Feudatario
  2. L’industriale
  3. Chi possiede l’informazione

Importante oggi è il software ( creare qualcosa che rispetta le esigenze )

I mezzi con i quali si è giunti ai punti sopra elencati:

1-    TERRA

2-    INDUSTRIA

    3-  COMPUTER

L'EDIFICIO:

Si pone come rappresentazione di se e della sua funzione

                                                        Si pone come qualcosa di più esso stesso è informazione

Oggetto \ Prodotto     Soggetto \ Informazione                                                       

Tipizzazione                      Individualizzazione Problemi/Soluzioni
Standardizzazione              Personalizzazione dei bisogni
Serializzazione                  Robotizzazione
Astrazione                        Figurazione
Analiticità                         Sinteticità
Zoning                             A-Zonong
 

Canto del cigno dell’era industriale (centro Pompidou di Renzo Piano)

20 anni dopo

Museo del mare ad Amsterdam (Non più perché funziona ma come mezzo di informazione)

 

 

 

E' L'automobile il prodotto simbolo del periodo industriale. Viene fabbricato in milioni di esemplari, tutti perfettamente uguali.
 

La Ford T, degli anni  anni '20
è simbolo delle esigenze standard della famiglia.
Viene fabbricata, come la maggior parte dei prodotti
del periodo, attraverso il processo della catena di montaggio.
 

Possiamo confrontare  la Ford T con la recente Smart.
Notiamo molteplici differenze.

Elettronica:
Presente nella Smart, assente invece nella Ford T

Meccanica:
Presente nella Ford T, meno presente nella Smart

I due aspetti fondamentali sono proprio  l’elettronica e la personalizzazione del prodotto.

 

 

12/03/2003

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Centro George Pompidou 1971-78 R.Piano R.Rogers.

 

 

 

 

 

Ford T

 

 

 

 

 

 

 

17/03/2003

 

 

1.Esisto in quanto rappresento
2.Esisto in quanto funziono
3.Esisto in quanto Informo

 

Io esisto in quanto funziono bene (oggettivizazione della macchina) tutti i problemi erano rivolti alla funzione alla sua meccanicità. “oggettiva” legata all’industriale. Oggi ci si è spostati da un concetto di questo tipo ad uno rivolto molto all’informazione.

L’architettura si è spostata in un “io esisto in quanto informo”.

 

Moderno.

Per modernità non intendiamo un concetto legato alla cronologia come avviene per la distinzione della storia dell’architettura. La modernità è un atteggiamento, un modo di porsi rispetto al mondo, non è un concetto temporale.

Si lega quindi ad un concetto di crisi:

Concetto di moderno come qualcosa che spinge all’interno della crisi a trovare nuovi valori.

Un motivo di riflessione può essere dato dal cemento armato che nonostante sia stato brevettato nel 1847 abbia avuto larga applicazione solo nei primi anni del secolo successivo.

 

3 maniere  ( ne cronologica ne soggettiva ) di intendere moderno:

- filologia francese               

- Zevi                         

- A. Saggio

Ed è per questo che va fuori da ogni concetto di storia.        Tentativo di affrontare le crisi e risolvere i problemi.

 

Concetto marsupiale.

Coscienza estetica concetto marsupiale (ha un dentro e un fuori)

In architettura  doppio livello:

- Informazione

- Autointerrogazione

Da una parte l’architettura di oggi è essa stessa coinvolta nei processi di trasformazione che stiamo vivendo e quindi è veicolo della pubblicità, fa parte del mondo dell’informazione come ogni cosa.

Dall’altra parte ( c’è un dentro e un fuori, da cui l’idea del marsupio) ci chiediamo se gli architetti di oggi riescono a rappresentare la realtà attuale. Questo è il problema della modernità. E’ necessario sentirsi dentro a questo processo.

Informazione marsupiale:

Superficiale: Coinvolti tramite l'informazione                   Complesso:  Problema principale dell'architettura
 

Livello di comunicazione non più oggettiva ma soggettiva (personalizzabile)

Oggi vince la narrazione e non le caratteristiche del prodotto.

 continua ........