Jacob Max, (Quimper, Bretagna 1876 - campo di concentramento di Dancy 1946), poeta e scrittore francese, amico di Apollinaire e dei cubisti. Nelle sue opere mescolava fantasia e realismo, humor e misticismo. Ebbe il suo primo importante successo con il romanzo autobiografico "Saint Morel" (1911) e poi con la raccolta di poesie "La costa" (1911). Fu torturato e massacrato dalla Gestapo. Qui riportiamo la lirica: "Milles regrets"
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