Bisogna
analizzare il concetto di “Rivoluzione Informatica”,
poiché l’informazione nel tempo ha subito delle trasformazioni
del tutto trascurabili, cambiando non di intensità ma di quantità
nel senso che abbiamo un maggior numero di addetti che operano in questo
settore rispetto al passato.
Negli anni ’80 il sociologo Alvin Toffler
formulò la sua teoria secondo la quale è possibile dividere
la storia dell’uomo in tre epoche fondamentali, chiamate da lui onde:
1 epoca agricola
2 epoca industriale
3 epoca dell’informazione.
Prendendo in esame un prodotto possiamo analizzarlo per vedere come il ruolo dell’informazione cambia nel tempo rispetto alle altre componenti.
Nell’epoca
agricola , che è quella che va dall’homo sapiens
alla rivoluzione industriale, la percentuale più alta (95%), è
quella legata al possesso della terra, e il restante 5% è perfettamente
suddiviso tra i macchinari e l’informazione. Il potere in questo periodo
è nelle mani del feudatario.
Il prodotto di questa epoca lo chiameremo Arancio.
Nell’epoca
industriale, con l’avvento delle macchine e fino al
1950, il peso della terra incide del 50%, aumenta naturalmente quello dei
macchinari fino al 40% e l’informazione è stabile intorno al
10%. Il potere in questo periodo è nelle mani dell’industriale.
Il prodotto di questa epoca lo chiameremo Mandarino.
Nell’epoca
dell’informazione, dal 1950 fino ai giorni nostri, abbiamo
un ribaltamento dei valori con la terra che scende fino al 20%, la macchina
che si attesta al 40% e l’informazione che sale al 40%. Il potere
in questo periodo è nelle mani di chi gestisce le informazioni e
poichè il vero elemento propulsivo dell’informazione è
il computer, il potere sarà nelle mani di chi gestisce i software.
Il prodotto di questa epoca lo chiameremo Mandarancio.
L’esempio
di Toffler esteso al campo dell’automobile ci permettere un confronto
tra la Ford degli anni ’20 uguale per tutti, quindi duplicata in serie,
migliaia di volte anche nel colore, e la Smart personalizzabile non solo
nei colori ma anche nei componenti al punto che non vi siano due vetture
identiche.
12.03.03 |